Gente Che Gioca > Sotto il cofano
[recupero] Cos'è Il Sistema-Zero e che problemi comporta
Niccolò:
--- Citazione ---[cite]Autore: Claudia Cangini[/cite]Sono sicura che esistono moltissime realtà felici come quella che dipingi
--- Termina citazione ---
problema: dove stanno? chiusi in casa a giocare al loro gioco, non alle convention o nelle community. e se ci sono, sono li a chiaccherare e parlare di giochi, ma non condividono mai il "loro giocare" con la popolazione generale degli appassionati.
o sbaglio?
ci sarebbe da chiedersi perchè nei gdr sia così.
--- Citazione ---[cite]Autore: TartaRosso[/cite]Sinceramente credo che un gioco System zero se giocato consapevoli di ciò che è possa piacere a certi giocatori.
--- Termina citazione ---
il punto è se esistono davvero giocatori del genere tra quelli che partecipano a queste discussioni. se no, sarebbe come fare l'avvocato del diavolo. non ci serve discutere di ipotetici giocatori che amano essere intrattenuti e odiano avere peso sul gioco, se non con loro stessi. ma nessuno su un forum ammette di essere un giocatore immaturo che ha bisogno del master per essere tenuto in riga.
Claudia Cangini:
--- Citazione ---[cite]Autore: Domon[/cite]
--- Citazione ---[cite]Autore: Claudia Cangini[/cite][p]Sono sicura che esistono moltissime realtà felici come quella che dipingi[/p]
--- Termina citazione ---
[p]problema: dove stanno? chiusi in casa a giocare al loro gioco[/p]
--- Termina citazione ---
Certo. Si divertono per i fatti loro senza cercare altro.
TartaRosso:
Domon tu parli di
--- Citazione ---[cite]Autore: Domon[/cite]giocatori che amano essere intrattenuti e odiano avere peso sul gioco
--- Termina citazione ---
Sinceramente li ho trovati in vita mia. Ma anche io credo siano una minoranza.
Però ultimamente sto incominciando a vedere il gioco System-zero più come una contrattazione master-giocatori per la creazione della storia.
Una contrattazione non sostenuta da nessuna regola.
Credo che di gente acui piaccia questo ne esista già di più. Ho visto anche questi casi.
Poi se vogliamo discutere di quanta della gente che gioca ami veramente questo modo di giocare o semplicemente non ne conosca altro questo è un altro discorso.
E probabilmente ci troveremmo d'accordo sul fatto che non sono poi così tanti.
Infine parli di giocatore "maturo". Su questo sospendo ogni giudizio. In passato ho trovato seri problemi a definire la parola "maturo".
Io mi limito ad osservare come gioca una persona. Dire se è un modo di giocare maturo om meno esula dalle mie capacità di giudizio.
Poi si apre tutta la discussione sul fatto che un gioco del genere deve essere sostenuto dai rapporti interni al gruppo ecc. ecc. . E che a seconda dei rapporti si passa da una fruizione passiva della storia, a una creazione condivisa della storia, a un gioco di tipo avvemntura da pc. E a tutti i problemi che questo compiorta.
Ma su questo credo che semplicemente io e te ci troveremmo d'accordo. Quindi inutile discuterne.
Moreno Roncucci:
--- Citazione ---[cite]Autore: TartaRosso[/cite][p]Però ultimamente sto incominciando a vedere il gioco System-zero più come una contrattazione master-giocatori per la creazione della storia.
Una contrattazione non sostenuta da nessuna regola.[/p][p]Credo che di gente acui piaccia questo ne esista già di più. Ho visto anche questi casi.[/p]
--- Termina citazione ---
Temo si tratti più che altri di questi:
--- Citazione ---[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Molto più frequente è questa seconda difesa che è interamente sul piano sociale: si tratta, semplicemente, di contestare la descrizione del GM.
La cosa è molto logica: visto che il raggiungimento degli obiettivi di gioco (fra cui eventualmente la sopravvivenza del PG) dipende enormemente dalla descrizione della situazione fatta dal GM, e non si ha alcuna maniera "in game" di agire su questa decisione, la tattica più efficace è agire out-of-game, sul piano sociale. Blandendo, irridendo, contestando, adulando o psicanalizzando il GM in maniera da spingerlo a descrivere le cose a tuo favore, o non troppo a tuo sfavore. E' un gioco di stress reciproci delicato, se non lo fai, ne vieni oggettivamente svantaggiato nel gioco, ma se esageri il GM ti prende in antipatia e fa capitare disgrazie al tuo PG apposta. In pratica i più bravi fanno arrivare il GM vicinissimo al punto di perdere la pazienza, con un livello di stress pressoché costante che non superi il livello che il gruppo considera accettabile, in maniera di spingerlo a dare descrizioni "accomodate" sperando di far ridurre questo stress (cosa che non accadrà mai se il giocatore fa i suoi interessi)
La cosa devastante di (B), è che è una tecnica estremamente efficace anche il GM NON sta cercando di manipolare gli eventi. In questa maniera il giocatore lo spinge a farlo... a suo favore! Ed è una cosa che si impara in fretta, non appena qualcuno lo fa in un gruppo tutti imparano (per forza, di colpo le decisioni sono sbilanciate a suo favore contro gli altri...), e non solo: man mano il GM si "abitua" e il livello di stress a cui sottoporlo si può aumentare ancora.
--- Termina citazione ---
E si riallaccia anche al fenomeno di cui parlavo qui:
[english] se non uso il sistema, non perdo mai. http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=271
[edit: il nuovo link nel nuovo forum è http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,271]
Alberto Rapalino:
--- Citazione ---[cite]Autore: Domon[/cite]
--- Citazione ---[cite]Autore: Claudia Cangini[/cite][p]Sono sicura che esistono moltissime realtà felici come quella che dipingi[/p]
--- Termina citazione ---
[p]problema: dove stanno? chiusi in casa a giocare al loro gioco, non alle convention o nelle community. e se ci sono, sono li a chiaccherare e parlare di giochi, ma non condividono mai il "loro giocare" con la popolazione generale degli appassionati.[/p]
--- Termina citazione ---
Ho avuto un esatto corrispettivo pratico di queste parole, nella mia città...
"Ci va bene così come stiamo. Arrivederci", tanto per dirne una.
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