Siano maledetti per l'eternità i level designer di Tomb Raider III che evidentemente trovavano molto divertente un intero gioco basato su "prova qualcosa alla cieca, muori, ricarica, riprova qualcosa d'altro".
Li voglio nel girone infernale dei Bravi MasterTM, sottogirone Killer Master Sadico.
Siano maledetti per l'eternità i "programmatori" di "Tomb Raider: Angel of Darkness": ovvero, perché completare il gioco? Una beta va benissimo per gli scaffali, no?