allora.....Iacopo,un mio amico che ha avuto dei problemi con l'account, mi ha chiesto di postare la sua risposta in merito al mio topic,per cui eccovela
"Piacere sono Iacopo non riesco a iscrivermi al forum ed ho chiesto a Danilo/Marask se postava al posto mio.
Allora la differenza tra questa e le altre volte è stata che invece che dirgli “buonanotte ci sentiamo domani” i suoi amici, in questo caso io, si sono fermati all’una di notte a commentare la sessione.
Non è stata una brutta giocata per due ragioni:
- ci siamo divertiti come dei maiali
- abbiamo seguito pedissequamente le regole per 3 ore poi abbiamo smesso di giocare
Il nostro errore è stato quello di non usare tutte le regole per gli one shot/autoclusivi, ma solo le regola 3 e 4 proposte da Domon, sarebbe bastato usarne almeno una o altre due e avremmo risolto.
Nota per Domon: non esistono gruppi tradizionali come non esistono giocatori tradizionali, al limite giochi tradizionali è alla base dell’etichetta anticrociata sui forum; può anche essere vero che esistono, ma sono appigli per fraintendimenti.
Nota due: proprio per non fare coiti interrotti che abbiamo cercato di usare le regole per il gioco veloce e/o accelerato. Abbiamo preferito venire presto che non venire mai

Se avessimo usato anche la regola 2 sarebbe andato tutto più tranquillamente ecco perché.
Il personaggio che usavo come cuore, Alderaban, è arrivato dopo due ore di gioco da Zelo 4 a Zelo 1, se fosse partito da Zelo 2 avrei avuto un’ora intera per giocare un personaggio con Logoramento positivo. Verso la fine delle 3 ore tutti e tre i personaggi avevano Zelo 2 o 1.
Ecco da come ricordo come ha perso i 3 punti Zelo:
- ha voluto usare la spada con il Sangue del Serpente anche quando mi hanno fatto capire che non doveva => gli hanno staccato la mano che la reggeva e lui ha sostituito la mano con la lama della spada
- ha difeso e protetto un suo amico anche dopo che ha compreso essere un demone => il demone in questione non ha corrotto nessuno anzi Alderaban nella sua versione della storia è straconvinto che fosse dalla sua parte
- ha accettato di avere ancora potere demoniaco facendo letteralmente il bagno nel Sangue del Serpente
Altre volte ho avuto fortuna con i dadi pur facendo fare cose peggiori al personaggio.
Il finale non è stato eroico in realtà un cavaliere che si suicida facendosi uccidere in un duello che avrebbe potuto vincere dopo aver commesso un genocidio non lo ritengo un finale eroico poi fate voi

Fiction veloce delle ultime scene per capirsi:
Roccia Astrale era stata privata dalla protezione dei cavalieri delle stelle da parte di Alcor in quanto per aver ucciso la sua amante posseduta dal demone era stato perseguitato e per “proteggersi” e evitare la forca aveva compiuto la strage (si qui io ero l’errore MUAHHH ^^). Il Signore dalla Mille Lame, antagonista di Rastaban, aveva preso possesso fisico della città ogni mura, pavimento soffitto era diventato il suo corpo da dove poteva uscire chele giganti di granchio o braccia umane per punire chi si ribellava. Il Serpente, antagonista di Alderaban, era invece diventato la “mente alveare” degli abitanti della città. Alderaban completava il triunvirato che dominava Roccaastrale in quanto poteva vedere ogni cosa e sentire i pensieri e i desideri degli abitanti. Gli abitanti erano “felici” in quanto vivevano nell’illusione di vivere in una città perfetta incapaci di percepire la realtà. Scena: una bambina si trasforma in un mostro e il suo orsacchiotto in una enorme ascia e attacca Rastaban, ma gli abitanti non vedono così la scena e credono che il cavaliere abbia trucidato una bambina senza nessun motivo apparente. Alderaban decide quindi di radere al suolo Roccaastrale e uccidere tutti gli abitanti per “salvarli”. La scena successiva è quella del duello descritta da Danilo/Marask oggi pomeriggio. Queste sono sole le scene con protagonista Alderaban dell’ultimo terzo, gli altri personaggi hanno avuto destini tragici con percorsi incrociati e paralleli al suo.
Tante belle cose spero di tornare presto qui magari con post meno lunghi e prolissi,
Iacopo D.Sh. Benigni. "