[CnV] Howling Canyon

[Mauro]

Conferma su un dubbio uscito durante il Fallout d'esperienza: quando si cambia di taglia uno o piú dadi, si può fare piú di uno "scatto" (come esempio estremo, da xd4 diretto a xd10)?

[Niccolò]

Conferma su un dubbio uscito durante il Fallout d'esperienza: quando si cambia di taglia uno o piú dadi, si può fare piú di uno "scatto" (come esempio estremo, da xd4 diretto a xd10)?

può sembrare strano, ma si

[Mauro]

Prima campagna a Cani nella Vigna saltata, dopo mezza città: entrambi i giocatori hanno apprezzato molto il sistema, ma causa lavoro di uno dei due è diventato impossibile trovare un momento comune in cui giocare :?

[Mauro]

Sto giocando questa città per far provare il gioco a un mio amico, e mi è venuto un dubbio: come vedete il fatto che l'Orgoglio, ossia quello che ha aperto la strada al Peccato, sia stato fatto da un non fedele? Il Re della Vita protegge i suoi Fedeli salvo che pecchino, e toglie tale protezione perché un non fedele ha peccato... cosa ne pensate?

Aggiunta: durante un Conflitto, ho Rilanciato dicendo che un Posseduto prendeva la pistola di uno dei Cani e sparava a entrambi; la prima Veduta è stata un Blocco, che mi ha bloccato prima che sparassi. Questo fa sí che il secondo Cane non debba Vedere?

[Moreno Roncucci]

[cite] Mauro:[/cite]Sto giocando questa città per far provare il gioco a un mio amico, e mi è venuto un dubbio: come vedete il fatto che l'Orgoglio, ossia quello che ha aperto la strada al Peccato, sia stato fatto da un non fedele? Il Re della Vita protegge i suoi Fedeli salvo che pecchino, e toglie tale protezione perché un non fedele ha peccato... cosa ne pensate?

La mia risposta non è teologica ma pratica: la "scaletta del peccato" è una procedura di gioco che il GM deve seguire per creare "città" (cioè, situazioni) adatte a CnV: situazioni in cui i desideri e le passioni dei singoli siano in contrasto con il bene di una comunità.

Potresti usarlo in una corrotta città dell'Est, senza manco un fedele, e meccanicamente funzionarebbe lo stesso...  

(io personalmente l'ho usata pari pari per un villeggio indigeno nello yucatan per una partita di Sorcerer...)

Poi, teologicamente, nell'ambientazioni... sono cavoli vostri! Nel senso che è compito dei cani eventualmente spiegare qualunque incongruenza fra la realtà del mondo e le loro credenze...  

Aggiunta: durante un Conflitto, ho Rilanciato dicendo che un Posseduto prendeva la pistola di uno dei Cani e sparava a entrambi; la prima Veduta è stata un Blocco, che mi ha bloccato prima che sparassi. Questo fa sí che il secondo Cane non debba Vedere?

Sì.

[Mauro]

[cite] Moreno Roncucci:[/cite]la "scaletta del peccato" è una procedura di gioco che il GM deve seguire per creare "città" (cioè, situazioni) adatte a CnV: situazioni in cui i desideri e le passioni dei singoli siano in contrasto con il bene di una comunità
[...]
Poi, teologicamente, nell'ambientazioni... sono cavoli vostri! Nel senso che è compito dei cani eventualmente spiegare qualunque incongruenza fra la realtà del mondo e le loro credenze

Certo, mi interessava però sapere come voi vedete la possibilità che la mancanza di un non fedele possa minare la comunità dei Fedeli

[Moreno Roncucci]

[cite] Mauro:[/cite]
Certo, mi interessava però sapere come voi vedete la possibilità che la mancanza di un non fedele possa minare la comunità dei Fedeli

Mauro, Mauro... accidenti, ti stai dimenticando proprio il PRIMO COMANDAMENTO del GM di Cani nella Vigna?

Visto che le altre 36 volte magari non si è notato, cerco di farlo un po' più evidente stavolta...

[size=18]
IL GM DEVE GIOCARE COME SE IL SIGNORE DELLA VITA NON ESISTESSE[/size]

E se il signore della vita non esiste, non c'è nessuna differenza fra fedeli e non fedeli, peccatori o no. Il peccato non esiste. I demoni non esistono.

