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Spione - PbF2 - Fase 9: Manovre
Luca Veluttini:
1. Descrivere una nuova scena, dichiarando il luogo, chi c’è e l’inizio di quanto sta per avvenire.
• Se dirigi una Spia e il tuo turno arriva senza che la tua Spia sia già in scena, devi iniziare una scena che la riguardi.
Lucien camminava lungo strade poco affollate. Quella mattina stava bene, ma sapeva che non sarebbe durata quella sensazione di benessere e leggerezza.
Vide un paio di auto sbarragli la strada in quel vicolo e un'altra alle spalle bloccava la sua altra via di fuga.
Dalle prime due scesero quattro uomini. Tenevano salda una mano sotto il cappotto.
"Sicuramente sono armati e sono un po' troppi" si disse Lucien.
Si fermarono. "Professore, ha un appuntamento." e poco dopo qualcosa di duro, usato con violenza, lo colpì alla nuca.
Frastornato da quel colpo, Lucien perse in parte i sensi e si sentì crollare a terra.
Poco prima di svenire del tutto. però, sentì uno dei suoi nuovi "amici" dire: "Attenzione, Gombrich lo vuole vivo."
Poi nuovamente il buio.
Glenda:
Ezio...grazie di avermi lasciato la possibilità di dire quattro sane paroline a quello stronzo di Jesse: sono liberatorie! Urrà!
3. Aggiungere ulteriori dialoghi e azioni in una scena esistente.
Per la prima volta David si rese conto di provare una rabbia profonda: a terra davanti a lui c'era un uomo che gli aveva appena salvato la vita, e quello a cui lui stava cercando di salvarla aveva appena cercato di ammazzarlo!
Cosa voleva fare, gli aveva chiesto. Che faccia tosta!
"Porca puttana, Jesse, che cazzo credi che voglia fare?" gridò "VOGLIO uscire da questa fottuta storia, VOGLIO portare al sicuro quest'uomo, e VOLEVO, dannazione, volevo veramente salvare anche te!" stava urlando, mentre stringeva convulsamente la pistola tenendola puntata alla testa dello sconosciuto che aveva in ostaggio "Non sono un idiota, Jesse! Sapevo benissimo fin dall'inizio che mi avevi trascinato in questa storia per vendetta! Sapevo benissimo che mi disprezzavi e volevi farmela pagare per la mia vigliaccheria, per averti abbandonato lì, per gli anni che ti sei fatto il galera...per..." esitò, e la sua voce si fece meno aggressiva "per averti rovinato la vita! Credi veramente che avessi creduto alle tue stronzate? Credi veramente che io pensassi sul serio che tu - che la tua fottuta ditta - avessero bisogno di me?!? Ho accettato di entrare in questa maledetta faccenda perché volevo tirarti fuori di qui, perché volevo esserci, stavolta, per te! Ma se il prezzo che chiedi è lasciarmi ammazzare, e lasciare che tu ammazzi l'unica persona che ha cercato veramente di proteggermi...beh, chiedi decisamente troppo!"
La polizia si stava avvicinando.
E lui era lì accanto a Jesse, entrambi colpevoli di qualcosa di più grosso di loro.
Aveva già vissuto quella scena una volta.
L'aveva vissuta sei anni prima, quando andava ancora al liceo: lui era uno stupido ragazzino di buona famiglia che si era messo in un guaio, Jesse era l'amico dei bassifondi, quello che suo padre disprezzava...ma gli stava accanto e lo proteggeva, ed aveva cercato di tirarlo fuori coi suoi mezzi.
Quando la polizia li aveva beccati, quel giorno, il primo pensiero che aveva avuto nella testa era stata la sua famiglia: cosa avrebbe detto sua madre? E l'integerrimo e famoso avvocato Holly, che non perdeva mai una causa e non aveva pietà per i delinquenti, che avrebbe pensato? Così era scappato...scappato senza voltarsi indietro. E quando aveva saputo che avevano arrestato Jesse, non aveva avuto il coraggio di dire niente.
Più volte, nei tre anni in cui Jesse era stato in carcere si era ripetuto che, se solo si fosse preso la colpa, gli avvocati di suo padre lo avrebbero scagionato facilmente e a nessuno dei due sarebbe successo niente.
Ma adesso...adesso era giusto pagare addirittura con la vita?
"Adesso" disse "Tu e il tuo compare mettete a terra la pistola e la fate scivolare verso di me. Poi io lascio andare quest'uomo, entrate tutti in quell'auto e partite immediatamente. Con la polizia me la vedo io, e non temere, so già cosa dirgli. Non è nel mio interesse raccontargli che spio per la cia. Sparite"
Rivelazione: ho abbandonato un amico in un momento di difficoltà
Ezio:
Di nulla ;-)
Ora faccio un attimo il puntiglioso, vi avverto.
