Gente Che Gioca > Sotto il cofano
Richiesta di aiuto! come spiegare certi argomenti
Rafu:
Girate per il mondo, incontrate gente nuova e sexy, seducetela e fatela giocare. Lasciate i vecchi giocatori "di mestiere", Grandi Giocatori e Bravi Master, a cuocere nel loro brodo, che tanto prima o poi saranno loro, rosi dall'invidia, a venirvi a cercare. Così parlò Zarathrafu. E tu, nano, fa' tacere quel tuo ridicolo organetto!
Ezio:
--- Citazione ---[cite]Autore: Rafu[/cite]Lasciate i vecchi giocatori "di mestiere", Grandi Giocatori e Bravi Master, a cuocere nel loro brodo, che tanto prima o poi saranno loro, rosi dall'invidia, a venirvi a cercare
--- Termina citazione ---
Confermo.
Voci affidabili ci dicono che diversi pilastri della comunità parpuzia reggiana stanno cedendo. Uno in particolare ha acquistato dallo spacciatore di fiducia la Sacra Triade: Cani, AiPS e La Mia Vita col Padrone XD
A pensarci è solo logico... i giocatori indie sono (qui) in assoluto i più attivi. I gruppi vecchi si sfaldano (inevitabile) e non si trova più nessuno con cui sostituirli. Se vuoi giocare a tutti i costi è quindi inevitabile rivolgersi a chi gioca di più, no? ;-)
Niccolò:
--- Citazione ---[cite]Autore: Aetius[/cite]Voci affidabili ci dicono che diversi pilastri della comunità parpuzia reggiana stanno cedendo. Uno in particolare ha acquistato dallo spacciatore di fiducia la Sacra Triade: Cani, AiPS e La Mia Vita col Padrone XD
--- Termina citazione ---
ok, sono morto da mesi. prima la mamma di meme, ora questo.
Ivano P.:
--- Citazione ---In pratica, come chiedere di parlare di fisica ignorando tutte le scoperte degli ultimi 100 anni... :-)
--- Termina citazione ---
In realtà è lecito esigere che tali scoperte siano pubblicate in modo dignitoso e ignorarle finche sono WIP, e una cosa in forum è WIP per me.
Ezio:
Scusa, Ivano, ma il maggiore ricercatore sull'argomento è Mr. Edwards, seguito a ruota da alcuni altri.
Tali ricercatori hanno scelto di pubblicare i propri articoli sui propri blog e sui forum che gestiscono piuttosto che su riviste di settore (che non esistono). In queste sedi questi articoli possono essere letti, commentati e subire un peer-review.
Non considerarli validi perché non sono passati dal canonico mezzo della carta stampata è semplicemente retrogrado.
Se Stephen Hawking smettesse di pubblicare libri e articoli, aprendo piuttosto un blog in cui pubblicare autonomamente e virtualmente i propri studi, la comunità degli astrofisici riterrebbe meno validi questi articoli? Non credo proprio.
La posizione di chi ignora gli articoli di Edwards&C. perché "Sono solo articoli su internet" è altrettanto assurda.
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