Autore Topic: [D&D] Quali sono i "piccoli" ritocchi per renderlo un gioco coerente?  (Letto 5774 volte)

Salve sono Stefano è sono nuovo del forum anche se sbirciavo più o meno spesso i vostri post per farmi una coltura NW ^^.

Vi state chiedendo perché ho aperto questo post (ma anche no, qualcuno potrebbe rispondere, però mi sembra un modo carino per iniziare XD) la risposta è abbastanza semplice in verità; sono rimasto folgorato da una mezza partita a Aips. Veramente è stata la prima volta che ho pensato che quello che facevo era veramente quello che volevo fare e come lo volevo fare io; mi spiego meglio quando si gioca a D&D o simili la tua azione nel bene e nel male se deve cambiare qualcosa nel mondo fittizio del gioco comporta un tiro con annessa illustrazione del DM di quello che succede, che molto volte può essere più o meno lontana da quello che volevi fare, ma non tanto nel mero risultato ma proprio sul come avviene. Per non parlare delle volte che mi sono sentito preso in giro da tutte le situazioni che vengo a crearsi fra DM e PG ma se si continua cosi si va a parlare della Regola 0 è non questo l'obiettivo di questo post.

Ritornando a noi spulciando fra i vari post ne avevo trovato qualcuno che dava delle dritte per rendere coerente e giocabile senza Regola 0 (più o meno) D&D mi chiedo se ce ne stavano delle nuove o comunque se su internet girava qualcosa di preciso in tale senso (possibilmente in lingua non strana) e delle aggiunte molto belle come le keys di fenna (che pur troppo non mi fa più scaricare per cui spero che potrà rimetterle qua se non li dispiace ^^), Obsidian Skill Challenge System... parlando di queste ho trovato un problema; il mio inglese non è il massimo, anzi, per cui non ho capito molto dei cambiamenti fatti, se un'anima pia mi spiega come funzionano mi farebbe un favore :-).

P.S.
Hem lo so devo mettere il mio nome e cognome nella firma... come si fa esattamente? >.<
« Ultima modifica: 2010-02-22 08:06:56 da Nefasto »

Michael Tangherlini

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Benvenuto!
Per quanto riguarda il coerentizzare D&D, secondo me è una strada un po' lunga, perché non si tratta di fare dei piccoli ritocchi: alla fine, per quanto mi riguarda, ti ritrovi con un gioco completamente diverso, per cui fai prima a scegliertene uno nuovo fin da subito. :P
Poi dipende anche dall'Intento Creativo che vuoi far supportare al gioco: anche lì, giocare in un modo richiede varianti diverse rispetto a giocare in un altro, e magari risulta meno difficile apportare modifiche in tal senso.
Le Obsidian dovrebbero essere delle regole modificate per D&D 4E per le Sfide di Abilità, ma non avendo ancora provato né D&D 4E né le Obsidian non saprei proprio dirti come funzionino. Ho però sentito parlar bene delle keys create da Fenna (che sono l'importazione del sistema delle Keys del "Solar System"), quindi credo funzionino bene e siano indipendenti dall'edizione in cui giochi.

-MikeT
My body is a cage / My mind holds the key (Peter Gabriel - My body is a cage)

Scusate mi sono scordato di mettere alcuni dettagli.
I cambiamenti erano per la 4E e ok coerente forse una parola grossa (ma forse manco troppo) e ti dico anche perché ho questa esigenza.
Nel post precedente ho scritto come sono rimasto colpito di Aips ma non ho detto che ne ho presi un po di sti "giochini" e li volevi provare ma conosco un po i miei "polli" e sopratutto io non mi sento ancora pronto, per cui volevo iniziare facendo qualche modifica a D&D per iniziare a provare questo modo di giocare che fino adesso mi è sembrato più salutare e lineare. Adesso non so cosa può succedere ma stavo pensando anche di introdurre la regola che se un mio pg vince un prova di abilità può descrivere lui la scena mettendo elementi che possono interessare al suo pg o comunque sono più consoni al suo stile; semplicemente perché cosi non mettono il cervello in folle quando si gioca anche per il motivo che quando vincono le prove delle skill mi rendo conto che alla fine non vincono veramente visto che vado io a descrivere la scena attenendomi al mio stile o comunque alla mia idea di avventura.

Simone Micucci

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Ciao Stefano,
per mettere nome e cognome in firma vai nel pannello "Account" che trovi a destra, dopodiché alla tua sinistra compariranno le "opzioni account" dalle quali andrai a scegliere "Informazione Personale"... e poi lì c'è lo spazio per la firma e lo trovi. ^_^

Per quanto riguarda d&d4 coerente...ci ho provato, ho pensato a diversi modi, sopratutto perché i combattimenti hanno bisogno di leggeri ritocchi per renderli sensati, mentre le sfide di abilità hanno bisogno di essere riformulate dall'inizio.
Guardavo le pile di appunti che prendevo e guardavo le pile di giochi diversi che aspettavano di essere giocati e alla fine ho pensato "ma chi me lo fa fare di stare a correggere i tiro che i soliti sviluppatori continuano a mancare? Cosa diavolo ne ricavo?". La mia illuminazione l'ho avuta giocando una serie di d&d con AiPS. ^_^

Non faccio commenti particolari sul "i giocatori narrano i tiri di abilità in cui hanno successo inserendo dettagli"...già provato e non cambia quasi nulla, se non che il master parla un pò di meno e i giocatori un pò di più. Non basta aggiungere un dettaglio per rendere coerente un gioco, c'è bisogno di ristrutturarne alcune parti. Tuttavia ti capisco, ho attraversato anch'io la tua fase. ^_^
« Ultima modifica: 2010-02-22 11:16:17 da -Spiegel- »
Simone Micucci - GcG Global Fac - Fan Mail: 70 - Pacche sulla Spalla: 1. "Difficile avere nemici con Caldo+3"

Il problema è che non credo esista a tutt'oggi un gioco che possa soppiantare D&D :(
I giochi gamisti in giro non mi pare permettanto quel tipo di esperienza, lo chiesi tempo fa sul forum e l'unico gioco che prometteva un'espereinza simile e Storming Wizards ma pare che il playtesting abbia deluso.

Devo dirti la verità ho pensato anche io di fare una serie di D&D con Aips ma sto con un gruppo che ha giocato solo a due giochi; il già citato D&D e Vampire che non sto qui a esporre in che modo lo giocavano (un piccolo assaggio? regole totalmente saltate per il "bene" della storia, tiri e combattimenti inventati di sana pianta in cui il povero pg non si poteva raccapezzare da nessuna parte e poteva solo dire il fatidica frase: "master vorrei fare questo come lo faccio? che cosa devo tirare?").
La cosa che mi frena è il passaggio un po troppo forte che li metto davanti; loro amano farsi la loro scheda con migliaia di statistiche giocatolo e sopratutto li piace il combattimento tattico che può dare D&D. Una scheda di Aips con solo quattro cose in croce li farebbe troppo strano e sopratutto la risoluzione dei conflitti per loro sarebbe troppo sbrigativa. A me non serve il D&D NW mi serve un D&D che con qualche escamotage li faccia introdurre a questo nuovo mondo.

P.S.
Mirko mi ricordo i tuoi post e ho visto i giochi che ti hanno proposto ma non mi convincono molto forse la colpa viene dalla mia poca esperienza.

Citazione
[cite]Autore: mirkolino[/cite][p]Il problema è che non credo esista a tutt'oggi un gioco che possa soppiantare D&D :(
I giochi gamisti in giro non mi pare permettanto quel tipo di esperienza, lo chiesi tempo fa sul forum e l'unico gioco che prometteva un'espereinza simile e Storming Wizards ma pare che il playtesting abbia deluso.[/p]


Sto meditando di dare una possibilità ad anima prime mirko... con un piccolo drift gamista. Quando l'avrò provato vi farò sapere...

Anime prime sarebbe perfetto anche se non ci sta il drift gamista; non so dove avevo letto una piccola recensione di questo gioco in cui lo descriveva come: "un gioco per pp con un cuore" quando ho letto sta cosa ho subito pensato al mio gruppo e in più e stato progettato come G.D.R. con un ambientazione tipo FF, li farei sbavare come pochi XD. Ci sta solo un piccolo problema... è inglese, non riesco a tradurlo e la traduzione su G.D.R. Italia mi sembra un po ferma.

Beh, per drift gamista intendo un criterio per quantificare la "difficoltà" delle sfide e la revisione della regola sulla morte. Imo in "Anima & dragons" il rischio di morte dovrebbe essere presente, non solo in caso di sacrificio del pg...

Arioch

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Allora, scordati di ricreare un'esperienza in stile AiPS con d&d, semplicemente non funziona. I due giochi hanno uno stile completamente diverso.
Tieni a mente che lo scopo di d&d è giocare eroi che affrontano le sfide create dal master. Se tutti lo hanno presente, direi che siete a cavallo.
Detto questo:
- getta lo schermo: tutti i tiri fatti allo scoperto
- ottimizzazione: sia degli incontri da parte del master (seguendo le regole presentate sulla guida del master per creare scontri che siano tatticamente impegnativi), sia dei PG (questa è facile, basta che i giocatori scelgano con oculatezza feat e poteri per creare i PG più cazzutti che riescono a fare).
- attenetevi alle regole (ok, tranne quelle per i PX da interpretazione)

insomma, a loro piacciono le sfide tattiche e le mille statistiche? Giocate per quelle!

