Ciao a tutti,
stavo pensando che "la teoria" serve a qualcosa: a migliorare i giochi. Si parte da un problema, si trova una soluzione, che viene poi stigmatizzata in una vera e propria regola dai designer più scaltri.
Ed allora ecco un problema: Il Sabotaggio.
Cos'è il Sabotaggio? E' un modo di giocare che rovina il gioco, in maniera più o meno efficiente, ma sempre efficace.
IL SABOTATORE: è , appunto, il giocatore che attua una o più tecniche di sabotaggio.
GIUDA: è un sabotatore, con l'aggravante che si mostra invece desideroso di giocare, per poi pugnalare il gioco alle spalle. Vuole che siano gli altri ad escluderlo dal gioco o a cambiare gioco. E lui fa sempre l'innocente...
NOSTRADAMUS: Parte da un principio (ad es. questi giochi nuovi fanno schifo, i giochi di ruolo sono noiosi, questa regola è inutile, non sei un bravo master, tizio non sa giocare, ecc.) e gioca in modo da dimostrare che il suo principio era corretto, rovinando la partita a tutti. Alle volte il nostradamus non è nemmeno cosciente di essere tale, cioè non si rende conto di essere lui la causa dei problemi che aveva preannunciato, nonostante ciò inevitabilmente rovina il gioco.
L'OSTRUZIONISTA: Rallenta a dismisura e/o in continuazione il gioco (specialmente nelle fasi di narrazione o di interpretazione) con domande sulle regole, su quello che può dire o fare, su come funziona la data meccanica di conflitto ("Devo saperlo prima, così agisco di conseguenza!") ecc. Purtroppo spesso L'ostruzionista non si limita a questo... (che potrebbe altrimenti essere genuino interesse, anche se fuori luogo, magari) L'ostruzionista difatti quando ha infine avuto una risposta commenta sempre dicendo "che cagata!" e poi continua a giocare come nulla fosse (e di solito nessuno risponde perchè il gioco è già stato rallentato a sufficienza). Ovviamente questo modo di fare semina zizzania, discordia e malcontento.
ENRICO LUCCI: (è il nome di uno delle Iene) E' uno che scherza sempre, troppo, in continuazione. Inserisce battute e citazioni di battute (tipo griffin, simpson ecc) ogni quindici secondi. Questo rende la spiegazione del regolamento più lunga ed estenuante. E durante il gioco Enrico Lucci distrugge il pathos, spezza il ritmo, fa perdere tempo... Anche gli altri giocatori vengono influenzati da questo modo di fare, e il gioco si trasforma in una gara di battute, mentre la storia diventa la parodia di quello che avrebbe potuto essere (con ad es. il cane della vigna che si vuole suicidare perchè ha avuto sfortuna ai dadi - non importa quale fosse la posta - e l'altro cane della vigna che prova a fargli tornare la voglia di vivere mostrandogli le tette)
IL GRANDE FRATELLO: E' uno che sa tutto e che distrugge la creatività altrui commentando aspramente le decisioni degli altri giocatori, quali che siano (sulla storia, sul pg, sulle scelte che compie...tutto). La sua parola preferita è incorenza. (Esempi: "Questo non accadrebbe mai in questo setting!" "Il tuo pg che ha avuto quella esperienza non si comporterebbe mai in quel modo!" "Che ca##ata! Il tuo pg che era tanto timido ora ci prova sfacciatamente con quella tipa? [...discussione...] Va be', ma comunque è una minch##ata che ci provi con una, anche se timidamente, come dici tu!"). Chi è vittima dei suoi acidi commenti ha tre scelte: A) rinuncia alla sua idea/azione/descrizione per essere più "credibile" B) insiste dicendo "Voglio farlo lo stesso!" oppure "Quel che importa è la storia!" (ammettendo implicitamente che la sua idea era effettivamente una mezza ca##ata); C) Blocca il gioco discutendo col Grande Fratello, a sostegno della bontà della sua tesi, trasformando il gioco in un dibattito ai limiti del litigio. In tutti i casi, vince il Grande Fratello, ed il gioco si scioglie assieme alla creatività dei giocatori che cominciano a stare troppo attenti a quel che dicono
Tenete presente che tutti questi casi sono ricavati dalla mia esperienza REALE. (Potrei immaginare un ipotetico "master frustrato" cioè un giocatore che propone scene in continuazione e mostra palesemente la sua delusione ogni volta le sue idee non vengono accolte al tavolo; e quindi o c'è la presenza di un giocatore perennemente scontento -non importa se hanno accettato le sue precedenti 20 idee- oppure di un unico giocatore che di fatto guida tutto il gioco. Dicevo, posso immaginarlo, ma non mi è mai successo e quindi non è presente nell'elenco)
Voi avete avuto esperienze simili alle mie? Vi è capitato di notare sabotatori che utilizzassero tecniche diverse? Che pensate di questo post? Avete in mente delle soluzioni (magari ne avete concretamente adottata qualcuna)?