Autore Topic: Una nuova "linea editoriale"?  (Letto 3382 volte)

Una nuova "linea editoriale"?
« il: 2010-01-15 20:49:34 »
Ehilà. Stavo pensando: secondo voi quanto richiamo potrebbe avere una linea di prodotti pseudo-gdr-di narrazione che "ammicchino" alle cose attualmente più di tendenza (o sempre di tendenza) dell'universo giocoso? Con meccaniche che "nascondano" in qualche modo il loro vero scopo (narrare collettivamente una storia) ma, in definitiva, spacciandosi per qualcos'altro?
Io ci stavo tentanto col mio "vecchio" No Money, Only Glory! che doveva essere un gioco di improvvisazione cinematografica con carte/da tavolo/in scatola (e naufragato eprché non funzinava bene così come era), poi ho usato lo stesso criterio di presentazione col recentissimo Mirror's Edge, minimalista e di poche pagine (ed economicissimo, se visto in chiave editoriale), ed altri due o tre progetti mi stanno frullando in testa, sempre prendendo come punto di contatto il variegatissimo universo dei videogiochi.

Che ne pensate? Editorialmente questo genere di prodotti "spuri" o comunque "non apertamente dichiarati" potrebbe avere mercato? O meglio, potrebbe abbracciare altre fette di mercato?

Lo chiedo così, ingenuamente...

Niccolò

  • Membro
    • Mostra profilo
Una nuova "linea editoriale"?
« Risposta #1 il: 2010-01-16 04:07:26 »
Citazione
[cite]Autore: Rafman[/cite][p]Che ne pensate? Editorialmente questo genere di prodotti "spuri" o comunque "non apertamente dichiarati" potrebbe avere mercato? O meglio, potrebbe abbracciare altre fette di mercato?[/p][p]Lo chiedo così, ingenuamente...[/p]


le possibilità sono infinite: puoi fare un pdf da 2 euro, un ashcan da 5-10 euro, e poi magari dopo 3 anni di playtest inciccionirlo e farne un gdr da 15-20 euro.
il potenziale di mercato... è quello che ti cerchi tu. vendere alle fiere, sui forum, farlo piacere e far andare il passaparola. tradurlo in inglese  e venderlo in pdf, magari, potrebbe aiutarti.

Kagura

  • Membro
  • Daniele Melis
    • Mostra profilo
Una nuova "linea editoriale"?
« Risposta #2 il: 2010-01-16 12:37:49 »
Intendi dire una specie di "cavallo di Troia"? Bisogna vedere quanta gente, realisticamente, non toccherebbe un gdr nemmeno con la famosa pertica di tre metri :P e per quali motivi. Se poi si tratta di una persona che ha abbastanza esperienza di gdr assortiti, magari si accorge che il gioco in questione é un gdr: a quel punto resta da vedere se si risente per l'inganno o se gli piace il gioco.

A me sembra una mossa subdola e potenzialmente controproducente...

Una nuova "linea editoriale"?
« Risposta #3 il: 2010-01-16 14:29:08 »
lNo, no, non stavo parlando di cose subdole, ma proprio di creare un tipo di prodotto "mirato", perché molte persone affrontano il discorso GdR partendo spesso con i pregiudizi che noi tutti conosciamo, oppure si spaventano per la presunta complessità di gioco, perché sicuramente, per il mercato, è più "attraente" e di richiamo un gioco in scatola, magari anche piccolo e poco complesso, che non un manuale di tot pagine. Figuriamoci se poi tale manuale supera le 50!
Cioè, la natura del GdR è talmente semplice (racconatre una storia) da "spaventare" ("non capisco quello che mi spieghi... e poi, devo davvero leggere tutta 'sta roba?").
Per questo motivo dicevo, prima, che mi sto orientando su prodotti potenzialmente "sicuri", nel senso che non "spaventino" il giocatore medio-non-di-ruolo ma anzi, attraendolo con trovate, vuoi di marketing, che si allacciano ad altro (videogiochi, cinema... ma anche, perché no, muscia).

