Il problema "ggggiovani e GdR" secondo me risiede nella differenza sostanziale fra le generazioni attuali e quelle passate. Con l'evoluzione sociale abbiamo fatto dei passi in avanti allucinanti nel giro di poco tempo, e oggi i vari mezzi di cui disponiamo sono in grado di fornire delle grandi stimolazioni ai ragazzi, stimolazioni che i GdR, per come sono stati fino a questo momento strutturati, non sono stati in grado di riproporre. E' per questo, secondo me, che il campo degli utenti di GdR si sta spostando verso persone più attempate: queste persone hanno imparato a gestire gli stimoli offerti da cose come i GdR (e i libri, per fare un esempio di un altro mezzo "lento") per trarne profitto personale molto più che un attuale dodicenne, il cui cervello è più improntato alla ricezione di stimoli audiovisivi "pesanti" come quelli forniti dai videogiochi.
WoW, per esempio, anche se non è un gioco di ruolo, è un gioco che può essere preso secondo me come ottimo esempio di questo trend: hai un personaggio visibile, che puoi personalizzare; non c'è una storia, quello che conta è potersi muovere all'interno di un mondo di gioco che sembra coerente e vivo anche solo perché lo puoi vedere e perché si muove con te; c'è interazione fra i giocatori sotto varie forme; il personaggio può cambiare con il tempo, divenendo più forte e potente e consentendo al suo giocatore di soddisfare "richieste" maggiori (finire quest più complesse, abbattere mostri più potenti e così via). In un GdR hai tutto questo più una storia che può essere parto della tua mente, ma la stimolazione non è la stessa per tutti, ed è un mezzo che, essendo "narrativo," di dialogo e di immaginazione, è meno immediato e quindi viene percepito come noioso.
Contro corazzate come il videoludo non c'è veramente speranza, ma se proprio si vuole sfondare fra i ragazzi secondo me si deve puntare molto su props, grafica e regolamenti snelli: i primi tengono le mani occupate e consentono una migliore visualizzazione del flusso narrativo, la grafica appaga l'occhio e in certi casi aiuta, fornisce basi su cui costruire idee, e i regolamenti snelli accelerano il percorso creativo.
Oh, magari ho detto una marea di cazzate: correggetemi se sbaglio!
-MikeT