rispondo contemporaneamente a mario e mauro, dato che la risposta è simile:
[cite]Autore: Mr. Mario[/cite][cite]Autore: il mietitore[/cite][p]Intanto rimetto in sesto una lancia a sfavore del nome, che già a suo tempo mi diede da riflettere. "Gente che gioca". La prima cosa che pensai fu "ebbeh, loro giocano, quelli che sono fuori fanno finta, immagino..."[/p]
[p]Giusto. Cambiamolo subito inwww.GenteCheGiocaMaAncheGliAltriGiocanoMiRaccomandoCheNonVogliamoOffendereNessuno.it
Cosa fa questa comunità quando si trova? Gioca. Il fatto che diciamo quello che facciamo, cioè giocare, è davvero offensivo per te? [/p]
Ehy, spe, non ho detto che il motivo dietro al nome sia quello. Ho detto che la prima cosa che ho pensato, probabilmente a causa ad altri discorsi sentiti tempo prima in real e su altre community circa il significato di "giocare", che con certi giochi sarebbe un giocare vero mentre per altri sarebbe un giocare solo di facciata, mi ha fatto pensare che già nell'URL ci fosse una frecciatina. Poi, non so se sia vera, dico solo che è questo quello che ho pensato inizialmente.
[cite]Autore: Mr. Mario[/cite][cite]Autore: il mietitore[/cite][p]L'atteggiamento di vari esponenti di questa community è spesso fin troppo arrogante. Quando leggo un messaggio mi capita spesso di immaginarmi l'avatar di quello che scrive che si voltà di lato, tira su il naso, e chiude gli occhi mentre parla rigirando la mano sul polso, come a dire "io so, tu guarda e impara", il che non fa a meno di ricordarmi l'atteggiamento del "grande Lamer" la scellarata figura che deve fungere da punto di riferimento del gruppo di giocatori, che lo deve osservare per diventare, prima o poi, come lui, essere superiore.[/p]
Ti andrebbe di citare nomi ed esempi, o quando li vedi di riportarli ai moderatori? Che cosa dovremmo fare per migliorare la nostra immagine nella tua immaginazione? Non sono abituato a pensare a come far sì che gli altri mi immaginino bene. Il mio avatar, essendo un teschio, ha qualche problema a tirare su il naso.[/p]
(nel caso dei tuoi post di solito mi immagino Super Mario che parla, visto il nick... non scherzo :S)
Il fatto è che i nomi, spiace dirlo, già si conoscono. C'è da ammettere che in tal campo i toni ultimamente si stanno progressivamente rilassando (questa discussione tempo fa me la sarei solo sognata): Domon ad esempio ultimamente l'ho visto molto più rilassato sotto questo punto di vista, ma se tempo fa l'hanno bannato a vita da GDRitalia un motivo ci sarà anche... Klaus idem, Moreno è un mod, ma era a lui che venivano rivolte le critiche di Eishiro qualche mese fa. Queste ultime forse erano eccessive, ma già qualcun altro diceva di avere visto Domon e Moreno entrare, su altri forum, "a gambatesa", una pagina fa. Raramente mi è capitato di segnalare perchè siamo tutti sulla stessa barca, ci conosciamo tutti, e non credo granchè nelle ammonizioni, ma mi è comunque già capitato di farlo. Se non qui, su gdritalia ne sono abbastanza certo...
[cite]Autore: il mietitore[/cite][p]il secondo perchè per capire una qualsivoglia discussione il nuovo arrivato deve andarsi a rileggere le tremila ad essa correlate.[/p]
[p]Questo cosa c'entra col fatto che il nome "Gente che Gioca" sia scanzonato e poco impegnativo, esattamente? Quanto al nuovo arrivato, direi che adesso basterà mandarlo all'articolo del libro della INC, e lì troverà spiegazioni in abbondanza.[/p]
Rispondendo maggiormente a Mauro (ma anche in questo caso la risposta che mi è giunta è sugli stessi binari, più o meno...): vi darei ragione circa il fatto che qualcuno possa non capire del tutto il mondo in cui è andato a finire appena entrato in un forum, ergo debba avere un minimo di conoscenze teoriche per capire i discorsi. Però, in molti forum questo apprendimento avviene all'interno del forum stesso, magari perchè le discussioni di teoria e giochi (tengo l'esempio dei GDR dato che è di questo che stiamo parlando) sono "diluite" in altri argomenti e discussioni che ne facilitano e rallentano l'ingresso. Nel senso: se vado su GDRitalia, posso sì incontrare discussioni teoriche, ma le trovo in mezzo ad altre discussioni più " a portata" come semplici discussioni su preferenze di giochi, su concorsi, su notizie del mondo dei GDR, e su altri argomenti non direttamente inerenti i GDR, come videogiochi, ecc... Qui no: l'80% circa delle discussioni viaggia su temi teorici di difficile comprensione per un niubbo, e anche dopo che uno c'è dentro da un po' gli capita di trovare quell'argomento in cui è meno rodato, e deve continuare a chiedere e cercare. Per dire, io che giro qui da un anno e su gdritalia da due, sto pensando di stamparmi un glossario... Al che, se la risposta è "uno può andarsi a studiare le cose prima di entrare in discussione", ti posso dare ragione, ma poi non mi venire a dire che la community è poco impegnativa e di semplice inserimento ^^
