Autore Topic: [CnV] Glasswell, una "seconda città"  (Letto 1369 volte)

[CnV] Glasswell, una "seconda città"
« il: 2010-05-28 18:34:29 »
Giocare questa città ci ha dato grandi soddisfazioni, probabilmente la più bella partita a cani che abbia mai fatto, a parimerito con un'altra.

Si tratta di una "seconda città", quindi costruita molto su misura sugli specifici personaggi e giocatori che avrebbero dovuto parteciparvi; tenetelo presente nel caso intendiate giocarla con un altro gruppo.

Mi interesserebbe soprattutto capire se ci sono degli errori di creazione della città da parte mia, poichè i cani persino in un ramo "estremo" come questo continuano a fare sempre fronte unico, senza conflitti l'uno contro l'altro (e questo nonostante tutti loro abbiano png loro parenti con interessi opposti).

Non fraintendetemi: la partita ci ha dato grandissime soddisfazioni e ha fatto crescere e cambiare molto i personaggi (vedi AP completo), tuttavia nonostante questo ho l'impressione che forse si sarebbe potuto fare ancora meglio.

Come sempre: per i commenti sulla struttura della città, scrivete qui.
Per i commenti sul gioco giocato, scrivete sul topic dell'Actual Play completo:
http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=2683

Buona lettura e grazie in anticipo per i commenti! :-)

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RAMO DI GLASSWELL

La comunità, chiamata così per via di una purissima sorgente d'acqua, vive di allevamento di mucche e pecore. E' non troppo ad Ovest, ma particolarmente isolata dalle altre comunità per via della scarsistà d'acqua (salvo che nel ramo
stesso). Recentemente alcuni infedeli dell'est sono arrivati con la ferrovia che deve passare proprio accanto alla città; ci sono molti operai e truppe armate, che portano via l'acqua al bestiame e alle gente. I cani arrivano in città sentendo una fortissima puzza di carne marcia e metallo fuso, e trovando file di cadaveri coperti, ben allineati.

Orgoglio: il Sovrintendente Jeremy Bell crede che il Ramo meriti più attenzioni da parte degli Anziani e degli altri fedeli.

Ingiustizia: a causa della pubblicità e dei nuovi arrivi, l'acqua della sorgente viene a scarseggiare (bestie di altri mandriani, carovane...).

Peccato: Sorella Permelia, di nascosto, parla male del Sovrintendente e si appella all'Autorità Territoriale per ristabilire l'ordine.

Attacchi demoniaci: L'Autorità Territoriale fa arrivare gli operai per costruire la ferrovia accanto al Ramo. Gli uomini infedeli, tra operai e soldati, sono molti (quasi tanti quanti i fedeli del Ramo) e i lavori più il loro sostentamento assorbono quasi tutta l'acqua della comunità. La gente soffre la sete e le bestie muoiono. L'Ex Capitano Isac Colian è la guida della missione: assiste gli ingegnieri, consiglia gli ufficiali delle truppe e si occupa dei rapporti con i fedeli di Glasswell.

Falsa dottrina: il Re della Vita ha donato l'acqua al ramo per i fedeli, non per gli uomini dell'Ovest.

Culto corrotto: durante le cerimonie del Ramo, c'è sempre qualcuno che prega sempre il Re della Vita affinchè avveleni gli uomini dell'Ovest con l'acqua della sorgente.

Falso sacerdozio: Sorella Permelia guida i gruppi di preghiera contro gli uomini dell'Ovest. Il Sovrintendente si unisce e la appoggia, anche se comunque si odiano.

Stregoneria: Sorella Permelia fa accatastare le carcasse degli animali morti, vieta che vangano bruciate, e ne fa un sacrificio di carne putrescente per il Re della Vita, affinché avveleni gli uomini dell'ovest. E infatti si avvelenano e molti muoiono, senza sapere perché. Muoiono anche alcuni fedeli, ma meno degli infedeli.

Odio&Omicidio: gli uomini dell'ovest, guidati da Colian, scoprono le carcasse di animali e vorrebbero bruciarle. Permelia e il suo culto vorrebbero impedirlo... Così c'è uno scontro a fuoco tra i fedeli e i soldati, dove muoiono in tanti. Il culto mette guardie armate per controllare i cumuli di bestiame, mentre gli uomini dell'ovest trincerano il cantiere e la sorgente della ferrovia. Ogni notte qualcuno tenta di infiltrarsi oltre le linee di guardia altrui, e ogni notte qualcuno muore per questo, con frequenti rappresaglie da entrambe le parti durante il giorno.

COSA VOGLIONO I PNG DAI CANI
Ex Capitano Isac Coliah (padre di Augustus): è li con sua moglie; vuole che le carcasse degli animali vengano bruciate; così i suoi uomini potranno finire i lavori della ferrovia e poi andarsene in santa pace.

Sovrintendente Jeremy Bell (zio di Virgil): vuole che Permelia venga punita adeguatamente (esiliata o uccisa) per aver richiamato qui gli uomini dell'Ovest tramite l'Autorità Territoriale.

Sorella Permelia Muffin (madre di Phineas Muffin): vuole che gli uomini dell'Ovest vengano scacciati dalla loro terra, o uccisi.

COSA VOGLIONO I DEMONI DAI CANI
Vogliono che sterminino gli infedeli dell'Ovest.

SE I CANI NON FOSSERO MAI ARRIVATI
La gente sarebbe tutta morta, fedeli e infedeli, di malattie o di stenti.
Rinominato "Ermenegildo" vox populi, in seguito al censimento dei Paoli.

