Ecco il mio...
Mi chiamo Renato, e sono il vostro solito geek informatico. Racchiuso in 1.90x100kg da ex-atleta. Ok, non proprio il solito geek

Ho avuto il mio primo PC a 13 anni, un Commodore Vic20. A 14 già programmavo. A 16 ho scritto il mio primo videogioco. Sin da piccolo, oltre a girare in bici e tirare calci a un pallone, amavo smontare radio & costruire con i Lego.
Sono nato all'estero, ho girato l'italia, ma sono cresciuto a Napoli (dove ho passato circa 20 anni di vita). Poi per amore sono scappato al Nord, e ora abito a Vicenza, una città che odio e che non mi appartiene.
Naturalmente dopo le superiori, mi sono diplomato in elettronica, ho fatto l'uni. Non essendoci informatica a napoli. ho ripiegato su ingegneria informatica.
Il peggiore errore della mia vita.
7 anni e mezzo di inferno, in cui ho passato tutti gli esami di informatica, mi sono arenato davanti a Teoria dei Sistemi, Teoria dei Segnali e Metodi matematici per ingegneria. 7 anni in cui ho perso ogni vita sociale, in cui passavo solo da sveglio a studiare a dormire.
Poi ho rinunciato, e pensavo di non riuscire più a laurearmi. Lì è iniziato il periodo brutto della mia vita. Sono passato da un lavoro all'altro, da un alcolico all'altro. Ho frequentato centri sociali, brutti posti, sono quasi morto due volte in maniera diverse. E mi sentivo sempre più perso e dubbioso di me. Ho messo in dubbio anche la mia identita sessuale, e per un periodo mi consideravo una lesbica in corpo di uomo.
Periodo superato grazie a due amici preziosi, diversissimi (uno un musicista metallaro 100% ma di gran cuore, l'altro un credente cattolico stretto ora sacerdote) e al fatto che per caso ho scoperto che era nata informatica a napoli.
Ho mollato il lavoro a 31 anni, e mi ci sono iscritto, un po' dubbioso ma con tanta voglia di prendermi quella laurea. 3 anni e mezzo dopo mi sono laureato, dopo 3 anni felici in cui ho conosciuto tante amiche e amici.
Ora lavoro come informatico in una ditta di Vicenza, e per un bel po' di anni se voglio sono sistemato.
Il mio approccio con i giochi di ruolo è nel 1998, quando sono stato reclutato per una campagna di D&D3. Da un Bravo Master. L'esperienza mi ha segnato, ma la voglia di riprovarci c'era. Poi ho trovato un paio di amici che masterizzavano, e ho giocato a Vampiri, Fudge e per molto tempo a un sistema in sviluppo da loro, Legend diventato ora Ventura.
Quando non lavoro, mangio, dormo o gioco di ruolo di solito faccio una di queste cose:
* Guardo una partita dei Boston Celtics (adoro il basket, soprattutto NBA e sono tifoso dei C's dal 1986).
* Faccio qualcosa di strano sul PC (ultima - installare toto su un hosting cloud e provare a farmi un blog)
* Sentire musica sconosciuta al 90% dei miei conoscenti (Ruby Throat, Queen Adreena, Battles, Soulwax, Amarath, Nouvelle Vague i miei gusti recenti).
* Fare l'amore con la mia compagna del momento (quando c'è).
* Cucinare o ripulire casa
* Qualche volta, giocare un buon gioco da tavolo o di carte con gli amici
* Se sono giù a Napoli o con amici, mangiare un pizza + birra con gli amici
* Guardare la TV, soprattutto serie americane (Adoro Life, CSI, The Fridge, Criminal Minds ma i miei TF preferiti sono Sugar Rush e The Secret diary of a CallGirl).
Non ci sono parti unsafe... ma parché alla fine ho avuto una vita fortunata.
Sentimentalmente sono un po' negato ad esprimermi tranne quando posso usare il corpo (e non intendo solo il sesso), e ho avuto due storie solo ma importanti. Una finita perché lei era squilibrata (clinicamente ^^) e l'altra dopo 6 anni e sei mesi di convivenza finita in maniera concorde perché era sfiorita.
Ora ho una compagna da qualche mese, per una volta più grande di me.
Politicamente non voto da due anni, ma filosoficamente sono di sinistra. Sono pro-bbw, pro-lgbt, pro-scelta, pacifista, pro-legalizzazione, vegetariano, straight edge, ho la patente ma odio le auto e non ne ho una e non fumo. La mia migliore amica attuale è una lesbica, e ho amici gay.
Direi che è tutto. Non ci sono veri parti unsafe, ma ho avuto alla fine una vita abbastanza fortunata per ora.