Autore Topic: Eclipse Phase - transumanesimo tradizionale in Creative Commons  (Letto 5630 volte)

Ferruccio A.C.

  • Membro
  • gaming gone BOOM!
    • Mostra profilo
Eclipse Phase - transumanesimo tradizionale in Creative Commons
« Risposta #15 il: 2010-08-25 13:31:22 »
Mi spiace Hasi, ma ti giuro che non ho riesumato questo thread per far continuare la sassaiola contro di te XD

Alessandro Piroddi (Hasimir)

  • Membro
  • Choosy Roleplayer
    • Mostra profilo
Eclipse Phase - transumanesimo tradizionale in Creative Commons
« Risposta #16 il: 2010-08-25 21:41:49 »
Contro di me ?_?
www.unPlayableGames.TK ...where game ideas come to die

Emanuele Borio

  • Membro
  • Chiamatemi Meme
    • Mostra profilo
Eclipse Phase - transumanesimo tradizionale in Creative Commons
« Risposta #17 il: 2010-08-25 21:56:52 »
Citazione
[cite]Autore: Hasimir[/cite][p]Contro di me ?_?[/p]

/me tira sasso contro Hasimir.
Ciao, sono Meme! - Fanmail 64 - DN=2 - Ingegnere delle Scienze Agrarie, Contadino, Nerd di Professione.

Suna

  • Visitatore
Eclipse Phase - transumanesimo tradizionale in Creative Commons
« Risposta #18 il: 2010-08-26 09:48:34 »
Chi è senza peccato scagli la prima pietra.

*inizia a bastonare Hasimir.


Comunque ragazzi, scherzi a parte, e giusto per non trasformare questo necroposting in un off topic hasimir bashing necro posting (wow che figo che suona) io ritengo, dopo aver letto una piccola parte del gioco, che si possa benissimo trattare di un heartbreaker, nella definizione edwardsiana. E che non sia affatto impossibile giocarlo coerentemente, naturalmente patchandolo un po' (specie in quei punti dove le regole dipendono troppo dalla regola zero, ovvero in cui le meccaniche sono lasciate incomplete/malfunzionanti confidando nel ruolo di patch del GM). Secondo me è più facile giocare coerentemente questo gioco che non qualsiasi prodotto White Wolf.
Voi che ne pensate?

Ferruccio A.C.

  • Membro
  • gaming gone BOOM!
    • Mostra profilo
Eclipse Phase - transumanesimo tradizionale in Creative Commons
« Risposta #19 il: 2010-08-26 12:46:00 »
Io la penso un po' come te. Io ammetto che gioco ancora ai giochi tradizionali(in questo senso i giochi di nuova concezione mi hanno insegnato come migliorare nettamente l'esperienza attraverso dei Fix per eliminare il più possibile il System Zero) ma ci gioco molto diversamente da prima. Questo in effetti è un po' più gestibile rispetto ad un qualsiasi gioco WW. Innanzitutto l'eliminazione della mortalità rende l'intervento del Deux ex machine gun(Master) meno necessario in certe scene. L'inseimento della gestione dei tiri a conflitti stile FATE poi è decisamente più agevole e soprattutto il Physics engine non è così terribilmente complesso da dover richiedere per forza una pesante revisione per essere usato in modo un po' più coerente, il gioco non sembra buttarsi tanto su modificatori e affini. Senza contare che la presenza di Motivations e Moxie lo rende facilmente convertibile in un simil Fate.

Suna

  • Visitatore
Eclipse Phase - transumanesimo tradizionale in Creative Commons
« Risposta #20 il: 2010-08-26 14:00:01 »
Ma sì, è quello che diceva anche Edwards in un suo articolo, infatti. Riscoprire gli heartbreakers e giocarli con il senno di poi.

Darcadia

  • Membro
    • Mostra profilo
Eclipse Phase - transumanesimo tradizionale in Creative Commons
« Risposta #21 il: 2010-08-26 22:46:03 »
L'ho masterato su richiesta del mio usuale gruppo di gioco.
L'ambientazione è molto carina e ben pensata ma c'è da leggere molta fiction. Consiglio di dare una letta generale e poi scegliere un posto su cui concentrarsi (la mia scelta è ricaduta su marte) perché ci sono un bel po' di idee e situazioni in base al luogo.
C'è molto crunch a livello di equipaggiamento da digerire per cui consiglio di dare prima la lettura generale alle regole generali sorvolando sui dettagli e poi in seguito guardarli.
La mia idea per la storia ruotava intorno a degli artifatti TITAN che avevano proprietà speciali e di cui diversi proprietari si avvantaggiavano. Agenzie governative e Firewall li cercavano e tentavano di capirne lo scopo. Ricerca, cospirazione. "Atto di Forza" e "the lost room" sono stati fonti di ispirazione.
Un po' di brainstorming lo avevo fatto scarabocchiando idee: http://darcad.deviantart.com/art/Life-on-Mars-159199593
I personaggi giocanti erano un programma da guerra sviluppato anni addietro sulla terra (involontariamente autocosciente) in un corpo artificiale robotico ma mascherato da umano in fuga dal governo e uno xenoarcheologo marziano con una amnesia (si trova in un corpo che non era il suo) e infetto dal virus che conferisce i poteri psi. Entrambi agenti del Firewall.
Nel complesso gli do un giudizio positivo dovuto al fatto che siamo affamati di fantascienza seria e che come dice Suna non è un grosso problema gestirlo e giocarlo "con il senno di poi". In particolare ho gestito le parti investigative utilizzando come principi guida quello che avevo letto in Esoterroristi.
« Ultima modifica: 2010-08-26 22:54:56 da Darcadia »
Francesco D'Arcadia

Ferruccio A.C.

  • Membro
  • gaming gone BOOM!
    • Mostra profilo
Eclipse Phase - transumanesimo tradizionale in Creative Commons
« Risposta #22 il: 2010-08-26 23:45:40 »
Scusate l'off topic, ma... Cavoli Darcadia, bei disegni! sei davvero bravo!

Suna

  • Visitatore
Eclipse Phase - transumanesimo tradizionale in Creative Commons
« Risposta #23 il: 2010-08-27 09:58:04 »
+1!
Davvero begli schizzi, Fra!
Ehi, una volta devi farlo giocare anche a me :S
E' una vita che non provo a giuocare un tradizionale... mi è venuta la nostalgia :D

TartaRosso

  • Membro
  • Simone Lombardo
    • Mostra profilo
    • DragonIsland
Eclipse Phase - transumanesimo tradizionale in Creative Commons
« Risposta #24 il: 2010-08-27 12:15:03 »
Sapete che il gioco quasi mi ispira :) .

Certo non lo masterizzerei mai e probabilmente ci farei solo qualche sessione.

Inoltre è parecchie pagine per i miei standard.
Simone Lombardo

Suna

  • Visitatore
Eclipse Phase - transumanesimo tradizionale in Creative Commons
« Risposta #25 il: 2010-08-27 17:27:25 »
Per me estrapolare l'ambientazione darebbe degli spunti della madonna per un bellissimo shock...

Darcadia

  • Membro
    • Mostra profilo
Eclipse Phase - transumanesimo tradizionale in Creative Commons
« Risposta #26 il: 2010-08-28 12:50:32 »
Vi ringrazio per l'apprezzamento. ^_^

L'ambientazione una volta che l'hai metabolizzata non è niente male secondo me.
Ieri sera siccome i miei amici volevano giocare di ruolo ma che fosse estemporanea (one shot per via di una persona presente praticamente solo questa volta e anche lui deisderoso di gdr) e dato che questa discussione ha risvegliato la mia voglia di sci fi ho preso il quickstart di Eclipse Phase e ci abbiamo rifatto un giro.

Premessa
L'avventura è abbastanza semplice: sei su una flotta con una nave coloniale al centro che viaggia per il sistema solare e commercia e scambia con le comunità. in principio era una nave per la colonizzazione ma con il cataclisma che ha distrutto la terra (la guerra contro i TITANS) è diventata una flotta nazione a parte, un po' mercato nero un po' nazione libera. Firewall contatta i nostri protagonisti già a bordo della nave per affidargli il compito di scoprire la natura di merce sospetta in vendita presso un ricettatore noto. Sospetta nel senso di pericolosissima.