[p]Il Charitable Reading viene spesso messo da parte perchè ogni volta che uno cerca di fare un messaggio che possa avere uno scopo utile di qualche genere, qualcuno che lo manda a quel paese pensando che sia solo vena polemica ci sarà sempre. Prevedo che capiterà a me e questo mio messaggio, entro poche ore.[/p]
[p]Vuoi dire che il tuo messaggio è scevro da ogni polemica e che chi la vede se la 'immagina'?[/p]
Sono in questa community come voi. Se non mi piacesse, me ne sarei già andato, perchè non mi piace perdere tempo. Ergo, ogni commento in questa discussione avrebbe lo scopo, per quanto mi riguarda, di farla migliorare, perciò credo che si, non ci dovrebbero essere polemiche fini a sè stesse

[cite]Autore: Mauro[/cite][cite]Autore: il mietitore[/cite][p]Il deridere un certo stile di gioco è praticamente diventata la regola, e non dite di no, perchè di Rinaldi alla INC se n'è parlato e riso per tre giorni[/p]
[p]Ridere di Rinaldi per me non è ridere di uno stile di gioco, ma di un personaggio che, onestamente, ha i numeri per far ridere: talmente bello da far innamorare un Vampiro, anche se è dello stesso sesso e anche se i Vampiri non provano emozioni? Un PNG che non muore perché nella sua testa c'è Rinaldi, che non vuole farlo morire?
Ridere di quello a me non sembra ridere di uno stile di gioco, quando di un personaggio e delle situazioni a esso legate.[/p]
Non ne sono sicuro. Non conosco il tuo singolo caso, però ricordo chiaramente che alla INC si parlava non solo delle storie legate a Rinaldi, ma anche del come si giocava all'interno del gruppo in cui queste vicende venivano a galla. Il mezzo live in cui a causa di un varco dimensionale all'interno del gioco esso si mescolava con la vita reale, e perciò bisognava giocare certe parti del gioco come se fossero dei live ricordo che aveva mandato ko tutti, e questo è ridere dello stile di gioco, non dei fatti che avvengono in partita. Oppure le altre risate legate a quando il nostro Mattia imitava il povero Ruffo che con un gesto metteva a tacere il gruppo, per poi aggiungere un "Apprezzo il coraggio", riguardo al fatto che Mattia avesse tentato di fare qualcosa in gioco. Cose così, insomma...
(se volete che elimini nomi e riferimenti al Ruffo, che resta comunque amico mio e di diverse altre persone qui, fatemi sapere...)
[cite]Autore: Mauro[/cite][p]Torno a chiedere: che accoglienza così negativa è stata fatta, a Umile Sire? Io ricordo messaggi argomentati che spiegavano perché non si concordava col suo punto di vista.
Certo: molti messaggi contrari al suo punto di vista, ma finché sono argomentati cosa c'è di negativo?
Certo: gli si diceva che per parlare di determinati giochi dovrebbe almeno averli provati, ma cosa c'è di negativo? Mi pare un principio valido in generale: per parlare di qualcosa devi averlo provato. E, se così non è, perché la sua scarsa esperienza con giochi nuovi sarebbe stata sufficiente a stabilire quali pregi il tradizionale ha nei suoi confronti; mentre la ben più vasta esperienza altrui non sarebbe sufficiente a dire perché non si vedono quei pregi?
Resto in attesa di sapere quale sarebbe stata quest'accoglienza così negativa.[/p][p]Concordo con te quando dici che alcuni punti del regolamento sarebbero da seguire di più (tipo il non faredogpiling; non concordo invece che non venga mai seguito), ma nel tuo messaggio ci sono diversi dubbi che mi lasciano decisamente perplesso. Resto quindi in attesa di risposte e se possibile di esempi concreti (nessun intento polemico, lo dico sinceramente).[/p]
Anche le critiche argomentate se fatte nel modo sbagliato sono schiaccianti. E qui mi rifaccio al suddetto dogpiling.
Non ricordo nemmeno io di avere visto Umile Sire trattato effettivamente male nelle risposte, ma come è successo anche a me quando tirava fuori qualche riferimento a Parpuzio ecco che partiva il dogpiling. E poi, ehy, non lo vedo da un pezzo; se non c'è vorrà dire che non si trovava mica tanto bene. Vai poi a capire bene perchè...