Sul far narrare a loro: da regolamento il colore dei poteri è lasciato ai giocatori, faglielo notare! Per l'uso delle abilità, ci può stare ma non saprei quanto aiuta.

L'inglese per te è proprio out? Perché se vuoi un nar bello crunchy c'è sempre il buon vecchio burning wheel...
Blood & Souls for Arioch

Mattia Bulgarelli

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[cite]Autore: Arioch[/cite][p]Tieni a mente che lo scopo di d&d è giocare eroi che affrontano le sfide create dal master. Se tutti lo hanno presente, direi che siete a cavallo.
Detto questo:
- getta lo schermo: tutti i tiri fatti allo scoperto
- ottimizzazione: sia degli incontri da parte del master (seguendo le regole presentate sulla guida del master per creare scontri che siano tatticamente impegnativi), sia dei PG (questa è facile, basta che i giocatori scelgano con oculatezza feat e poteri per creare i PG più cazzutti che riescono a fare).
- attenetevi alle regole (ok, tranne quelle per i PX da interpretazione)[/p][p]insomma, a loro piacciono le sfide tattiche e le mille statistiche? Giocate per quelle![/p][p]Sul far narrare a loro: da regolamento il colore dei poteri è lasciato ai giocatori, faglielo notare! Per l'uso delle abilità, ci può stare ma non saprei quanto aiuta.[/p]

Sottoscrivo col cuore e sangue, e aggiungo una fanmail per Massimiliano/Arioch! ^___^
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

Luca Veluttini

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[cite]Autore: Nefasto[/cite]Obsidian Skill Challenge System


Lo trovo inutile. Decisamente.

Per quanto riguarda le Skill Challenges rispondo brevemente con la mia esperienza.

Ricordatevi una cosa: hanno una meccanica di fondo buggata... fortemente buggata...

Come fare per migliorarle?

Un pochino ci viene incontro la DMG2, un pochino il charitable reading di molte cose, un pochino le esperienze con i giochini g@y che facciamo.

Quando fate una SC mettete sempre che la sfida in un qualche modo intacchi le risorse del party. Non importa che la SC riesca facilmente, l'obiettivo delle SC è uno solo: fare fiction, interagire con essa, crearne.

- Fate "attaccare" la SC al termine del giro dei PG, intaccando pf o direttamente i surge
- Non dite le abilità coinvolte nella SC, fatele scoprire ai giocatori, fateli ragionare sopra
- Limitate il numero di successi che le abilità principali possono cumulare, tutte le altre abilità mettetele a 1 successo massimo cumulabile, vedrete che aumenta il "grado di sfida" della SC

Finora mi sono trovato bene in questo modo e le SC sono state tutte interessanti.
Ovviamente ricordandosi sempre della matematica malata che le sostiene a fatica.

Citazione
[cite]Autore: Arioch[/cite]getta lo schermo: tutti i tiri fatti allo scoperto
- ottimizzazione: sia degli incontri da parte del master (seguendo le regole presentate sulla guida del master per creare scontri che siano tatticamente impegnativi), sia dei PG (questa è facile, basta che i giocatori scelgano con oculatezza feat e poteri per creare i PG più cazzutti che riescono a fare).
- attenetevi alle regole (ok, tranne quelle per i PX da interpretazione)


Lo schermo tienilo solo per gli appunti dell'avventure e le mappe eventualmente, ma ogni tiro davanti è d'obbligo.
Per l'ottimizzazione quoto in toto.
Per le regole, ricordatevi un po' di charitable reading (quindi brucia i PX di interpretazione)... ma tanto... svisceratele ma non cambiatele. Se c'è qualcosa che funziona ora sono quelle... finalmente...

D&D è un gioco per EUMATE... giocatelo come tale.
Per fare altro, non usate D&D, ci sono almeno altri 5 giochi che coprono le vostre aspettative... almeno...

Arioch

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[cite]Autore: Luca Veluttini[/cite][p]Per quanto riguarda le Skill Challenges rispondo brevemente con la mia esperienza.[/p][p]Ricordatevi una cosa: hanno una meccanica di fondo buggata... fortemente buggata...[/p][p]Come fare per migliorarle?[/p][p]Un pochino ci viene incontro la DMG2, un pochino il charitable reading di molte cose, un pochino le esperienze con i giochini g@y che facciamo.[/p][p]Quando fate una SC mettete sempre che la sfida in un qualche modo intacchi le risorse del party. Non importa che la SC riesca facilmente, l'obiettivo delle SC è uno solo: fare fiction, interagire con essa, crearne.[/p][p]- Fate "attaccare" la SC al termine del giro dei PG, intaccando pf o direttamente i surge
- Non dite le abilità coinvolte nella SC, fatele scoprire ai giocatori, fateli ragionare sopra
- Limitate il numero di successi che le abilità principali possono cumulare, tutte le altre abilità mettetele a 1 successo massimo cumulabile, vedrete che aumenta il "grado di sfida" della SC[/p][p]Finora mi sono trovato bene in questo modo e le SC sono state tutte interessanti.
Ovviamente ricordandosi sempre della matematica malata che le sostiene a fatica.[/p]


questi consigli te li rubo per un thread su gdritalia
Blood & Souls for Arioch

Ezio

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Ciao Stefano.
Io sono Ezio, e mi aggiungo ai saluti e alla marea di suggerimenti.

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[cite]Autore: Nefasto[/cite]Nel post precedente ho scritto come sono rimasto colpito di Aips ma non ho detto che ne ho presi un po di sti "giochini" e li volevi provare ma conosco un po i miei "polli" e sopratutto io non mi sento ancora pronto, per cui volevo iniziare facendo qualche modifica a D&D per iniziare a provare questo modo di giocare che fino adesso mi è sembrato più salutare e lineare.


Non so se ti conviene, sai?
" 'sti giochini" sono semplici semplici, ed ottenere un'esperienza soddisfacente e condivisa con questi (quali?) è incredibilmente più semplice di ottenerlo driftando D&D4.
Te lo dico per esperienza, anch'io sono un giocatore di indie con un certo gusto per la 4a edizione ^^

Gioca e fai giocare i tuoi amici più che puoi con giochi (coerenti) di tutti i tipi. Facendo così vi assicuro che "svecchierete" il vostro stile di gioco, e sarà molto più semplice, quando vorrete tornare su D&D, ottenere quello che volete.
Io l'esperienza migliore l'ho avuta proprio con alcuni membri di questo forum. Sedendoci al tavolo di D&D sapevamo già tutti cosa volevamo dal gioco, e come ottenerlo, sforzandoci di tirarne fuori le migliori potenzialità.
Tutto ciò solo perché giocare a giochi coerenti ci aveva dato una nuova visione dell'hobby, condivisa, e ciascuno ha potuto sfruttare quest'esperienza per migliorare il gioco a tutti.

Cercare di rendere coerente la 4a senza aver prima una solida esperienza con giochi coerenti è praticamente impossibile: non conosci bene quello che vuoi ottenere :-/
Si, ti sono stati dati dei consigli, anche validi, e applicarli migliorerebbe il tuo gioco, ma difficilmente otterrete quello che cerchi semplicemente seguendoli. D&D è troppo incoerente per poter essere driftato con questa facilità, purtroppo (mi dice la regia di avere fiducia in WHFR, in questo senso, io non so, è un gioco che non conosco).

AiPS, come ti hanno detto, non può essere usato per riprodurre D&D. Puoi usarlo, se vuoi, per creare una serie ambientata nei Forgotten Realms, ma non sarebbe "D&D" più di quanto lo sia Xena.

E butta le Obsidian. Sono assolutamente inutili per un drift del gioco in una qualunque direzione. Aggiungono semplicemente fuffa alla fuffa. Le SkCh hanno semplicemente una matematica errata sotto, ma il concetto di base è buono, anche se con un po' poco mordente (ma la GMG2 da indicazioni per creare SkCh un po' più sentite). ;-)

Di nuovo, benvenuto ^^

EDIT: Crosspost con Luca, che è uno dei giocatori cui accennavo sopra. Ti spiega un po' nel dettaglio quello che io ho solo accennato sulle SkCh ^^
« Ultima modifica: 2010-02-22 12:40:40 da Aetius »
Just because I give you advice it doesn't mean I know more than you, it just means I've done more stupid shit.

Luca Veluttini

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Nonostante l'incoerenza diffusa, D&D rimane sul fronte tradizionale un buon esempio di gamismo con gestione delle risorse, sia da parte del party che da parte del DM. L'ottimizzazione radicale di queste risorse rende avvincente ogni sfida.

Di sicuro provare nuovi e mirabolanti gusti mai sentiti prima, come dice Ezio, per poi tornare a D&D con una mente più aperta può essere una sola soluzione. Certo dipende sempre dal gruppo e dalle aspettative del gruppo da una partita di gdr.
Però ci si può lavorare un po' sopra. ^_^

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