Sophie parla sempre a voce alta - pensa Adrian. A volte è irritante, specie quando sommerge di domande la gente e pretende che le venga anche risposto.
Ma quando afferma così, semplicemente, e chiede le cose in modo tanto diretto, è indubbio che sia...affascinante. In qualche modo.
"Io penso" disse, con la sua voce sottotono, che sembra il contrario di quelle chiara e decisa della giornalista "che lui non stesse facendo un rituale. O, se lo stava facendo, era un rituale che non sapeva fare bene e il che è strano. Nessun occultista serio si cimenterebbe in un rituale che non è certo di saper fare le cose per bene almeno nella parte...come dire...preparatoria" e indicò il disegno nelle fotografie "quindi, forse quei segni non li ha fatti il morto, che, possedendo tanti libri, doveva almeno saperne qualcosa: forse li ha fatti l'assassino per portarci fuori strada. Non dobbiamo trarre conclusioni affrettate. Sappiamo solo, per certo, che qualcosa è stato portato via, e che quel qualcosa può essere pur sempre usato..."