[cite]Autore: Mr Sick[/cite]Da un po' di tempo a questa parte mi solletica una curiosità: ma parlando dei giochi di ruolo non tradizionali ad amici che giocano solo tradizionale che obiezioni vi siete sentiti?
Qui ne ho una collezione. Nel mio numeroso gruppo "tradizionale" (5/6 persone + un paio di "orbitanti", più o meno) ho visto l'intera gamma di sfumature di reazione, dall'entusiasmo totale (mio, l'avreste mai detto?
) , all'interesse, all'interesse tiepido, alla neutralità, all'avversione.
Il giocatore "avverso", e la cosa che mi fa più incazzare è che è uno intelligente e capace di gestire regole anche complesse ha snocciolato un notevole campionario pro-Regola Zero (ma non le fesserie sul "vero GdR", quelle le ho beccate online):
- Argomentazioni tipo "fuori combattimento bisogna lasciare tutto ai giocatori, non al regolamento",
- utilità della R-0 (cito testualmente) "soprattutto per master novellini" (nel contesto, nel senso di "poter correggere al volo gli errori", spec. di bilanciamento difficoltà)
- "i giochi di Narrattiva non hanno pepe" (all'epoca avevamo AiPS e CnV - la critica, credo, era per il fatto che non c'è il brivido della sfida e dei rischi per il PG. In effetti, non sono proprio Gamisti), quindi non gli piacciono e (cito testualmente):
Piano, io non li avverso, non vi dico: Questi giochi
sono il male, non li giocate!
Io dico solo che a me non piacciono. Punto di vista
soggettivo!
Tra giocare ad uno di questi nuovi giochi o fare
qualcos'altro 9 volte su 10 opterei per il
qualcos'altro (dove la decima volta l'opzione è
risultata piantarsi un chiodo in un piede)
- accuse di "essere volubile" perché fino ad un anno e mezzo prima portavo la R-0 in palmo di mano (si parla di novembre 2008, i tempi sono giusti). Una specie di critica relativa ad una sensazione di "tradimento", se ho ben capito.
- dichiarazioni di (testualmente) odio verso (testualmente, ripetuto a voce più volte durante momenti "accesi" di discussione) "gli stronzi di IHGG e di The Forge" che (testualmente) "ti stanno facendo il lavaggio del cervello". Per la cronaca, "gli stronzi di IHGG" sono Moreno e Domon, e ovviamente ben sappiamo tutti quanto IHGG si sia dimostrato aperto alle innovazioni... Ma, nella percezione del giocatore in questione, le novità mi venivano "imboccate" da lì (giusto) e s'immaginava un gruppo compatto di propaganda (sbagliatissimo).
Altro caso, correlatissimo. Maggio 2008, altra persona del mio gruppo, invia alla nostra ML interna una mail di questo tipo, tanto per far capire a che livello è arrivato lo scontro tra me che non volevo più fare da GM in regolamenti con R-0 e le altre posizioni, ripeto, su differenti gradi di "infervoramento" e di posizioni "pro" o "contro" (cerco di rispettare anche l'impaginazione della mail originale):
Principalmente questo messaggio ha funzione di sfogo quindi sparo a zero su tutto.
In secondo luogo potrebbe essere un appello.
Fate voi.
Mi sono rotta le palle di continue discussioni sui regolamenti e sulle campagne da giocare.
Sono la prima a dire che mi piace provare roba nuova, ma sono anche quella che sostiene che troppa roba in giro fa solo casino.
E poi non ne posso più delle lamentele -da parte di tutti, anche mie- su cosa sia meglio.
Gamista, narrativista.. non so nemmeno cosa voglia dire.
A ME D&D PIACE!
Non è una frase difficile da comprendere..
E mi piace GURPS, anche se è macchinoso.
Mi piacciono meno i cani e il resto.. primo perchè sono novità e devo capire come funzionano, secondo perchè bisogna essere pronti di spirito.
Sia nei rilanci che nelle parate.
Io gioco per divertirmi.
Ed arrivare a dire che mi diverto più on line -con perfetti sconosciuti- che al tavolo, vuole dire che sono proprio alla frutta.
Mi sono sempre vantata di avere un bel gruppo di gioco. Invidiabile ai più.
Adesso fa schifo.
Il gdr si prende una pausa?
Alleluia fratelli!
Ne sono felice.
Ma non venitemi a dire che volete un gioco più freddo, distaccato e meno personale.
Perchè allora ci sarebbero da mandare a puttane anche [altre cose correlate al gioco non con il gruppo intero, NdMattia]
Se fate i conti, tra maggio 2008 di questa mail esasperata "basta litigare sulla teoria" e l'altra discussione di persona e via mail di novembre 2008, potete capire quanto sangue (verbale) è stato versato sull'argomento nel nostro gruppo.
Recupero anche dalla nostra ML interna (non accessibile ai non iscritti, perciò non mando link, anche per privacy) che ho iniziato ad interessarmi alla teoria verso l'ultimo quarto del 2006, ma a metà 2007 eravamo ancora su DnD 3.5 (con una certa soddisfazione, eccetto che GUAI ad uccidere un PG... -__-; ). Insomma, fate voi quant'è stato lungo il processo di conversione.
RIPETO: MAI E POI MAI PARLARE PRIMA DI TEORIA!!!Altro caso, totalmente non correlato: feci una demo di CnV al Mantova Comics ad un gruppetto. Un giocatore "tradizionale" molto giovane ha provato, il suo DM è rimasto ad osservare (non a caso?). Alla fine della demo, il giocatore era rimasto folgorato dal "dì di sì o tira", il suo GM mi ha guardato e mi ha detto una cosa tipo "ma no, non puoi fare così...", e io l'ho lasciato lì a boccheggiare con un semplice "perché no? Questo gioco qui è fatto così."