pensaci un attimo: cosa dice di più su di te (PG) come persona? come individuo?
Foreste del Congo ci dice solo che possiedi un qualche bizzarro hobby derivante dal tuo background culturale (Foreste del Congo ... suggerisce tu abbia viaggiato, o che tu abbia ascendenze da quelle parti, o abbia guardato molto Discovery Channel, o fatto studi specifici all'università)
Mentire invece ci parla di un tuo modo di affrontare la vita ... e ci fa domandare "come mai?" (forse sei cresciuto nella criminalità? eri povero? o sei un fine diplomatico? nato altolocato?) ... e ci fa domandare anche "in che modo?" (menti per gioco? menti per paura? menti per cinismo? menti per sport? menti per compulsione? menti per insicurezza, abitudine, sopravvivenza?)
come vedi i TEMI UMANI sono i più semplici, i più comuni ed in finale anche i più vicini a casa ... sono quelli che il Giocatore vive e conosce davvero e che quindi può SENTIRE quando li vede vivere dal proprio personaggio.
Si possono fare scelte molto incisive sul "giusto o sbagliato" di una cosa come Mentire, o come Rissa ... non riesco ad immaginare altrettanto con Origami Killer oppure con Foreste del Congo
Poi dipende da tante cose... più o meno tutto si può ricondurre all'umano, ma più si spara in alto con cose strane, bizzarre, fantasiose e non-comuni, più ci si pone a distanza dall'umano che tutti viviamo e conosciamo.
Una storia coinvolgente e toccante verte su amore, odio e passione ... vita, morte, speranza ... sulle piccole cose che ognuno tiene care, e la paura di perderle, e le cose che saremmo disposti a fare per proteggerle o conquistarle ... roba come la capacità di riconoscere un albero baobab quando ne incontri uno sono così inutilmente triviali da risultare comiche al solo pensiero di introdurle in scena se non come VAGHISSSSSIMO elemento di colore quasi umoristico
tu stai preparando il "World of Darkness" ... senza troppi riferimenti all'effettivo setting WW ma comunque si parla di un mondo moderno, e quindi cinico, disilluso, pieno di contrasti fra la fredda logica moderna e le calde passioni che imprescindibilmente definiscono noi umani.
che cosa me ne frega di spingere i giocatori verso "paleontologia" invece che le cose che contano davvero? (e non decido io cosa conta davvero, ti basta guardare un paio di sessioni di gioco ed annotare cosa viene FATTO ed USATO con più frequenza ... ecco ... QUELLE sono le cose vere che contano
)
ma penso che il "problema" risalga ai cari vecchi valori inculcatici (o per lo meno inculcatimi) dal gdr tradizionale: cosa identifica con più efficacia un PG? ...possedere il Talento-X o compiere una scelta difficile in gioco?
ovviamente il Talento-X !
perchè senza il Talento-X la mia scheda pare uguale alla tua, e comunque mi serve per la combo senza la quale non riesco a (illudermi di) fregare il GM, che sarebbe anche meglio se aggiungessi il Talento-Y ma non lo faccio altrimenti il GM dice che sono un powa e mi boccia tutto
il SS semplicemente non funziona su questi principi
se un giocatore è affascinato dall'idea di giocare un personaggio che (per ragioni BEN DESCRITTE) [ben descritte NON per persuadere il GM, dato che la risposta del GM è generalmente "si" ... ma per dare senso e spessore al proprio PG!] possiede Foreste del Congo ... allora benissimo ... altrimenti benissimo uguale, anzi forse è pure meglio.
se invece tu cominci a dirottare l'attenzione dei giocatori verso strani orpelli sbrilluccicosi, ecco allora si che danneggi le meccaniche di gioco ... magari poco, come in questo caso, ma comunque crei un effetto out-game che ti assicuro è esattamente l'opposto di quello che mi pare tu cerchi di ottenere (PG sensati, unici, personali, umani)