L'idea che l'ateismo sia una religione deriva dal maldigerito relativismo che proprio i credenti (ufficiali) deprecano come sommo male della nostra epoca.
Questo perché, finché una religione è posta sullo stesso piano di un'altra (agli occhi di un esterno), c'è un'apparente possibilità di scelta; quando invece un'idea mira a scardinare qualsiasi concezione religiosa teistica, non si lotta più sullo stesso piano. Così, ai credenti conviene sostenere che l'ateismo sia "semplicemente" un'altra religione, per poi smontarlo in quanto religione.
E' analogo al discorso sul creazionismo... "Lasciamo che imparino sia il creazionismo che il darwinismo, così potranno scegliere". Ora, se il creazionismo non fosse stato dedotto da un libro entrato nella tradizione "occidentale", a nessuno sarebbe mai venuto in mente di insegnare il crezionismo. Così, se a nessuno fosse balenata in mente l'idea (condivisibile o meno, interessante o meno, salvifica o meno, ecc...) che esista un essere superiore all'uomo, l'ateismo non ci sarebbe stato - in quanto non considerato categoria logica.
PS: Moreno, ateismo è termine specifico che significa 'credere nell'assenza'; 'non credere' è una categoria a parte (della quale non mi sovviene l'etichettatura terminologica :shock: )
PPS: ma non era vietato parlare di religione in questo forum?