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miniContest: CinquePerDue
Michael Tangherlini:
Proposta: ma se i partecipanti iniziassero a scambiarsi giudizi reciproci sui giochi ideati, nel frattempo? Sarebbe carino confrontarsi così, per iniziare, no?
-MikeT
LucaRicci:
A me andrebbe bene anche una cernita dei giurati. Quelli che sono più attivi potranno mettere i loro giudizi e chiudere il contest. Oltretutto, a questo punto, farei mettere anche in conto ai giurati di non poter giocare tutti i giochi. Quello che si avvicina di più allo stato di completezza è Iacopo (da quello che ho capito), quindi chiederei solo a lui, al massimo, di finire l'opera di playtest. Tutti gli altri giudici attivi diano anche solo un giudizio post-lettura, possibilmente pubblico.
D'altronde neanche al Game Chef di quest'anno han giocato a tutti i giochi.
P.S. non sono in disaccordo con l'idea di peer-review di MikeT, ma preferisco finire la cosa col metodo già selezionato.
Davide Losito - ( Khana ):
--- Citazione ---[cite]Autore: El Rethic[/cite]Posso andare avanti per una iniziativa personale (o meglio per una iniziativa Coyote) e portare a compimento le promesse che Coyote ha fatto. Per la pubblicazione in primis (che però sarebbero valutate solo da me e di cui anticipo, se dovessi essere solo io a decidere chi merita, scarterei dalla pubblicazione 4 opere
--- Termina citazione ---
Io personalmente ho provato solo UN gioco e ho letto i regolamenti di altri due, per un totale di TRE giochi di cui posso trarre conclusioni riguardo alla pubblicazione.
Oggettivamente troppo poco; Coyote, a livello progettuale, stava aspettando il giudizio di tutta la giuria come step 1 per la cernita dei giochi pubblicabili e poi su quelli decidere quali stampare.
Io, se gli organizzatori del concorso sono d'accordo, se Iacopo non si sente defraudato e se i partecipanti acconsentono, cercherei di evitare di perdere il "materiale" ludico prodotto e proseguirei con il progetto di stampa in modo parallelo al concorso.
Chiaramente questo implica che almeno Coyote Press sia in grado di provare tutti i giochi proposti e quindi ci vorrà del tempo.
Far emergere il design italiano è un nostro interesse, se non il primo interesse che abbiamo, quindi personalmente sono a favore di qualsiasi iniziativa che porti le "nostre" ( = giocatori italiani) idee su carta.
Michael Tangherlini:
Necroposting per chiedere notizie su eventuali sviluppi alla faccenda... Ci sono stati? Come siamo messi? Qual è la posizione ufficiale della giuria in merito al contest, se esiste ancora?
-MikeT
il mietitore:
Miet says it's dead.
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