[cite]Autore: Aetius[/cite]A dirla tutta io non è che dormissi proprio, lì svaccato sui divani... voi ci avete giocato, ma io qualcosa ho captato...
Argh! Uno SPIONE! (e che è, un cross-over?)
Vabbè, visto che ormai il segreto è stato infranto... la versione che abbiamo giocato era ancora davvero uno "scheletro", sta ancora testando l'economia interna delle carte, tanto per farmi capire, non c'era ancora lo "strato di roleplaying" sopra, niente esplorazione, sta ancora cercando di trovare la maniera di creare Situazione tramite carte (e la relationship map dei persoaggi, quella l'hai vista mi pare...). Poi ha detto che il playtest gli è stato molto utile appunto perchè ha visto che le Situazioni generate non andavano bene, c'erano troppe Discussioni (liti) fra i membri della famiglia rispetto alle altre sfighe possibili. (comunque, le vicende che avevano tormentato quella povera famiglia mi pare avessero preso tutti al tavolo, anche senza role-play... e la cosa mi ha fatto venire ancora più voglia di giocare il gioco finito. Solo che se è ancora a questo punto, chissà quanto ci vorrà ancora... :-( )
Rispetto a Spione, dove c'è la divisione in due fasi e le carte sono solo in una, in Shahida si dovrebbe giocare sempre con le carte (il farlo con naturalezza e senza che siano intrusive è uno degli obiettivi di design). Peccato perchè a me piace un sacco il gioco "a spirale" in Spione fra un flashpoint e l'altro, ma è vero che in Spione c'è un "faro" a indicare cosa fare in gioco ("the cold") che magari è assente o problematico in Shahida...