Fermo restando che sei l'arbitro finale su quanto "poco" sia considerato una Rivelazione, sai che in questa narrazione la Rivelazione è questa:
--- Citazione ---"Porca puttana, Jesse, che cazzo credi che voglia fare?" gridò "VOGLIO uscire da questa fottuta storia, VOGLIO portare al sicuro quest'uomo, e VOLEVO, dannazione, volevo veramente salvare anche te!" stava urlando, mentre stringeva convulsamente la pistola tenendola puntata alla testa dello sconosciuto che aveva in ostaggio "Non sono un idiota, Jesse! Sapevo benissimo fin dall'inizio che mi avevi trascinato in questa storia per vendetta! Sapevo benissimo che mi disprezzavi e volevi farmela pagare per la mia vigliaccheria, per averti abbandonato lì, per gli anni che ti sei fatto il galera...per..." esitò, e la sua voce si fece meno aggressiva "per averti rovinato la vita! Credi veramente che avessi creduto alle tue stronzate? Credi veramente che io pensassi sul serio chetu - che la tua fottuta ditta - avessero bisogno di me?!?Ho accettato di entrare in questa maledetta faccenda perché volevo tirarti fuori di qui, perché volevo esserci, stavolta, per te! Ma se il prezzo che chiedi è lasciarmi ammazzare, e lasciare che tu ammazzi l'unica persona che ha cercato veramente di proteggermi...beh, chiedi decisamente troppo!"
--- Termina citazione ---
piuttosto che:
--- Citazione ---L'aveva vissuta sei anni prima, quando andava ancora al liceo: lui era uno stupido ragazzino di buona famiglia che si era messo in un guaio, Jesse era l'amico dei bassifondi, quello che suo padre disprezzava...ma gli stava accanto e lo proteggeva, ed aveva cercato di tirarlo fuori coi suoi mezzi.
Quando la polizia li aveva beccati, quel giorno, il primo pensiero che aveva avuto nella testa era stata la sua famiglia: cosa avrebbe detto sua madre? E l'integerrimo e famoso avvocato Holly, che non perdeva mai una causa e non aveva pietà per i delinquenti, che avrebbe pensato? Così era scappato...scappato senza voltarsi indietro. E quando aveva saputo che avevano arrestato Jesse, non aveva avuto il coraggio di dire niente.
Più volte, nei tre anni in cui Jesse era stato in carcere si era ripetuto che, se solo si fosse preso la colpa, gli avvocati di suo padre lo avrebbero scagionato facilmente e a nessuno dei due sarebbe successo niente.
--- Termina citazione ---
Vero?
Il secondo passaggio costituisce un monologo interno, una spiegazione ulteriore, ma non può essere la Rivelazione, dato che non rivela a nessuno il "peccato" commesso da David, contrariamente al primo passaggio, che invece fa proprio quello, anche se sottilmente e accennandolo solamente, che è nel tuo pieno diritto.
--- Citazione ---beh, chiedi decisamente troppo!"
--- Termina citazione ---
AhAHahAhaHa... guarda che non stiamo giocando a Polaris :-P
Riassumiamo un momento la situazione di David:
Carte Iniziali 2
COMPRIMARI
- Bianca (morta uccisa da Lucien + 1 carta)
- Jesse
- Anston
Totale Carte 3
Rivelazione avvenuta.
Riassumo perché per me è già Crisi, c'è un chiaro Conflitto, una nuova opposizione, in quel vicolo bagnato dalla pioggia. Mi sembra concretizzarsi molto bene in quell'ultimo ordine: "Sparite" che David emette. Confermate?
Il Mazzo di Crisi tornerà ad essere quello completo, a causa della perdita di dati data dal Grande Crash.
Oh, e ora potete stare tranquilli al 102% che le vostre Trasgressioni siano state distrutte... ho formattato il PC :-P
Glenda:
Emh...in verità a me questa sembra ancora la crisi precedente, che dovrebbe considerarsi risolta nel momento in cui è David che sta dando ordini, avendo il coltello dalla parte del manico. Fondamentalmente sono costretti ad ubbedirgli anche come risultato della crisi precedente, che abbiamo considerato chiusa...altrimenti, se era ancora crisi, perché l'abbiamo chiusa? (domanda retorica: erano finite le carte...però è proprio un dubbio di sistema: come vi avevo già detto, a me la crisi precedente per David non sembrava chiusissima...a meno che non considerassimo, appunto, ottenuto ciò che voleva, ovvero tenere in scacco gli altri presenti)
--- Citazione ---Sapevo benissimo fin dall'inizio che mi avevi trascinato in questa storia per vendetta! Sapevo benissimo che mi disprezzavi e volevi farmela pagare per la mia vigliaccheria, per averti abbandonato lì, per gli anni che ti sei fatto il galera...per..." esitò, e la sua voce si fece meno aggressiva "per averti rovinato la vita!
--- Termina citazione ---
ah, e non stai facendo il pignolo: la mia trasgressione era "abbandonare un amico", tutto il resto è un delirio che ci hoi costruito sopra io...
Renato Salzano:
Concordo con Glenda... se è di nuovo crisi, mi pare la stessa crisi che abbiamo appena risolto anche a me.
Serve un nuovo oppositore o qualcosa che cambi realmente la situazione, almeno per i miei gusti estetici. Se il pallino ritorna a me comunque ho già un'idea di come mandare in crisi David nel caso.
Ma da regole, se ben ricordo è Crisi appena qualcuno chiama la Crisi ^^
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