Una delle cose che, a ripensarci, più mi ha sconvolto di questa INC è stato che TUTTI e dico TUTTI i giochi a cui ho partecipato sono stati di ottimo livello. Se mi fermo a pensarci mi rendo conto che è veramente impressionante...
La sessione di Montsegur presentata da Frederik non ha fatto eccezione. Qui aggiungo due parole sulle sessioni di gioco presentate dagli autori: io ho cercato di non farmene scappare una. Ero ben decisa a sfruttare una delle ragioni di esistere della INC: dare la possibilità di giocare con persone che non incontriamo tutti i giorni. Non fosse stato per uno sfortunato caso di sovrapposizione di orari mi sarei fatta senza dubbio anche il Previous Occupants di Tobias (a tutta prima la cosa non mi aveva preoccupato, ingenuamente contavo di giocarlo allo Knutpunkt: fottuto vulcano! >___<).
Oltre alla curiosità devo ammettere che c’era anche una puntina di dubbio che ci tenevo a levarmi: sto DAVVERO giocando e presentando questi giochi come i loro autori li hanno pensati? (per la cronaca: fortunatamente ho avuto la conferma che, almeno per Spione e Montsegur, è così
).
Ok, passando all’Actual Play al tavolo avevamo:
Fabio Tozzie (principale: Esclarmonde, comprimario: Bernard)
Mauro (principale: Arsande, comprimario: Corba)
Alexandra (principale: Bertrand, comprimario: Garnier)
Frederik: (principale: Faye, comprimario: Pierre Roger)
Alessandro (principale: Raimond, comprimario: Cecille)
Claudia (principale: Phillipa, comprimario: Amiel)
Mi sembra di ricordare che Alexandra e Fabio giocassero per la prima volta (non sapendolo non me ne sarei mai accorta, erano perfetti!)
Cose che mi sono piaciute assai:
- La caratterizzazione che Alexandra ha creato di Bertrand. In certi momenti, giustamente, si soffermava a spiegare anche i pensieri del personaggio, oltre a quello che faceva e diceva esteriormente. Questo ne ha dato un ritratto molto completo e a tutto tondo che ho apprezzato molto. Bellissima la sua lettura degli eventi del finale come un messaggio di Dio che lo autorizzava a porre fine con il rogo alla sua lotta.
- La vocina sinistra di Alessandro quando interpretava Cecille. Giuro che ogni volta che entrava in scena, tutto il tavolo aveva un piccolo brivido... Molto bello anche il trasporto e il dettaglio che metteva nell’interpretazione di quel fanatico prepotente di Raimond.
- La Esclarmonde di Fabio, fondamentalmente una ragazzina troppo sognatrice e idealista, un po’ succube di quella virago di sua sorella (
). Mi sono divertita un mondo quando sei venuto a farmi la scenata e ci siamo urlate e messe le mani in faccia (cioè, veramente te le ho messe io, ma vabbè...).
- La determinatissima Arsende di Mauro che ha avuto il suo bel daffare a gestire quella testa di calda della Faye di Frederik!
- Anche se era solo il suo comprimario mi ha divertito un mondo il Pierre Roger di Frederik che, all’inizio, è apparso il più bastardo degli uomini e solo in seguito ha rivelato lati umani e fragilità che lo hanno fatto riconciliare con la sua incazzatissima moglie. Gli sono particolarmente grata perchè è riuscito a sorprendermi (una delle cose che amo di più in gioco, e specialmente in questo). Per come si stavano mettendo le cose, Phillipa era talmente esasperata dai comportamenti di suo marito e della sua famiglia da trovarsi a tanto così da Consolamentum e grigliata finale. Poi, però, lui è arrivato a chiederle perdono con parole che gettavano una nuova luce su tutti i gesti precedenti, e, in realtà, lei era così inviperita perchè, malgrado tutte le porcate, non riusciva a smettere di amarlo. Insomma è stato un colpo di scena molto gwepposo
Parlando con Frederik, in seguito, mi ha detto che, nelle prime scene, non sapeva ancora nemmeno lui perchè Pierre-Roger si stesse comportando in quel modo. Lui stesso si è chiarito le motivazioni del personaggio proseguendo nel gioco.
Veramente una bella partita per cui ringrazio tutti i compagni di gioco.