Autore Topic: [ESPERIMENTO]: Mirror's Edge  (Letto 23333 volte)

Mauro

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[ESPERIMENTO]: Mirror's Edge
« Risposta #30 il: 2010-01-11 18:08:21 »
Qualcosa in piú sulla fonte, per chi non la conoscesse (Wikipedia, almeno italiana, non dice moltissimo)?

[ESPERIMENTO]: Mirror's Edge
« Risposta #31 il: 2010-01-11 18:14:10 »
Fonte?

Francesco Berni

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[ESPERIMENTO]: Mirror's Edge
« Risposta #32 il: 2010-01-11 18:19:07 »
il gioco vero e propio credo
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Mauro

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[ESPERIMENTO]: Mirror's Edge
« Risposta #33 il: 2010-01-11 18:24:08 »
Esatto.

[ESPERIMENTO]: Mirror's Edge
« Risposta #34 il: 2010-01-11 18:55:43 »
Ehm... già dalla copertina? Volevo fare qualcosa ad effetto, nel suo piccolo. Magari metto "tratto dal famoso videogioco". Va bene?

Francesco Berni

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[ESPERIMENTO]: Mirror's Edge
« Risposta #35 il: 2010-01-11 19:00:29 »
no, raf voleva sapere qualcosa di più lui dato che wikipedia dice poco....io non ci ho ancora giocato più di 10 minuti quindi non lo so o meglio preferisco far parlare chi il gioco lo ha almeno finito
« Ultima modifica: 2010-01-11 19:01:16 da Fra »
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[ESPERIMENTO]: Mirror's Edge
« Risposta #36 il: 2010-01-11 19:22:31 »
Ah, minchia se sono tonto!
Ecco qua:

INTRODUZIONE
In una città apparentemente perfetta, dove le informazioni vengono costantemente controllate e manipolate, agili corrieri chiamati “Runners” trasportano dati importanti lontano da occhi indiscreti.

Tu sei uno di loro.

Poliziotti, telecamere, agenti in incognito e sordidi doppiogiochisti sono dappertutto. La rete, la televisione e i giornali sono in mano a chi spaccia merda per la mente.
Il panorama cittadino è costituito da due differenti realtà: la prima, quella che tutti conoscono, si sviluppa lungo le strade, attraverso la monotona esistenza di migliaia di persone. L’altra viene vissuta solo da pochi temerari come te, sulle cime dei grattacieli, laddove la più estrema delle acrobazie può fare la differenza tra la vita e la morte.

Spingiti al confine di questa idilliaca prigione dorata: usa i suoi appigli, le sue pareti, i suoi cornicioni. Diventa un tutt’uno con la città, segui il Flusso, e tutto andrà bene.

Il più delle volte dovrai consegnare un pacco: portalo dal punto A al punto B e il gioco è fatto. In certe occasioni ti verrà chiesto di più e magari dovrai sabotare una stazione televisiva, incontrare un informatore…

...uccidere qualcuno.

Sei un Runner.
Tutto dipende da te.
Fai ciò che è giusto.

Corri.

[ESPERIMENTO]: Mirror's Edge
« Risposta #37 il: 2010-01-11 20:39:50 »
Citazione
[cite]Autore: Rafman[/cite]Volevo mettere come regola opzionale le ferite, ma solo nelc aso di lancio di 3D6. In pratica con 3D6 ottieni sempre un Elemento di Disturbo con somma 7, e IN PIU', se fai 11, il PG è ferito. A tre ferite muore ma ad ogni scena recupera una ferita (ed una soltanto)

Mi piacerebbe di più se, a tre ferite, il pg non fosse morto ma fosse catturato, con in più il fallimento automatico della missione che cercava di portare a termine. Cosa c'è di peggio della cattura per uno che combatte l'oppressione correndo? ;)
Catturato potrebbe semplicemente significare che, la scena successiva, la Difficoltà aumenta di 2 (o giù di li) perchè... In più deve anche fuggire dai suoi oppressori.

Citazione
[cite]Autore: Rafman[/cite]Se uno pone Veto descrive qualcosa e tu riformuli (e perdi tempo...) senza fermare il cronometro. Ma la difficoltà resta invariata. Cazzi tuoi! Gioca ad altro se non sei capace! ;)

Ok può starci. Però mi sembra di capire che il colore del gioco voglia avere una certa componente di sburro... In stile Matrix, diciamo. "Spararla grossa", entro certi limiti, migliora il gioco... Quindi perchè scoraggiarlo con una meccanica "punitiva"? ;)
Mettere i Veti di per se va bene, ma non dovrebbe essere TROPPO segagambe... Altrimenti poi i giocatori ci vanno piano e descrivono le proprie azioni in maniera timida, con poca spettacolarità, per paura di prendersi un Veto in faccia e rischiare di perdere tempo.
Ho l'impressione che ci voglia comunque un qualche "premio di consolazione" per evitare che il Veto venga percepito come una scocciatura distruttiva (e non come uno strumento utile a plasmare la fiction della partita, come dovrebbe essere).

Proverei così:
ora che le Difficoltà delle scene vanno su un "ordine di grandezza" più piccolo, non si può più semplicemente abbassare la Difficoltà della scena.
Allora, si considera ogni Veto come un Elemento di Disturbo. In più, si potrebbe stabilire che ogni 3 (o giù di li) Elementi di Disturbo complessivamente subiti dal Runner, guadagna un Tempo di Reazione (perchè più il gioco si fa intricato, più bisogna starci con la testa).

In questo modo, prima o poi la perdita di tempo dei Veti ti "torna indietro" sotto forma di Tempo di Reazione, e tu non devi mangiarti le mani e roderti il fegato tutte le volte che ti mettono un Veto ;)
Rinominato "Ermenegildo" vox populi, in seguito al censimento dei Paoli.

[ESPERIMENTO]: Mirror's Edge
« Risposta #38 il: 2010-01-11 20:42:54 »
Ah dimenticavo (sorry per il doppio post):

Quindi ci sono alcune combinazioni di dadi che non fanno nulla. E' voluto?
In particolare sono:
1 dado: 3, o 4, o 5.
2 dadi: 3+3.
Rinominato "Ermenegildo" vox populi, in seguito al censimento dei Paoli.

[ESPERIMENTO]: Mirror's Edge
« Risposta #39 il: 2010-01-11 21:03:05 »
Ciao! Bella l'idea del Catturato, mi piace! La inserisco di sicuro (sperando che sia bilanciata, al limite correggiamo il tutto dopo i playtest).
Per quanto riguarda la componente di "sburro" sto inserendo nel manuale una lista di esempi tipici: tipiche missioni, tipiche acrobazie, tipiche cose che puoi/devi fare se sei un Vero Runner, ecc.
Sui Veti, non so, inserire troppe meccaniche da ricordare rischia di complicare le cose e rallentare troppo l'azione.
Non credi?

Questione dadi: l'idea base è che se ottieni un successo, ovvero 1 o 2  con almeno uno dei dadi che tiri, la Difficoltà si riduce di 1, via un gettone da centro tavola. Altrimenti no.

Tirando più dadi aumentano le probabilità che tu ottenga almeno un 1 o un 2, ma anche la comparsa di un Elemento di Disturbo o di un Tempo di Reazione.

Tutto è possibile. Puoi ottenere successi e basta (tiri solo un dado e ti va bene), oppure successi più Elementi di Disturbo (somma = 7), solo Elementi di Disturbo (somma = 7 senza 1 o 2), solo Tempi di Reazione (tiri un dado e ottieni 6), ecc.

Era per diversificare.

Nella primissima edizione (datata... qualche giorno fa!) tutto ciò era semplicemente impossibile. Se superavi il 4 partiva automaticamente l'Elemento di Disturbo. Quindi era inutile avere dadi con più facce se tu comunque, da un certo punto in poi, ottenevi automaticamente anche un Elemento di Disturbo, o se per non ottenerlo dovevi realizzare basso, cioè quanto potevi realizzare con un dado con meno facce.

Certo, ora può andarti peggio... ma anche decisamente meglio!

Emanuele Borio

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[ESPERIMENTO]: Mirror's Edge
« Risposta #40 il: 2010-01-12 13:41:58 »
@Rafman
Scusa, potresti postare tutte le regole ultimate insieme? Mi è un pò difficile capire il tutto messo insieme.
Io l'avevo provato nella sua forma di Alpha Version ^^, e mi era già piaciuto, mi piacerebbe provarlo dopo le modifiche, solo che così spezzettato non ci capisco più niente. ^^
Ciao, sono Meme! - Fanmail 64 - DN=2 - Ingegnere delle Scienze Agrarie, Contadino, Nerd di Professione.

[ESPERIMENTO]: Mirror's Edge
« Risposta #41 il: 2010-01-12 14:17:49 »
Ti capisco. Entro oggi dovrei ultimare revisione e impaginazione poi diffondo! :)
Penso che sia il gioco più veloce da imparare e provare in assoluto. (Ok, adesso arriverà qualcuno a smentirmi...).
Cioè, non ti serve sapere cosa sia un GdR, e volendo nemmeno il videogioco. Nulla. Spara quello che ti passa per la testa e contrasta quello che ti dice l'altro. Stop.

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« Risposta #42 il: 2010-01-12 15:20:45 »
UN GIOCO DI NARRAZIONE
SEMPLICE E VELOCE
Questo gioco è ancora in fase di sviluppo e se lo stai leggendo vuol dire che ti interessa provarlo e contribuire con qualcosa di tuo. Bene.
Inoltre avrai capito che bisognerà correre, e pure parecchio, quindi non perdiamo tempo in chiacchiere e prepariamoci per la tua prima partita.

Innanzitutto sappi che non giocherai da solo, quindi tira su un po’ di amici disposti a provare qualcosa di nuovo e divertente. Il gruppo minimo che consiglio è composto da tre persone. Poi procurati:

Un cronometro.
Alcune copie della Scheda del Runner, una per ogni giocatore.
Tre comuni dadi a sei facce.
Una buona quantità di segnalini, possibilmente di due tipi.

Una volta che avrai tutto l’occorrente siediti con i tuoi amici attorno al tavolo e  date collettivamente il via alle danze, o meglio alle corse, con un bel conto alla rovescia.
Se per esempio siete in quattro gridate all’unisono: “Quattro! Tre! Due! Uno! Via!”.

Il gioco procede a turni, iniziando dal giocatore fisicamente più in forma e andando avanti in senso antiorario. Durante il proprio turno un giocatore deve scegliere una particolare Missione e descrivere come il proprio Runner, passo dopo passo, azione dopo azione, tenta di portarla a termine, utilizzando i tiri di dado per eliminare i Gettoni Sfida posti a centro tavola.
Il dado quindi è sì un valido alleato, ma anche un degno avversario, e quando rotolerà sulla faccia sbagliata il giocatore alla destra di quello di turno potrà ostacolare la corsa del Runner descrivendo a sua volta qualcosa.
Detta così suona come una cosa abbastanza semplice, ma non farti ingannare, non lo è. Il vero nemico di questo gioco, infatti, è il tempo.
Esatto, stiamo parlando proprio di quella stupida convenzione umana sulla quale basiamo le nostre intere esistenze, quindi non spaventarti se ti dico che per un Runner, questo intrepido difensore della libertà braccato dalla polizia, spiato da ogni fottuta telecamera, fottuto da amici e parenti, costretto quotidianamente a correre, fuggire o rincorre qualcuno o qualcosa mentre trasporta materiale informativo preziosissimo e pericolosissimo, il tempo è tutto.
Specialmente poi se capita qualche imprevisto. E qualche imprevisto, giusto per ricordarlo, capita sempre.

Sii solidale, soffri insieme al tuo Runner! Calati anima e corpo in questa adrenalinica esperienza.

5 minuti reali.

E’ il tempo che hai a  disposizione per descrivere tutto ciò che puoi, lanciare quanti più dadi ti è possibile, mentre ti dimeni e sbraiti come un ossesso e la merda  piove dappertutto.

Le semplici regole che leggerai a partire dalla prossima pagina ti spiegheranno dettagliatamente ogni cosa, partendo dalla procedura di generazione del Runner. Imparerai a costruire e collegare insieme le missioni, descrivere e gestire corse mozzafiato, superare le avversità e… fermare il tempo per prendere un po’ di fiato in attesa del gran finale.

Bene, ora hai visto le cose dall’alto. Goditi il panorama. Tra poco ti lancerai dal tetto di quel grattacielo e tutto scorrerà molto, molto velocemente.

Buona fortuna, Runner!

Luigi Rasi

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[ESPERIMENTO]: Mirror's Edge
« Risposta #43 il: 2010-01-12 15:52:58 »
Ottima introduzione! Niente male neanche la "copertina", da quanto ho capito le regole finali mi sembrano molto carine, ma aspetto la pubblicazione definitiva della "beta"!!

[ESPERIMENTO]: Mirror's Edge
« Risposta #44 il: 2010-01-12 16:25:31 »
Grazie Ggoso. Ci sto mettendo più tempo del rpevisto perché voglio fare, una volta tanto, un bel lavoro!

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