Actual Play
I pg erano pregenerati: Gavin Galdwell, ricettatore e negoziatore e Zora Moller, sabotatrice e idealista anarchica.
Dopo una breve intro in cui i nostri ricevono il messaggio di Firewall sulla loro posta mentre si occupano dei loro affari (tutti gli abitanti sono sempre connessi via wireless e non necessitano di computer per esserlo: è un impianto così base che è comune come avere un cellulare e il gioco te lo da gratis).
Si mettono in moto e tramite instant messaging criptato si riuniscono per concordare un piano.
Qui l'avventura pecca di ingenuità perché chiede tiri per investigare anche per le info base, si rende conto che questi tiri possono fallire perciò suggerisce varie vie. Io come in esoterroristi ho deciso che Zora setacciando la rete (lo ha deciso il suo giocatore come corso di azione) nel suo social network criminale potesse facilmente ottenere il nome e la location dell'asta ma per sapere di più dovesse tirare. In questo modo l'avventura non si blocca ma si stabilisce solo con che vantaggio entrano nella scena successiva.
A quel punto Gavin che è uno scaltro negoziatore scrive una mail al ricettatore di cui Zora è riuscita a ottenere il nome per assicurarsi un appuntamento e la possibilità di poter partecipare all'asta, spacciandosi come ricco collezionista di curiosità precataclisma. Ottiene un successo critico: il ricettatore dal nome Gray Xu è non solo colpita ed entusiasta della partecipazione come opportunità di guadagno ma invia dei suoi uomini per scortarli fino alla sua nave aspettando loro per iniziare l'asta.
Firewall, informato dai protagonisti, approva la mossa e li incoraggia a procedere.
Gavin e Zora si vestono per il ruolo di ricchi eccentrici e si fanno portare sulla nave di Gray Xu
A bordo Gray li informa che l'oggetto è un contenitore con dentro un nanosciame creato dai TITAN, in grado di riplasmare la materia e di trasmettersi come una sorta di virus (quindi anni luce avanti alla attuale tecnologia usata nei nanofabbricatori). E' prezioso come chincaglieria ma anche come oggetto di studio. E dannatamente pericoloso. Gavin accerta in base alla sua conoscenza dell'espressione ed emotività umana (tiro riuscito di abilità) che Gray dice il vero e che è nervosa e impaziente di andare. Naturalmente Gray chiede una grossa cifra. Che i protagonisti non hanno. Zora via messaging contatta il suo referente in Firewall e gli chiede supporto monetario. A questo punto chiedo un tiro relativo alla social standing di Zora nella social network di Firewall con un bonus perché in effetti si tratta di un'azione nel miglior interesse di Firewall. Lo supera e ottiene il denaro accreditato nel giro di alcuni minuti
Gavin tenta di contrattare il prezzo ma senza successo (tiro opposto fra Gavin e Gray) poiché Gray cerca di disfarsi dell'oggetto velocemente e massimizzare il guadagno.
Una terza parte irrompe nella nave, armata e con l'intenzione di ottenere il contenitore. Prima che scoppi la sparatoria Gavin convince rapidamente Gray ad indicargli una via di fuga alternativa poiché loro non c'entrano niente con quello che sta accadendo. A seguito di un tiro riuscito Gray indica loro la via di fuga.
Naturalmente gli inseguitori avevano uno dei loro appostato anche a quella uscita ma Zora ottiene successo (tiro riuscito) nell'evitarlo nascondendo lei e Gavin e facendo passare oltre l'inseguitore.
A questo punto si confondono tra la folla della nave coloniale e contattano firewall, il quale promette un gruppo di estrazione per prelevarli. Gli richiedo un ultimo tiro per evitare di essere rintracciati perché i loro inseguitori fanno un ultimo sforzo per trovarli e Zora riesce anche in questo tiro. A questo punto arriva il team di estrazione di firewall che prende in consegna loro e il contenitore, portandoli via al sicuro per separate vie.
E qui abbiamo chiuso anche se l'avventura sarebbe dovuta continuare.

Conclusioni
Ho apprezzato l'ambientazione. Le abilità sono ben descritte ognuna indicando gli ambiti e le modalità di uso, hanno nomi più fantascientifici come ad esempio kinesics per quello che potrebbe essere empatia, probabilmente perché empatia è istintiva e invece kinesics è lo studio delle movenze e i meccanismi emotivi che si innescano in una persona. ad ogni modo ad una letta si capisce bene a cosa si applichino e come essendo sufficientemente sintetici da poter essere letti lì per lì ricordandoli solo vagamente.
In linea di massimo ci siamo divertiti. il giocatore di Zora era nuovo all'ambientazione e ci siamo anche diverti e abbiamo riso nel constatare quanto sia priva di privacy la vita nell'ambientazione e che per passare inosservato devi usare account di rete alternativi. Inoltre hai la "testa" sempre piena di rumore di sottofondo tra letture, indicatori e icone varie.
La morte è strana... non è un deterrente e questo spiazza. Sparare e uccidere è più un dispetto o il desiderio di mettere temporaneamente fuori gioco gli avversari.
In generale ci siamo divertiti e abbiamo fatto zero sparatoria :D cosa strana rispetto al tradizionale sci fi rpg, ma è stata una cosa voluta dalle azioni dei protagonisti e il desiderio dei giocatori che li muovevano.

Se volete dare un occhio all'ambientazione senza leggere tutto il manuale le prime dieci pagine la riassumono bene, tanto che ho passato quella a suo tempo ai giocatori e ti spiega anche cosa vedono e il look and feel che ha il personaggio del mondo che lo circonda e la sua condizione di transumano e anche i personaggi alla fine sono interessanti da leggere per avere un esempio di come sono. lo trovate qui: http://www.eclipsephase.com/qsr
« Ultima modifica: 2010-08-28 13:08:22 da Darcadia »
Francesco D'Arcadia

Tags: