il problema è che con i manualoni tradizionali, da leggere e collezionare, abbiamo person il senso delle cose

cos'è che va pagato?
forse il costo dei materiali grezzi... il costo della carta? le spese di stampa?
ma un gioco (soprattutto se è di ruolo e non da tavolo) è molto più di questo, il PRODOTTO non è il libro, è IL GIOCO.
forse il costo della lavorazione secondaria ...i soldi per gli art-work commissionati? il costo in denaro e/o tempo per la grafica e l'impaginazione?
ma anche qui stiamo valutando l'involucro e non IL GIOCO.
forse... e dico forse... l'unica cosa con un REALE valore che si dovrebbe pagare è IL GIOCO in sè.
io pago per le ore di sviluppo, pago per le ore di playtesting, pago per le idee e per la loro maturazione e realizzazione.
QUESTO ha valore ed è QUESTO che dovrebbe rappresentare il grosso del prezzo da pagare per un
gioco di ruolo ... cioè un gioco che da solo e con un singolo acquisto può intrattenere da 2 a 6 persone (generalmente) per anni ed anni

Il resto sono costi accessori, da ammortizzare nel prezzo, ma che certo NON rappresentano il VALORE del prodotto

Io sono il primo che cerca di risparmiare o di arraffare cose sottobanco.
Ma in linea di principio un gdr in PDF è semplicemente un gioco, quindi con l'intero ammontare del suo valore intatto, che può eliminare alcuni costi accessori (carta/stampa/distribuzione).
Costerà meno del cartaceo, ma non poi molto di meno... giusto la piccola parte rappresentata dalla stampa fisica
