Archivio > General
Sitone sul LARP
Ivano P.:
Fu Larp Train...
Andrea Castellani:
A proposito, che si sa del progetto Larp Train?
Ivano P.:
Morto.....
Anche per motivi lavorativi di uno dei due capisaldi, ma soprattutto per delusione sulla reazione del mondo del larp al loro progetto.
Speravano sensatamente che dopo aver fatto fronte unito contro l'articolo denigratorio ci sarebbe stata la spontanea volontà di fare gruppo.
In realtà ci son stati dei riscontri positivi, ma poi discussioni in forum zero.
Anche gente che approvava tantissimo il progetto poi non sapeva che scrivere.
Il progetto è anche voluto e realizzabile ma serve uno staff numeroso e variegato e un portale strutturato bene e in modo comodo.
Michele Pupo:
VIsto il ben assodato livello teorico dei larper italiani secondo me un sitone all'inizio non deve sperare di avere contributi via forum o altro. Meglio che si concentri fin da subito nel produrre materiale e nel diffonderlo, poi se vi sarà gente interessata questa verrà man mano.
Per me è lo stesso motivo per cui tutti partono con l'idea "facciamo il livone italiano" "facciamo il super regolamento tutti assieme", ma poi non combinano nulla.
Ivano P.:
Difatti il confronto credo l'avremo in una seconda fase, la prima comprende una serie di spintarelle.
Tipo se non faccio un forum, nessuno mai ci scriverà.
Devo comunque fare in modo da avere un minimo di frequentazione poi ma so bene che all' inizio se ho 10 persone che scrivono è da esultare.
Vorrei ricordare che il livello teorico dei larper italiani non è neppure così basso, è soprattutto un fatto di abitudine al confronto verso l'esterno.
E non si deve parlare semplicemente di "siamo italiani", come Robur ben sa, capita che su regolamenti e sistemi vengan fatte crociate che col gioco han poco a vedere.
Edit: in effetti già solo usarlo come deposito di link ad articoli stranieri sul larp gli darebbe un senso di esistere.
Ma intanto bisogna trovare un buon webmaster ^^
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa