Che cinno, Moreno!
Crede che gli Stones siano antichi!
Ah, sentite qua questo "Canto":
Avanti, endecasillabi, accorrete,
tutti, tutti quanti, dovunque siete, tutti.
Beffandosi di me questa puttana infame
non vuole piú restituirmi i taccuini
che mi appartengono: non permettetelo.
Non diamole respiro, li rivoglio.
Se vi preme saperlo, è questa che dimena
il culo e ride sguaiata mostrando i denti
come una baldracca, un cane randagio.
Circondatela e gridatele addosso:
'Lurida puttana, restituiscili,
restituiscili, puttana lurida'.
Te ne freghi? Sei una fogna, una troia,
la carogna piú infame che ci sia.
Ma questo evidentemente non basta.
Se non altro, che bruci di vergogna,
femmina di bronzo, muso di cagna.
Gridatele addosso ancora piú forte:
'Lurida puttana, restituiscili,
restituiscili, puttana lurida'.
Non si ottiene niente, niente la scuote.
Bisognerà proprio cambiare tono,
se vogliamo ottenere qualcosa: 'Di grazia,
fiore d'ogni virtú, rendimi i taccuini'.
Gaio Valerio Catullo, Roma, 60 a.C.
:-P :-P :-P