Capisci che già il chiedersi (tu, come GM) che differenza passa fra un essere umano fedele o non fedele nella scaletta, implica che stai sbagliando a giocare la città?

Queste sono pive che si devono fare solo i giocatori. Sono loro a poter credere che Dio esista. TU NON PUOI!

[Mauro]

[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Capisci che già il chiedersi (tu, come GM) che differenza passa fra un essere umano fedele o non fedele nella scaletta, implica che stai sbagliando a giocare la città?

Infatti ho creato e giocato due volte questa città, proprio perché il giudizio sta ai giocatori; quello che mi interessava sapere è voi come giocatori cosa ne pensate, io come master non ho detto nulla in merito, né nel giocare la città me lo sono chiesto: ho giocato i personaggi come caratterizzati, ho giocato la città come creata, e ai Cani il giudizio
Quello che volevo chiedere non è se in assoluto sia giusto o sbagliato che l'Orgoglio di un non fedele possa, ecc., ma come voi, come giocatori, vedete la questione; se è una domanda assurda lasciamo perdere, solo sottolineo che non sono considerazioni che ho fatto da master per sapere come giocare la città, quelli sono fatti dei giocatori; era una curiosità personale

[Moreno Roncucci]

Pensonalmente?

Tieniti forte, che sarà una sorpresa!

Io gioco...

..gioco...

...come se il signore della vita non esistesse!   :lol:

Devi ripetere tutta la pappardella precedente, o adesso è abbastanza chiaro che affronto la procedura di creazione delle città come una procedura per creare una situazione iniziale di gioco, relativa a "desideri dei singoli contro il bene della comunità", in maniera totalmenre laica e senza alcuna influenza religiosa, manco minima?

Come giocatore, è questa la visione. GM o giocatore? Che vuol dire? Siamo tutti giocatori, il gioco è lo stesso.

Come personaggio? Dovrei farti un elenco dettagliato di tutti, e fare un trattato per ciascuno. Non ce n'erano due che la pensavano alla stessa maniera!  :lol:  :lol:  :lol:

[Moreno Roncucci]

Tornando al sistema di gioco...

Cosa dice il sistema di gioco, in soldoni?

Tu, GM, crei la città.

La fase dell'orgoglio...ci puoi mettere un non fedele?

beeep! Domanda priva di senso!

La domanda giusta è: Ci VUOI mettere un non fedele?

Si? No?

Hai deciso?

Bene.

D'ora in poi, la tua decisione è indifferente. Il sistema di gioco la "macina" indifferentemente.

I personaggi? I personaggi non la sapranno MAI quel è la scaletta del peccato che hai usato!!!!

Hanno qualche rudimento di teologia. Sanno che il peccato nasce dall'orgoglio. Ma quando avrai giocato qualche città, ti renderai conto che, normalmente, i Cani decideranno per conto loro chi ha peccato d'orgoglio, e nel 99% dei casi non è la persona che hai indicato tu.

E la cosa è normalissima. Credi che in una città ci sia una persona sola che è orgogliosa?

Nella città per il PbF, Hope, ho usato una sola persona con "orgoglio" all'inizio. Ma non la beccherete MAI. Perchè per come si è sviluppata poi, quella persona avrebbe potuto essere ogni singolo personaggio presentato di tutta la città.

Non confondere una procedura di un gdr che richiede un "seme" iniziale (un npc orgoglioso) con una indagine statistica che dica "in ogni città c'è una sola persona orgogliosa che è la causa di tutto".

Magari i cani ci credono. Io e te non siamo così ingenui, no?

[Mauro]

[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Non confondere una procedura di un gdr che richiede un "seme" iniziale (un npc orgoglioso) con una indagine statistica che dica "in ogni città c'è una sola persona orgogliosa che è la causa di tutto".

Magari i cani ci credono. Io e te non siamo così ingenui, no?

Tranquillo, non credo una simile cosa, e per creare le città mi attengo sempre alla scaletta, approcciandola come se il Re della Vita non esistesse
Tra l'altro, i Cani ora sono passati a pensare che l'Orgoglio sia di Jeremy, ma prima pensavano che fosse di Josiah (voleva pagare le spese senza chiedere nulla a nessuno); vedremo chi sarà alla fine della città :lol: