Autore Topic: [IaWA] Actual Play: Vittime, Fantasmi e tempesta  (Letto 2646 volte)

Smois

  • Membro
    • Mostra profilo
[IaWA] Actual Play: Vittime, Fantasmi e tempesta
« il: 2008-05-19 22:38:30 »
Domenica pomeriggio (ieri) ci siamo trovati io, Francesca e Simone per provare “In a Wicked Age”. Non era una sessione programmata, semplicemente sabato mattina mi è arrivata la mail di Vincent Baker ed ho potuto scaricare l’Ashan, stamparlo ed iniziare a leggerlo.

Dei tre giocatori al tavolo solo io avevo letto la creazione dei PG e dei PNG ma non ancora tutta la parte riguardante il conflitto e la owe list. Avevamo parecchio tempo, dalle 15 e 30 alle 20, per cui ho proposto di fare i PG ed i PNG, la mappa dei Best Interest e poi prenderci una pausa mentre finivo di leggere il resto del manuale.

Così abbiamo fatto, ed ecco un resoconto:

---

Per prima cosa abbiamo deciso di far scegliere a Simone, il giocatore più giovane, a quale set di oracoli far riferimento.
La scelta è caduta su “The Unquiet Past”

I quattro oracoli (estratti da Francesca, tradotti e letti da me e trascritti da Simone) sono stati i seguenti:
- An apothecary, squint eyed, with many uncanny potions (Un alchimista, dagli occhi obliqui, con molte pozioni strabilianti)
-Instruments of torture, haunted by their long dead victims (Strumenti di tortura, posseduti dai fantasmi di vittime morte da molto tempo)
-A fearsome storm, with thunder and driving winds (Una tempesta spaventosa, con tuoni e venti impetuosi)
-An ancient stone way marker, indicating an overgrown road, and the ghost of the man buried there (Un’antica pietra miliare, indicante una strada piena di erbacce, ed il fantasma della persona lì sepolta)

La lista dei personaggi, espliciti o derivati che fossero, è stata la seguente:

Il Boia
I Fantasmi delle Vittime
I Parenti delle Vittime
L’Alchimista
L’Apprendista
L’Homunculus
I Clienti dell’Alchimista
I Viandanti sotto la tempesta
I Viandanti sulla strada
Il Fantasma della tomba

Simone ha scelto di interpretare il Boia (l’ha voluto chiamare Bloodius, sigh!)
Francesca ha scelto per uno dei Viandanti sulla strada (e l’ha chiamata Armina, pescando dalla lista dei nomi fornita nel manuale… molto meglio^^…)

Io ho proposto a Simone se voleva accorpare il suo personaggio a uno dei viandanti o il fantasma nella tomba, ma ha preferito di no. Sul personaggio di Francesca non ci sono stati dubbi ne particolari suggerimenti.

Ho aiutato loro a fare le schede, spiegando man mano modalità e regole, il tutto ha preso circa mezzora, dalla scelta del PG alla nomina dei Best Interests. Entrambi i giocatori hanno costruito una Particular Strength (e ci hanno messo molto poco a decidere come farla, bravi!^^)

Purtroppo non ho qui le schede, le posterò appena posso.
Ricordo solo a memoria le due Particolar Strength.
Eccole:

Del Boia (Natan): gli strumenti di tortura, infestati. Legati a Direttamente e Action, ha scelto come particolarità “broad” perché possono lacerare non solo il corpo ma anche lo spirito delle vittime (e quelle ferite rimangono per sempre)

Del Viandante (Armina):

E, successivamente, io ho fatto 3 PNG:

Il Fantasma della tomba, moglie del Fratello del Boia, il suo nome è Virah
Il Fratello del Boia (un parente delle vittime), il nome è Mirza
L’Alchimista dagli occhi obliqui, Natan

Ho dato all’Alchimista una PS:

Pozioni Strabilianti. Basate su Maneuvering e With Violence, ho aggiunto un secondo form: ho scelto With Love.

Credo di averci messo circa 5 minuti per PNG, forse meno. Se avessimo fatto tutto contemporaneamente, e senza dover spiegar le regole ci avremmo messo 15-20 minuti per arrivare ai Best Interests, invece così l’operazione totale ha richiesto quasi un’ora.

E poi, appunto, è iniziato il giro dei Best Interests.
Mi sono accorto poi, a casa, rileggendo il manuale e avendo sotto gli occhi il Play Aid con la spiegazione di come fare i BI, di aver sbagliato un po’ di cose.
Per prima cosa abbiamo fatto troppa backstory, in secondo luogo alcuni BI erano troppo dettagliati o non colpivano adeguatamente i punti deboli dei PG (e i punti forti dei PNG).

Ecco un sunto di quel che è saltato fuori:
Il Boia ha ucciso la moglie di suo Fratello perché questa l’aveva tradito, disgustata dei suoi esperimenti sui pazienti (era un medico, ed anche un sadico), e tramava la sua morte. Il Boia l’ha fatto per amore di suo fratello. Ora il Fantasma vuole vendetta, chiama a sé l’Alchimista attraverso i sogni e gli promette una ricompensa se ucciderà il Boia e suo Fratello. L’Alchimista chiede che il Fantasma gli dia le sue Lacrime, anche se così facendo morirà. Il Viandante controlla il tempo atmosferico con la musica, ma ha sentito dire che anche i morti hanno un canto magico. Quando incontra il Fantasma, riparandosi sotto una quercia ad un incrocio dove c’è la sua tomba, ascolta la sua storia e promette che sarà lei a vendicarlo. Come ricompensa, il Fantasma, dovrà solo cantare una volta.
Il Boia vuole provare il piacere di torturare un’anima di defunto, ma suo Fratello non vuole rivelargli dove abbia sepolto la moglie, anche se questa gli fu infedele ed infesta i suoi sogni.
Il Fratello del Boia ha come interesse il “curare” il Viandante della sua malattia (la magia).

Purtroppo è venuto tutto molto confuso, con alcuni conflitti potenziali interessanti magari già narrati o decisi, e senza che ci sia stato un giro vero e proprio, qualcosa di più simile ad un brainstorming.

Dalle 17 e 30 alle 18 e 45 ho letto il manuale (interrotto più volte da varie distrazioni, mentre gli altri due giocavano a Carcassonne), in mezz’oretta ho spiegato loro tutte le regole e siamo partiti.

Ho frameato quattro scene in tutto, mettendoci circa tre quarti d’ora dalla prima all’ultima.
Ho narrato contemporaneamente le prime due, poi la terza ed infine la quarta. La partita era lungi dall’essere finita, ma è arrivata la pizza portata da un nostro amico e ci siamo interrotti.

Eccole:

SCENA PRIMA
“In un’epoca maledetta, un Viandante sfida una terribile tempesta e giunge in una città ove non si vede un’anima viva per le strade. Sa che l’emporio dell’Alchimista è sempre aperto, anche con questo tempo, e ne può vedere l’insegna battuta dalla pioggia…”
Francesca descrive la sua viandante, alta con la pelle scura, vesti che nascondono il corpo e occhi di un azzurro particolarissimo. Al fianco pende un piccolo flauto d’osso.
Francesca decide che Armina la Viandante entra nell’emporio, io interpreto Natan l’Alchimista.
Armina vuole sapere qualcosa di lui, capire che uomo è e cosa fa. Francesca, quindi, porge molte domande ed io rispondo per Natan… lui tenta di farle bere una pozione, dicendo che la guiderà dritta a chi sta cercando (non ha rivelato chi sia), ma lei non accetta. Allora Natan rompe gli indugi e con un incantesimo, guida un ragno sulla spalla di lei e questo la punge avvelenandola.
Francesca “Eh no, sto cavolo!”

Ed inizia il conflitto.

Primo (ed unico) Round:
Vince l’iniziativa l’Alchimista, io narro che Armina è a terra, sconvolta dagli spasmi che fatica a respirare, la sua vista è offuscata ed è praticamente in mia balia.
E’ il turno di Francesca, tira i suoi dadi e… fa due UNO!!! Ovviamente ha fatto meno della metà rispetto a me, il conflitto si conclude ed io narro la sua sconfitta.

Purtroppo per Francesca non entra in Owe list perché non ha terminato il primo round, (l’Alchimista tirava dadi superiori ai suoi).

Ho voglia di vedere cosa mi offre, lei preferirebbe perdere una taglia di dado in “for myself” piuttosto che finire sfinita o ferita. Io le dico che può andare solo se Armina dice tutto sul patto che ha fatto con il Fantasma.

Il manuale dice che non si possono negoziare eventi futuri, ma visto che io ho narrato la sua sconfitta dicendo che la trascino sul retro e le faccio bere il siero della verità, sarebbe corretta come negoziazione o no? Oppure potevo narrare anche che lei mi diceva tutto quanto e quindi ho negoziato con qualcosa che “avevo già”?

SCENA SECONDA
“In un epoca maledetta, due fratelli siedono in una buia stanza, uno è scuro in volto, segnato dalle occhiaie e dalle notti insonni, magrissimo, con occhi da pazzo…”
E’ il Fratello del Boia, e quest’ultimo gli sta di fronte. Simone lo descrive, ed il particolare più significativo è che ha delle pupille rosse come il sangue.
Il Boia e suo Fratello discutono perché il primo vuole sapere dove il secondo ha sepolto la moglie. Il secondo lo vuole dissuadere e gli dice che l’ha sognata, e che ha visto loro due, entrambi, infilzati ad un albero e colpiti da un fulmine. Gli dice di lasciar perdere, Bloodius tenta di convincerlo che è per il suo bene, se troverà il Fantasma porrà fine agli incubi.
Il Fratello si alza e se ne va, Bloodius lo lascia andare, non c’è conflitto.

Avrei probabilmente dovuto prenderlo di petto, interpretare il Fratello come un pazzo, ma non mi è venuta così, e Simone ha preferito non scontrarsi.
La rifarei diversamente^^

SCENA TERZA
Questa scena è stata interrotta verso la fine.
Posso dire che riguardava l’Alchimista e il Viandante(Francesca) in casa del Fratello del Boia, entrambi con lo scopo di trovarlo, momentaneamente alleati. L’Alchimista ha intuito che c’è qualcosa di particolare in Armina e assiste la scena desideroso di sapere il suo segreto.
Quando il Fratello del Boia fugge si entra in conflitto.

Primo Round (credo)
Armina vince l’iniziativa, sfida il Fratello, vince e narra che lo ferma, dicendo ad alta voce che lo ammalia con la musica ma in realtà il suo corpo è spinto dai venti.
L’Alchimista sfida Armina, ma è in svantaggio. Narro che comprende che la magia sta nel flauto ma non capisce che si tratta dei venti, tutt’altro, pensa sia una forma di ipnosi e che sia il flauto la fonte (mentre è una capacità innata di Armina).
Il Fratello salta il turno perché è stato sfidato (giusto?^^)

Secondo Round
Ecco, qui veniamo interrotti dopo che Armina ha vinto di nuovo l’iniziativa, non so come sarebbe andata ma la disparità dei dadi è evidente, lei ha i dadi più alti, il dado bonus della forza particolare e il dado vantaggio.
Sarebbe stato molto molto interessante proseguire ma purtroppo ci siamo fermati qui.
Infatti vince il conflitto a mani basse, ma di owe list nemmeno l’ombra.

SCENA QUARTA
Che abbiamo svolto interamente in 4-5 minuti subito dopo cena, io e Simone.

“In un’epoca maledetta, una terribile tempesta spazza una strada poco battuta. Un uomo si copre con il mantello e si ripara sotto una quercia, sul ciglio di un incrocio. A fargli compagnia vi è una tomba. E da questa tomba emerge un volto a lui familiare…”

E’ la battaglia finale fra il Fantasma e il Boia. Sarà molto, molto violenta!

Primo Round
Vince lui l’iniziativa, anche se ho dati più alti io. Affonda i suoi strumenti dentro il fantasma, lacera la sua anima e ne prova piacere. Ha descritto bene la scena, inserendo particolari interessanti e non noiosi (almeno a mio giudizio).
Ma poi tocca a me. Faccio un tiro eccezionale, il Fantasma non vuole più la sua morte, vuole farlo soffrire, torturarlo. Gli entra dentro e inizia a fare a pezzi la sua anima nera.
Ed il dado vantaggio, è mio!^^

Bloodius entra in owe list.

Secondo Round
Vinco io l’iniziativa, il fantasma strappa il braccio destro, quello con cui il Boia torturava le sue vittime. Afferra gli strumenti ed inizia una lenta agonia…
Lui tira e fa meno della metà. Narro come l’anima del Boia sia trascinata urlante, negli inferi, al cospetto di tutte le sue vittime.

Non negoziamo, tanto la partita è finita.
E’ stata lunga ma estremamente soddisfacente e divertente.

---

Il manuale non aiuta in certi casi ma ora credo di aver capito molto meglio come giocare, anche rileggendo i post qui su Narrattiva e un articolo di Baker che mi ha passato Raikoh solo oggi.

Rispetto gli errori che sono capitati ad altri gruppi non abbiamo avuto problemi con le poste, proprio non c’è venuto di inserirle ma bisogna dire che un giocatore (Simone) ha alle spalle solo 3 sessioni di TSOY, e Francesca e Io abbiamo poca più esperienza di lui. Insomma, l’inesperienza ci ha avvantaggiato almeno in questo senso.

La consapevolezza che fosse solo un test non ha fatto funzionare molto bene la ricerca della owe list, ma ho tutta l’intenzione di fare una partita come si deve entro breve e riparare a questa mancanza. Voglio vedere scorrere il sangue.

Buon direi che è tutto, ci sono un paio di domande che hanno bisogno di risposta, e se volete io sono qui per chiarimenti e delucidazioni.

Saluti a tutti!^^
SMOIS

PS: domani posto l'actual play di TSOY che abbiamo giocato venerdì, ed è andato VERAMENTE bene^^
« Ultima modifica: 2008-05-20 09:30:12 da Smois »

Moreno Roncucci

  • Big Model Watch
  • Membro
  • *****
    • Mostra profilo
[IaWA] Actual Play: Vittime, Fantasmi e tempesta
« Risposta #1 il: 2008-05-20 03:10:58 »
Citazione
[cite] Smois:[/cite]Domenica pomeriggio (ieri) ci siamo trovati io, Francesca e Simone per provare “In a Wicked Age”.


Forse eravate un po' pochi per far scattare certi meccanismi del gioco o per creare una rete di interessi contrapposti abbastanza ampia, Baker consiglia di giocare con almeno 3 giocatori (+ il master)

(prima fa un gioco - CnV - per 2-4 giocatori in totale, poi uno per 4 giocatori o più... che ci sia una strategia sotto? :lol: )

Citazione

-An ancient stone way marker, indicating an overgrown road, and the ghost of the man buried there (Un’antica pietra miliare, indicante una strada piena di erbacce, ed il fantasma della persona lì sepolta)


Questo l'avevamo pescato anche alla partita che abbiamo fatto alla Ambercon (io ho giocato il fantasma!)

Citazione

Purtroppo non ho qui le schede, le posterò appena posso.
Ricordo solo a memoria le due Particolar Strength.
Eccole:

Del Boia (Natan): gli strumenti di tortura, infestati. Legati a Direttamente e Action, ha scelto come particolarità “broad” perché possono lacerare non solo il corpo ma anche lo spirito delle vittime (e quelle ferite rimangono per sempre)


Non ho capito come hai legato questa cosa a "broad": con che tratti poteva usarla?

Citazione

Del Viandante (Armina):

Ti sei perso la sua particular strength?  :wink:

Citazione

E poi, appunto, è iniziato il giro dei Best Interests.
Mi sono accorto poi, a casa, rileggendo il manuale e avendo sotto gli occhi il Play Aid con la spiegazione di come fare i BI, di aver sbagliato un po’ di cose.
Per prima cosa abbiamo fatto troppa backstory,


Questo è l'errore che all'inizio fanno tutti...   :roll:

Citazione

Primo (ed unico) Round:
Vince l’iniziativa l’Alchimista, io narro che Armina è a terra, sconvolta dagli spasmi che fatica a respirare, la sua vista è offuscata ed è praticamente in mia balia.


Ti sei allargato un po' troppo, all'inizio dovevi narrare solo quello che facevi tu (o il ragno), ma è accettabile se Francesca ha preso il tuo come suggerimento e ha accettato (cioè, se ti ha lasciato narrare questa cosa pur sapendo che poteva interromperti, perchè le andava benissimo la descrizione: tutto OK. Se invece l'ha fatto senza sapere che doveva decidere lei come avrebbe reagito il suo personaggio e come si svolgeva l'azione, non è OK)

Citazione

E’ il turno di Francesca, tira i suoi dadi e… fa due UNO!!! Ovviamente ha fatto meno della metà rispetto a me, il conflitto si conclude ed io narro la sua sconfitta.


Prima si contratta, POI si narra!  8)

Citazione

Ho voglia di vedere cosa mi offre, lei preferirebbe perdere una taglia di dado in “for myself” piuttosto che finire sfinita o ferita. Io le dico che può andare solo se Armina dice tutto sul patto che ha fatto con il Fantasma.

Il manuale dice che non si possono negoziare eventi futuri, ma visto che io ho narrato la sua sconfitta dicendo che la trascino sul retro e le faccio bere il siero della verità, sarebbe corretta come negoziazione o no? Oppure potevo narrare anche che lei mi diceva tutto quanto e quindi ho negoziato con qualcosa che “avevo già”?


Allora, premettendo che IAWA è un gioco ancora molto recente, non ci sono un sacco di actual play in giro, e non sono sicurissimo ancora di aver capito bene nei dettagli come si gioca...

Se negoziate, potete negoziare tutto. Cioè, in quella situazione, puoi benissimo negoziare che la trascini sul retro, la schiaffeggi per farle riprendere conoscenza, e le dici che se non parla non le dai l'antidoto, oppure che le dai il siero della verità, basta che vi mettete d'accordo. Anche su quello che ti dice lei. Non è "eventi futuri", è la fine dello scontro.

Se non trovate un accordo, puoi raccontare SOLO la maniera in cui la ferisci o la stanchi, ma tutto il resto lo narra lei. Per esempio, tu puoi benissimo scegliere come maniera di stancarla "ti inietto un siero di mia invenzione che fa dire la verità ma indebolisce chi lo assume", e lei accetta questa MANIERA DI INDEBOLIRE (e solo questa) e narra che, con un colpo di reni, riesce a lanciarsi fuori dalla finesta sul fiume sottostante, sfuggendoti, mentre sente l'ffetto del veleno indebolirla sempre più.

(tu a questo punto se vuoi puoi dire "no, non passa! Salto nel fiume e la raggiungo!" se vuoi).

Senza negoziazione, puoi ottenere SOLO ed UNICAMENTE l'effetto "stanca" o "ferita", e in ogni caso lei prende i dettagli di come avviene la cosa e gli può costruire la narrazione che vuole attorno.

(tu potevi narrare "l cavo gli occhi", e lei allora poteva inserire questa cosa nel racconto di come viene arrestata, portata in galera, torturata, finche' il boia le cava gli occhi, a due anni da adesso, o poteva narrare come ti sfugge e scappa nella foresta, ma il veleno le provoca la distruzione degli occhi col tempo)

Notare che "narra lei" NON perchè è il suo personaggio a subire la ferita, ma perchè è l'Answerer. Se al primo tiro lei faceva di più, e tu la sconfiggevi ritirando i dadi, potevi narrare tu i dettagli (ma, come prima, non potevi dire nulla di quello che faceva lei, tipo il raccontare tutto, senza un accordo negoziale)

Citazione

Avrei probabilmente dovuto prenderlo di petto, interpretare il Fratello come un pazzo, ma non mi è venuta così, e Simone ha preferito non scontrarsi.
La rifarei diversamente^^


Non è detto che hai sbagliato, Baker insiste che ci devono essere anche scene senza conflitti, che non bisogna martellare troppo senza dare il tempo per le scene di dialogo.

Citazione

Vinco io l’iniziativa, il fantasma strappa il braccio destro, quello con cui il Boia torturava le sue vittime. Afferra gli strumenti ed inizia una lenta agonia…


Questa roba è tutta negoziata, giusto? 8)

Citazione

Lui tira e fa meno della metà. Narro come l’anima del Boia sia trascinata urlante, negli inferi, al cospetto di tutte le sue vittime.

Non negoziamo, tanto la partita è finita.


No, direi "negoziamo, tanto la partita è finita". Senza negoziazione nulla di tutto questo poteva avvenire, al massimo ferivi il boia...  

(la negoziazione non deve per forza essere formale, l'importante è che abbiate tutti chiaro che tutto questo può avvenire solo se siete d'accordo entrambi)

Citazione

PS: domani posto l'actual play di TSOY che abbiamo giocato venerdì, ed è andato VERAMENTE bene^^
  Bene!   8)
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Moreno Roncucci »
"Big Model Watch" del Forum (Leggi il  Regolamento) - Vendo un sacco di gdr, fumetti, libri, e altro. L'elenco lo trovi qui

Smois

  • Membro
    • Mostra profilo
[IaWA] Actual Play: Vittime, Fantasmi e tempesta
« Risposta #2 il: 2008-05-20 09:11:31 »
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Forse eravate un po' pochi per far scattare certi meccanismi del gioco o per creare una rete di interessi contrapposti abbastanza ampia, Baker consiglia di giocare con almeno 3 giocatori (+ il master)


Sì, sì so di aver violato il numero di giocatori, ma tre eravamo e se si voleva provare non c'erano molte alternative. E' stata proprio improvvisata, ho spiegato a Francesca il gioco il giorno prima, abbiamo chiamato Simone, l'ha voluto provare e via...

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite](prima fa un gioco - CnV - per 2-4 giocatori in totale, poi uno per 4 giocatori o più... che ci sia una strategia sotto? :lol: )


Per cui il prossimo potrebbe essere da 6-10 giocatori?^^
Sarà un board-game?

Se è per questo c'è un altro aspetto di IaWA che si differenzia da CnV per quanto riguarda l'ambiente e il gruppo di gioco. Non c'è bisogno di prepararsi nulla. Ma proprio nulla! Niente città, niente PG prima della città.

Se per CnV il gruppo deve essersi già incontrato per le schede, in IaWA no. Però se in CnV ci sono gli strumenti per iniziare a giocare con persone nuove senza ammazzarsi su ogni diatriba in IaWA... no. Assolutamente.

Copre proprio un'altra nicchia, totalmente.

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Non ho capito come hai legato questa cosa a "broad": con che tratti poteva usarla?


Perchè ho sbagliato a scrivere^^ Non era "broad" la significance, bensì "far reaching", perchè gli strumenti di tortura tagliano anche le anime^^

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Ti sei perso la sua particular strength?  :wink:


Azz.
Eccola:
Ha potere sugli elementi atmosferici, per farlo deve suonare. Ha scelto "Unique" coe significance, perchè è lei ad avere questo potere innato, non è la musica in sè. Un po' come se avesse un gene X (Tempesta rimaneggiata!!!!)

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Ti sei allargato un po' troppo, all'inizio dovevi narrare solo quello che facevi tu (o il ragno), ma è accettabile se Francesca ha preso il tuo come suggerimento e ha accettato (cioè, se ti ha lasciato narrare questa cosa pur sapendo che poteva interromperti, perchè le andava benissimo la descrizione: tutto OK. Se invece l'ha fatto senza sapere che doveva decidere lei come avrebbe reagito il suo personaggio e come si svolgeva l'azione, non è OK)


Le chiederò. Io sicuramente l'ho detto ma si sa che potrebbe non essere stato colto subito come una regola, ma solo come qualcosa di buttato lì. Mi informo se ne era consapevole...

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Prima si contratta, POI si narra!  8)


Sì, sì. Prima abbiamo contrattato e poi narrato. Nella descrizione sono stato impreciso.

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]
Se negoziate, potete negoziare tutto. Cioè, in quella situazione, puoi benissimo negoziare che la trascini sul retro, la schiaffeggi per farle riprendere conoscenza, e le dici che se non parla non le dai l'antidoto, oppure che le dai il siero della verità, basta che vi mettete d'accordo. Anche su quello che ti dice lei. Non è "eventi futuri", è la fine dello scontro.


Ok, perfetto, ed è quello che abbiamo fatto^^

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Se non trovate un accordo, puoi raccontare SOLO la maniera in cui la ferisci o la stanchi, ma tutto il resto lo narra lei. Per esempio, tu puoi benissimo scegliere come maniera di stancarla "ti inietto un siero di mia invenzione che fa dire la verità ma indebolisce chi lo assume", e lei accetta questa MANIERA DI INDEBOLIRE (e solo questa) e narra che, con un colpo di reni, riesce a lanciarsi fuori dalla finesta sul fiume sottostante, sfuggendoti, mentre sente l'ffetto del veleno indebolirla sempre più.

(tu a questo punto se vuoi puoi dire "no, non passa! Salto nel fiume e la raggiungo!" se vuoi).

Senza negoziazione, puoi ottenere SOLO ed UNICAMENTE l'effetto "stanca" o "ferita", e in ogni caso lei prende i dettagli di come avviene la cosa e gli può costruire la narrazione che vuole attorno.


Ok, ipotizzavo fosse da fare così, tant'è che le ho proprio dato questa alternativa ("ok, se non ne gozi sei a terra priva di sensi, ma tu puoi dire ciò che fai comunque, e se a me non va bene si ritorna in conflitto... ma tu avrai dadi più bassi" sarebbe stata un'ottima cosa per la sua owe list!)

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Notare che "narra lei" NON perchè è il suo personaggio a subire la ferita, ma perchè è l'Answerer. Se al primo tiro lei faceva di più, e tu la sconfiggevi ritirando i dadi, potevi narrare tu i dettagli (ma, come prima, non potevi dire nulla di quello che faceva lei, tipo il raccontare tutto, senza un accordo negoziale)


Ecco ora mi è molto più chiaro^^
E mi piace.

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Questa roba è tutta negoziata, giusto? 8)


Ehm, no. Io l'ho detta e a simone andava bene. Conta che il braccio tagliato è quello dell'anima del Boia, e a Simone piace molto che ora sia insensibile^^
Però il confine fra ciò che si può dire e non dire è veramente labile, e durante la narrazione è difficile stopparsi... forse, però, meglio così, se uno sa cosa può dire l'altro tutto il resto diventa suggerimento ed è una buona cosa.

Comunque non stavamo negoziando.

Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]No, direi "negoziamo, tanto la partita è finita". Senza negoziazione nulla di tutto questo poteva avvenire, al massimo ferivi il boia...

(la negoziazione non deve per forza essere formale, l'importante è che abbiate tutti chiaro che tutto questo può avvenire solo se siete d'accordo entrambi)


Vero. In effetti non avendolo spossato ne ferito e visto che a Simone piaceva come finale alla fien è venuta una negoziazione non formalizzata... non ci avevo pensato (ma ero di fretta)

Saluti!^^
SMOIS
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Smois »

Tags: