Archivio > General

Il Buon DM ... secondo i designer di D&D4

<< < (7/8) > >>

Marco Amicone:

--- Citazione ---[cite]Autore: Aetius[/cite](dio ci scampi e liberi dai PX di interpretazione dati col cronometro).
--- Termina citazione ---





Un capitolo da strappare dalle pagine di ogni manuale... Sic...

Kagura:

--- Citazione ---[cite]Autore: Grifone[/cite][p]Secondo me chi fa il ruolo di Master ed è bravo (o produttore o guida o quel che volete) un minimo di empatia deve svilupparla per dare il massimo.[/p]
--- Termina citazione ---


Secondo me un minimo di empatia la devi avere/sviluppare se vuoi avere a che fare con la gente. Non dico prenderci sempre e capire tutto di una persona, ma quantomento lo stretto necessario per non prendersi a sberle :P

giancarlo:

--- Citazione ---[cite]Autore: Hasimir[/cite][p]oppure interpretare i mostri e farli agire stupidamente anche se lui come persona vede benissimo che sarebbe meglio usare diverse strategie...
'[/p]
--- Termina citazione ---

Che cosa? Uno dei divertimenti di D&D4ed è massacrare i giocatori e mi volete togliere questo divertimento :)

--- Citazione ---[cite]Autore: Hasimir[/cite][p]Agli skill challange che sarebbe meglio non svelare ai Giocatori in modo che agiscano come avventurieri di fronte ad una situazione problematica, invece che come giocatori di fronte ad una sfida da battere...

'[/p]
--- Termina citazione ---
é sbagliato però anche io mi sono trovato nella situazione di dover nascondere la partenza delle skill challenges perchè ai miei giocatori da noia. é soltanto una cosa psicologica perchè comunque i miei giocatori vedono che segno successi e fallimenti quindi è soltanto un espediente psicologico però non posso fare altrimenti perchè se no si bloccano. Sinceramente non sò come fare.


--- Citazione ---[cite]Autore: Hasimir[/cite][p]- il buon DM deve conoscere intimamente i suoi giocatori, le loro tattiche, le loro preferenze, i loro gusti e abitudini e piccole particolarità ... così potrà "leggerli" e preparare materiale ad-hoc per ognuno

'[/p]
--- Termina citazione ---
quoto Kagura. L'empatia non è una cosa negativa anzi è una cosa positiva non solo per il gdr ma in in generale in qualunque campo in cui devi trovarti a che fare con altre persone.

é chiaro che la 4ed deve fare 2 passi avanti e uno indietro. Non la vedo come una cosa negativa anzi....
Faccio notare il muro creato per le prime riforme, figuriamoci per la rivoluzione. Come ho detto in un altro post D&D 4ed è socialdemocratico, the Forge è bolscevico :) Sulla vecchia guardia i cambiamenti vanno fatti digerire a piccoli passi.
Sarà interessante secondo me vedere che genere di consigli saranno messi nell' essential. la 4ed nasce per un pubblico gia "maturo" mentre l'essential si rivolgerà al principiante. Li vedremo cosa succederà....

Marco Amicone:

--- Citazione ---[cite]Autore: vodacce[/cite]é chiaro che la 4ed deve fare 2 passi avanti e uno indietro. Non la vedo come una cosa negativa anzi....
--- Termina citazione ---


Beh ma è una cosa negativa fare un passo indietro, a prescindere... :p

Nel senso, non è una colpa per la 4^ in se, vista anche la ridicola alzata di scudi che ha portato parecchia gente a prendere sul serio un prodotto come Pathfinder (insomma, la 4^ è incoerente quanto ti pare, per qualcuno anche noiosa, ma di sicuro è un gdr o_o... Tuttavia questo è quello che gli viene più spesso contestato, non altri difetti...).

La cosa negativa è che ci sia bisogno di fare passi indietro a causa della succitata alzata di scudi =_=

giancarlo:
L'ambiente è quello e quindi i passi indietro ci sono. Fosse per me andrei anche più avanti ma alla Wizard ci sono comunque priorità commerciali come è logico che sia. Ecco perchè sarà interessante vedere i consigli per il master dell'essential.
Lì hai un pubblico "fresco" che non conosce ancora a memoria i sacri "dogmi" del gdr.
Se si abitua il nuoovo pubblico a ragionare in termini "diversi" sarà allora anche più facile per i giochi più di "rottura" essere accettati. io sono ottimista. Spesso la rivoluzione dei "piccoli" passi porta a risultati lenti ma sicuri. Questo non nega il fatto che ci devono essere i "bolscevichi" della Forgia a pungolare l'ambiente e a minacciare la "rivoluzione" totale e proprio per questo i vecchi aggrappati al "potere" del bravo master e del bravo giocatore possono essere alla lunga costretti ad accettare le "riforme" socialdemocratiche.

P.S ho utilizzato metafore "politiche" come esempio.

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa