Allora..
PG2:
procedo,come detto,un pò a random...
Dopo aver preso il diario,Hamed scende dabbasso,non prima di aver trovato(non mi ricordo dove,però)la spada del nonno,che non ricordava neanche di avere,in una sala piena di oggetti,evidentemente appartenuti a lui o a qualcun altro,e ora dimenticati..
Una volta recuperata la spada,il nostro eroe fa per uscire,rendendosi conto che tutti gli "agenti " con cui era giunto sono ormai morti,ma viene raggiunto dalla padrona di casa,che lo bastona a sangue;hamed,tuttavia,riesce a sgattaiolare via,e si rifugia nella "cucina" del collegio.
Qui trova pezzi di studenti sui tavolacci da lavoro,e ganci inquietanti appesi al soffitto.
Dopo un "diverbio" con alcune dame, dal buio sbuca dapprima un maiale enorme ed inquietante,e poi il Macellaio,che fa a pezzi tutti con la sua mannaia(e qui ha dominato dolore..).
Scappato anche da lui,hamed riesce ad uscire da un apertura secondaria,e quando si ritrova nel giardino viene chiamato da un ragazzo,che gli indica il modo migliore per fuggire da lì.
Appena uscito,degli strani bambini si aggrappano alle sue gambe,e nel liberarsene finisce in un vicolo cieco,al termine del quale c'è un enorme pendolo.
Non essendoci altra strada,vi entra,e si accorge che,una volta entrato,si sente più stanco mano a mano che cammina,come se invecchiasse..
Ai lati della strada,intanto,delle persone anziane lo scherniscono,affermando che non riuscirà mai a combinare niente..al che hamed taglia,con la sua spada,gli avvenimenti fino a quel momento(domina follia)e ritorna nel giardino di Madrequando,con le dame che stanno uscendo dalla casa,e il ragazzo che lo chiama.
il giocatore mi dice allora che,visto che aveva scritto precedentemente sul SUO diario che sarebbe uscito incolume dalla casa di Madrequando e che questa cosa si è avverata,vuole modificare il suo diario.
Conflitto,dico io:vince lui,domina follia,e schizza.
Gli leggo il capitolo sullo schizzare,e gli lascio carta bianca.
Hamed prende il diario,lo lancia in aria e comincia a tagliare le parole scritte in esso con la sua spada,redistribuendole.
Taglio.
Letto d'ospedale,dove il vecchio,vecchissimo Hamed è contornato dai suoi figli e dai suoi nipoti,che lo vegliano nell'ora della sua morte,consci che anche sua madre,da lassù,lo sta vegliando,dopo una vita piena e remunerativa,in tutti i sensi....una vita che finisce,e di cui lui,in realtà,non ha vissuto che un frammento..
Fine.
ho fatto notare al giocatore come,secondo me,fosse poco folle ciò che aveva descritto,ma lui ha affermato che riscrivere la propria vita,fino alla morte per evitare che chiunque rompesse le scatole,secondo lui era PARECCHIO fuori di testa.
PG3:
il giocatore specifica che il suo personaggio,amante del paranormale,aveva già avuto a che fare con dei risvegliati,non sapendo ovviamente cosa fossero,e proprio indagando su una di questi è finito dove è ora..
Detto questo,si riprende,e cercherò di farla corta:
Al Bizarre bazar il giocatore trova un ricordo perduto,ma non gli ho descritto tutto il ricordo,solo l'immagine di lui dentro una stanza insieme ad un uomo con uno strano cappello\\maschera,che sporgeva dalla sua testa come una sorta di puntina.
Il ricordo ha la forma di un pupazzo di peluche raffigurante un porcospino.
Xi sta cercando il modo di tornare a casa,mi dice il giocatore,e dopo poco(ok,nel frattempo ha avuto anche un diverbio con i Gentiluomini) trova un banco che gli vende ciò che chiede,in cambio di un suo ricordo.
Fatto ciò,l'uomo lo schernisce,dicendogli come usare lo specchio:dovrà tenerlo davanti a sè,puntarsi la pistola in bocca e sparandosi.
Solo così tornerà nel suo mondo.
Dopo attimi di titubanza,Xi si decide,e fa ciò che gli è stato detto:appena sente il sapore metallico in bocca,chiude gli occhi,per poi riaprirli in un letto.
Si scopre,ed è vestito come poco prima,mentre sul comodino c'è il porcospino.Xi lo tocca,e gli sembra quasi di ricordare cosa diceva l'uomo.
Poi il personaggio si reca in bagno e lì trova una donna morta nella vasca,con i polsi tagliati.
Subito dopo,le sirene della polizia dabbasso.
Il nostro allora scappa verso il terrazzo,solo per scoprire che i tetti,qui,NON sono collegati.
Con un salto sovrumano(domina dolore)riesce a sfuggire agli agenti giunti fin lassù,e ad arrivare sul terrazzo adiacente.
Scese le scale,entra poi nell'unica porta aperta,e mentre la chiude dietro di sè si sente chiamare dalle sue spalle:è la ragazza che ha afferrato all'inizio di tutto,che dovrebbe essere morta e che invece è ora davanti a lui.
Le sirene incombono,e allora(domina follia)la ragazza diventa il suo riflesso,e incosciamente Xi si getta verso di esso,ma questo"specchio" si rompe,rivelando la ragazza che era dietro,e che ora,spinta verso la finestra,cade giù.
Xi guarda di fuori,vede la ragazza cadere,capisce che deve scappare,e gli viene in mente solo il metodo con cui è uscito da mad city:spararsi.
Allora si mette la pistola in bocca,convinto di aver trovato la strada verso la salvezza e la tranquillità da lui agognata...ma ovviamente il colpo ha tutto un altro effetto,e la sua strada si ferma lì.
A questo punto,stupito,ho chiesto al giocatore se si fosse davvero sparato,e alla sua risposta affermativa ho detto che comunque si poteva continuare a mad city,se voleva,ma il giocatore ha detto che no,una fine del genere ci stava proprio,con il personaggio...e quindi è finita lì.
Che dire? sono stato piacevolmente colpito dal modo in cui,dopo l'iniziale titubanza,i giocatori hanno fatto a gara nel farsi del male,specialmente il giocatore del detective,che è stato il primo a chiudere la storia,in maniera assolutamente inaspettata,almeno per me.
Il sistema è veloce e facile,ma questo lo sapevo già,solo credo di essere andato meglio(parlo di me) nell'ultima sessione..meno rigido nel rispondere ai giocatori,intendo...
Ok,è tutto...commenti?consigli?domande?