La parte davanti del cervo - un modello di cervo preso da qualche museo e mosso con delle aste - attacca il povero Max, il secchione del gruppo, il più indifeso. Il cervo si muove con grazia inaspettata visto che oramai è un bipede, e si lancia in affondi di corna e morsi che mostrano dei denti mostruosamente aguzzi. Max prova a difendersi come può ma è impedito nei movimenti e più che chiudersi a riccio non gli riesce. Gli altri attorno restano attoniti, e la telecamera ce li fa vedere chi sgomento chi magari potenzialmente coraggioso ma colto impreparato. Come una mossa finale il cervo spicca il volo sulle sue zampe rimaste, oramai gambe, e azzanna il povero Max alla gola, e scroscia il sangue...