leggete e "tremate" o ridete
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/02_Febbraio/18/maligno.shtmlIo e mia moglie lavoriamo per case editrici religiose, mia moglie è catechista, e spesso ci chiedono pareri su questi argomenti.
il nostro editore milanese ha ricevuto pressioni sul mio conto quando il mio nome è stato associato a Vampiri (ero il suo impaginatore!)
Insomma vi assicuro che molti e in alto loco la pensano veramente così.
Ovvio che questo è frutto di ignoranza, ma anche di una avversione la fantastico che spaventa certe gerarchie ecclesiastiche.
I riferimenti al sovrannaturale e la satanico, se ci sono, non sono viste in chiave psicologica ma in chiave materiale.
Ovvero se parli del diavolo adori il diavolo o comunque ti abitui alla sua compagnia.
L'ho sentito dire da sacerdoti, anche bravi, ed educatori cristiani, la "paura" del maligno è forte in certi ambienti e va di pari passo con una ottusità disarmante.
Pensate che in parrocchia non possiamo giocare ai GDr il parroco "preferisce" di no mentre molti ragazzi figli di amici di parrocchia si vedono tutti i sabati a giocare.
I soliti controsensi!!!
Comunque appena si sentono parole come demone o incantesimo alcuni genitori miei amici storgono comunque il naso e mi chiedono delucidazioni.
Insomma è un terrore atavico e istinitivo del cattolico cristiano praticante che un pò emerge.
Ci vuole molta pazienza :wink: