E' spesso difficile capire bene cosa vogliono i componenti di un gruppo guardando come giocano ai gdr "tradizionali": spesso sono proprio fatti per mascherare le differenze, per riuscire "a far giocare tutti"...
Quindi, anche se concordo in pieno con la richiesta di Ezio (che riquoto qui sotto ad imperitura memoria, la metterei nel regolamento del forum...)
[cite]Autore: Aetius[/cite][p]Ragazzi, vi chiedo un favore[span style=text-decoration: underline;]personale[/span]:[/p][p]NON passate di qui dicendo il vostro gioco preferito o il gioco che con voi a funzionato con quel setting, perché altrimenti in 15 post ci siamo fatti andata e ritorno tutto il catalogo di IPR+UnStore.
Dobbiamo prima capire che cosa è "Mafia" per il gruppo di Arioch, a che cosa vogliono giocare, quali sono i momenti del gioco che gli piacciono e poi indirizzarli verso il gioco che colga meglio quegli aspetti e che si adatti al color.[/p]
...è molto facile che comunque i primi tentativi li dovrai fare a tentoni, rischiando. Finché non si fanno giocare a giochi coerenti è veramente difficile capire "cosa vogliono i giocatori" (nel mio gruppo ho avuto rivelazioni veramente impreviste. Per esempio "hai presente quella che sta sempre zitta? In tutto il gruppo è quella a cui piace di più interpretare e parlare in character, ma lo scopri solo quando provi un gioco in cui gioca da sola una scena, perchè si blocca quando parla un altro").
Quindi, il mio suggerimento è di seguire sì il consiglio di Ezio di osservare cosa i giocatori FANNO e non quello che DICONO, ma anche, e soprattutto, seguire la parte ignorata del post di Claudia di ieri.
Sei il GM, non un santo martire. Non ti devi "sacrificare" per qualcuno. Pensa prima di tutto a DIVERTIRTI.
Fra i giochi e le modalità descritte, cosa piace più di tutto A TE?
Scegli quello, che l'entusiasmo è contagioso. Osserva i giocatori quando giocano. Se qualcosa va male, vedi cosa va male, e determina se è colpa delle regole del gioco o se il problema è a monte (tipo un rifiuto netto di cambiare gioco, perchè viene visto come la coperta di Linus).