Mattia Bulgarelli

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[CnV] Glasswell, una "seconda città"
« Risposta #1 il: 2010-05-29 17:23:26 »
Citazione
[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite][p]Orgoglio: il Sovrintendente Jeremy Bell crede che il Ramo meriti più attenzioni da parte degli Anziani e degli altri fedeli.[/p][p]Ingiustizia: a causa della pubblicità e dei nuovi arrivi, l'acqua della sorgente viene a scarseggiare (bestie di altri mandriani, carovane...).[/p][p]Peccato: Sorella Permelia, di nascosto, parla male del Sovrintendente e si appella all'Autorità Territoriale per ristabilire l'ordine.[/p]

Non sono chiarissimi i passaggi, ma basta che lo siano a te.

Ah, hai scritto Ovest per Est un tot di volte. :P

Venendo al tuo "problema":
Citazione
[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite]poichè i cani persino in un ramo "estremo" come questo continuano a fare sempre fronte unico, senza conflitti l'uno contro l'altro (e questo nonostante tutti loro abbiano png loro parenti con interessi opposti).


Dunque, premesso che dovrei sapere come hanno giudicato qui e nella Città precedente, in linea di massima sei alla seconda Città, c'è tempo per farli contraddire. E se anche non si contraddicono, vai tranquillo, l'importante è che sia una scelta loro e che abbiamo CHIARISSIMO che non "devono" "far gruppo" per forza.

Ora che hai avuto due giudizi dai Cani, puoi provare ad allentare la morsa del Peccato per la 3a Città. Metti un peccatore con un peccato simile a quello per cui hanno condannato, ma il cui peccato abbia avuto conseguenze molto più lievi. Condanneranno anche quest'ultimo?

Il caso opposto, in cui non abbiano condannato nessuno... Con una Città così, non mi pare neanche possibile. ^_^;
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

[CnV] Glasswell, una "seconda città"
« Risposta #2 il: 2010-05-29 22:38:50 »
Il giudizio dei cani in entrambe le città l'ho raccontato per esteso nel topic dell'AP completo che ho linkato all'inizio (se hai davvero voglia di leggerlo tutto ;-D

Sì, i giocatori sanno che possono anche scontrarsi tranquillamente: due di loro hanno giocato in un'altra città in cui si è andati molto vicini al total party kill (tre cani morti su quattro) poichè quasi tutti i pg si stavano sparando... "^D^
Andrea, il terzo cane, lo sa perché gliel'abbiamo spiegato approfonditamente noialtri.

Il percorso Orgoglio-Ingiustizia-Peccato capisco che possa non essere chiaro, sorry... L'avevo "riempito" mentalmente sul momento, a partita avviata, e mi sono dimenticato di completare la scrittura della città per il forum di conseguenza...

La situazione presentata ai Cani era la seguente:
il Sovrintendente crede che Glasswell, sia per via delle bellezze paesaggistiche (positivo) che per via della posizione estremamente isolata (negativo), meriti più attenzione da parte degli Anziani e degli altri fedeli; in pratica vorrebbe vedere più gente in giro e farne un ramo più "importante".
Così, inizia a fare pubblicità al Ramo, per esempio mandando dei messaggeri a portare dei "volantini" in altre comunità, o facendoli affiggere nei bivi lungo le strade; il risultato è che però così attira le attenzioni sbagliate... Nel Ramo arrivano dei poco di buono: carovane di passaggio, vagabondi, e mandriani infedeli con le loro vacche (attirati dall'erba verde e dall'acqua abbondante). Ovviamente ai fedeli di Glasswell non piace avere dei peccatori in giro, che rovinano l'ambiente idilliaco.... Ma soprattutto il problema sono le vacche dei mandriani "ospiti", che sono troppe e stanno portando via preziosa acqua al Ramo... La fonte, da cui Glasswell prende il nome, è ricca ma non infinita: l'acqua risorgiva è relativamente lenta nel ricolmare il bacino.
Così Sorella Permelia, che non vuole vedere sparire l'acqua del Ramo (li tutti vivono di allevamento) inizia a sparlare del Sovrintendente, a spargere la voce tra gli altri fedeli che è tutta colpa sua se sono arrivate queste persone di malaffare, e che di questo passo diverranno poveri e affamati (tutto questo alle sue spalle). Ma lei vuole anche fare qualcosa per cambiare la situazione: non può rivolgersi al Sovrintendente di Glasswell poiché è un pusillanime poco di buono (o almeno così è emerso durante il gioco) e non si fida a rivolgersi alle sovrintendenze superiori (vedi inizio paragrafo: questo è un Ramo molto isolato e "quasi dimenticato" dagli Anziani), così decide di scavalcare la gerarchia dei fedeli e andare direttamente a chiedere aiuto all'Autorità Territoriale, affinché facciano qualcosa per mantenere l'ordine in zona e limitare l'accesso ai viandanti.
Solo che l'Autorità mangia la foglia e pensa che quello possa essere un buon posto per una stazione della ferrovia... ;-)

E' più chiaro ora?
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Mattia Bulgarelli

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[CnV] Glasswell, una "seconda città"
« Risposta #3 il: 2010-05-30 02:21:27 »
Chiarissimo. Aggiungo solo questo: buona partita. ^__^
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[CnV] Glasswell, una "seconda città"
« Risposta #4 il: 2010-05-30 23:42:00 »
Grazie mille Korin :-)
Rinominato "Ermenegildo" vox populi, in seguito al censimento dei Paoli.

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