Play by Forum > (Cani nella Vigna) PbF 6
[CnV] - PbF 4 - Creazione personaggi
Renato Salzano:
Ok... abbiamo per ora un gigante buono, un ragazzo vivace e un po' teppista ma in fondo buono, e un indeciso che si appoggia agli altri...
bel gruppo decisamente ^_^
Caratteristiche le avete messe tutte, mancano i tratti per Abel e X (oltre al nome di quest'ultimo ^_^).
Pensateci su, e se avete bisogno di suggerimenti chiedete pure ^_^
Antonio Caciolli:
venerdì consegno la tesi se non è un problema io ci penso fino a quel giorno, che mi tranquillizzo :)
Michael Tangherlini:
Io spero domani di venirmene fuori con qualche tratto!
-MikeT
Michael Tangherlini:
Aggiornamento scheda:
Nome: Abel Blackburn
Abel è un ragazzo remissivo, uno di quelli che farebbe di tutto pur di compiacere gli altri, convinto di non essere mai adatto veramente a nulla. Impacciato, a volte fatica a completare frasi di senso compiuto, e tende a fidarsi in modo quasi cieco di chi percepisce come "autorità." Ha una famiglia tutto sommato normale (per gli standard della Comunità), con un padre forse un pochino più autoritario della media ma non mostruoso, una madre dolce e tranquilla (da cui ha preso un po' troppo), un fratello maggiore Cane morto in servizio e una sorella ancora molto giovane. Non ha deciso lui di essere un Cane, ma gli è stato suggerito dal padre tempo dopo la morte del fratello: volendolo compiacere, Abel ha deciso di cercare di "arruolarsi." Complessivamente, Abel non ha personalità, e ne è cosciente: si sente un pezzo d'argilla manipolato e modellato dagli altri. Lui lo sa, ma non si rende conto che a volte è lui a modellarsi secondo quello che pensa che gli altri vogliano da lui. Inconsciamente, diventare un Cane sarebbe un modo per affrancarsi da questa sensazione e cominciare ad essere se stesso.
Comunità Solida
-Acutezza: 2D6
-Corpo: 2d6
-Cuore: 7d6
-Volontà: 2d6
Tratti:
-Non devo far arrabbiare gli altri (1d4)
-Il Re della Vita faccia di me ciò che vuole (2d8)
-Sarò mai un Cane degno come mio fratello? (3d6)
-MikeT
Antonio Caciolli:
Wiley
penso che Wiley sia nato da una famiglia poco solido. Una madre giovane sposata troppo presto per compiacere il padre (di lei che è madre).
Il padre di Wiley un uomo piuttosto anziano al secondo matrimonio. un uomo bravo nella comunità con altri due figli avuti dalla prima moglie (ormai morta).
Una famiglia sotto ogni aspetto adeguata ma che mostra tutta la sua incapacità nel fornire attenzione ed educazione, se non sotto forma di obblighi a Wiley che cresce come un piccolo teppistello senza arte ne parte.
Discolo e strafottente partecipa alle sassaiole con gli altri ragazzi e ogni tanto fa piccoli furtarelli al droghiere della città.
com'è come non è il padre esasperato chiede consiglio al sovrintendente e dopo vari tentativi (compreso due sane frustate che ogni tanto fanno anche bene decidono che i Cani lo rimetteranno in sesto
alla fine pensavo un pg con passato equilibrato perché ha una famiglia normale solo che è cresciuto come un piccolo teppistello che magari risponde a tono. va a scuola ma poi alla ricreazione fa la rissa con i compagni.
un furfantello, ma comunità problematica mi sembra eccessivo
poi se avete cambiamenti da suggerire volentieri questo mi è venuto in mente mentre scrivevo
acutezza 4
cuore 5
corpo 3
volontà 5
tratti:
più che la fede mi affido al buon senso 2d6
a sparare non me la cavo male 1d8
l'esperienza degli altri non mi incute rispetto (nel senso non rispetto i saggi e gli anziani) 1d8
non sono proprio empatico con i cavalli 1d4
ho un debole per il gentil sesso 1d6
non sto zitto quando dovrei 1d6
relazioni: rimanenti 2d6, 1d8
mia madre, povera donna (per avere un figlio come me) la serbo sempre nel cuore 1d6 (mi piace metterla nella scheda, ma non so se devo considerare il d6 dal mio pool o come d6 di sangue ... per adesso lo tolgo
Ben: amico e compagno di corso a Bridal Falls 1d8
i cani 1d6
oggetti:
la mia pistola: fregata al mio compagno di corso con una scommessa vinta barando. sappiamo entrambi come è andata e per questo ci vogliamo bene ancora di più: 1d6+1d4
la foto della mia famiglia. stropicciata e strapazzata ma la porto sempre con me: 1d4
il mio cappotto: sono ricamati molti animali delle mie parti che vivono intorno al grande albero della vita prosperando intorno ad esso. un serpente si attorciglia attorno ad un ramo un po' più secco degli altri a ricordarmi che il marcio è sempre pronto ad assalire ogni paradiso (i miei amano i simbolismi) 2d6
ditemi se va bene perché i tratti sono difficile poi da immettere se il gruppo li veta e nel caso li cambio. penso si capisca il loro senso
a tal proposito:
mike il tratto sul re della vita come lo vedi entrare in gioco (così mi regolo su come lo intendi)
inoltre non pensi che così sbilanciato nel cuore il tuo pg sia eccessivo? però se lo senti così a me va benissimo :)
i tratti di Mr. Mario a me personalmente vanno benissimo :)
PS tesi consegnata e mi sono preso l'influenza ma sono contento!!!! anche questa è fatta :D
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