Ovviamente se nel gioco in questione si racconta una storia non scriverò mai, in copertina: "Diventa un esperto di bricolage in 25 pagine, attrezzi non inclusi". :)

Una nuova "linea editoriale"?
« Risposta #4 il: 2010-01-18 12:56:41 »
La cosa è già sotto analisi.
il dado si lancia da solo, e da qualche parte nel mondo un orco muore - vincitore di un Ezio D'Oro per la Boiata della Settimana! ("This Is Something Only I Do!"™)

Kagura

  • Membro
  • Daniele Melis
    • Mostra profilo
Una nuova "linea editoriale"?
« Risposta #5 il: 2010-01-18 14:36:39 »
Ok, capito ;)

Sicuramente trovare una soluzione sarebbe una cosa interessante - che magari movimenterebbe maggiormente anche la situazione italiana. Decisamente da pensarci su...

Una nuova "linea editoriale"?
« Risposta #6 il: 2010-01-18 23:50:54 »
Lo sto facendo! :) Cioè, boh, io ci provo, eh. E' che a volte mi viene da smadonnare quando vedo un BEL gioco, con TUTTE le carte in regola per piacere anche ad altri che non siano i soliti noti, con poca visibilità.

So che sono state in passato tentate diverse strade: edicole, biblioteche, librerie... ma adesso cazzarola abbiamo la multimedialità! il semplice passaparola virtuale non basta più! Siamo in troppi e troppo connessi a MILLE cose. Naufraghiamo per troppe informazioni poco mirate. Ci perdiamo. Magari pensiamo che "è impossibile più di così". E magari la maggior parte delle volte è vero. "Hai internet, sticazzI! Puoi pubblicare con Lulu, far stampare il PDF a BEN 4 euro a copia... ti arrivano a casa 3 centesimi a copia venduta, non è fantastico?".
Si, lo è. Il mercato virtuale al di fuori della nostra penisola ha sicuramentre più sbocchi. Però non è che sta diventando comunque già troppo limitato? Troppa roba in giro anche di media e bassa qualità? Una buona idea che si perde comunque nel mare dell'amatorialità?

Ehi, sono solo pensieri tra me e me, e sono curioso di sentire i più esperti di 'ste cose qui.

E chè, per finire il discorso, secondo me Internet nel nostro mercato può andare bene per diffondere fino ad un certo punto. Se hai un prodotto di richiamo internet fa vendere di più... ma se hai un prodotto valido ma di nicchia? Come farlo conoscere? Internet basta davvero o rimarrebbe comunque un fenomeno "locale"?
Alcuni scrittori si sono fatti i soldi in libreria pubblicando roba presa dai loro blog. Con i giochi c'è qualche precedente illustre?

Io penso che, oggigiorno, un gioco di ruolo-di narrazione-ecc. debba essere cambiato nella FORMA oltre che nella SOSTANZA. Troppa concorrenza. Troppi videogiochi. Troppa roba da cliccare e scaricare e smadonnare in giro. Tutto fa tendenza ormai, c'è tutto di tutto e di nulla.

Boh, sto sparando cazzate. Buona notte! :)

Una nuova "linea editoriale"?
« Risposta #7 il: 2010-01-19 01:08:13 »
Citazione
[cite]Autore: Rafman[/cite]Boh, sto sparando cazzate.

Strano, non lo fai mai :D
il dado si lancia da solo, e da qualche parte nel mondo un orco muore - vincitore di un Ezio D'Oro per la Boiata della Settimana! ("This Is Something Only I Do!"™)

Una nuova "linea editoriale"?
« Risposta #8 il: 2010-01-19 10:19:26 »
Dall'affluenza di visite che ha questa discussione mi sa proprio di si... :( :)

Kagura

  • Membro
  • Daniele Melis
    • Mostra profilo
Una nuova "linea editoriale"?
« Risposta #9 il: 2010-01-19 13:56:23 »
Credo semplicemente sia un problema di difficile soluzione... fino a che uno non tira fuori un'idea che ti fa dire: ma perché non ci ho pensato prima! :P

Tags: