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[Polaris] L'interiorità dei cavalieri
Mauro:
Oggi ho giocato a TABaW (e dovrei riprendere dopo); ci sono stati vari tiri d'Esperienza (uno dovuto al "Ma solo se" del Cuore), ma i primi e piú numerosi sono stati quelli diretti per un'affermazione dell'Errore. Per esempio (sulle affermazioni vado a memoria, ma grossomodo il senso è quello): c'è stata un battaglia che per i mussulmani è stata una strage, ma sono almeno riusciti a infliggere gravi perdite ai cristiani e a ributtarli fuori dai confini della Spagna islamica.
Cuore: Dopo la battaglia, giro tra i feriti, guarendone molti.
Infedele: Ma solo se lo fai usando cose contrarie alla tua religione.
Oppure: un cavaliere viene degradato senza motivo: ritorna all'accampamento, e una missiva dell'emiro comunica la cosa.
Cuore: Ma solo se riesco a convincere i miei compagni della mia innocenza.
Errore: Ma solo se nelle discussioni una volta perdi la calma e picchi a sangue [non ricordo le parole esatte, il senso era quello] un tuo compagno.
Certo, le meccaniche erano lí in attesa (la prima è stata risolta con un "Ma non era destino che accadesse", la seconda con "Chiedi decisamente troppo"), però almeno per quanto mi riguarda ho sentito quella possibile esperienza meno di quanto abbia sentito altre (per esempio quando un cavaliere, trovandosi di fronte a una congregazione con donne e bambini, intenta a fare una conversione, ha catturato convertito e prete, ma ha lasciato andare tutti gli altri).
Tra l'altro, aggiungo una cosa: nel dire che il Cuore dovrebbe giocare facendo gli interessi del suo personaggio e non cercando opportunità dal dare all'Errore, non sto negando che questo possa comunque capitare; prendendo TABaW, se il cavaliere è innamorato di una ragazza non convertita (e quindi i due non potrebbero sposarsi) chiederle il matrimonio può essere nel suo interesse, ma è comunque foriero di Esperienza.
Ezio:
--- Citazione ---[cite]Autore: Mauro[/cite]Cuore: Dopo la battaglia, giro tra i feriti, guarendone molti.
Infedele: Ma solo se lo fai usando cose contrarie alla tua religione.
--- Termina citazione ---
WAH?!?!
"Cose contrarie alla tua religione"?!?!
Ma che cavolo di rilancio è?
Dov'è la fiction? Dov'è il gioco? Dov'è la voglia di giocare una tragedia?
Ragazzi, se dovete giocare in questo modo allora ci credo che avete problemi con le affermazioni dell'Errore sulla moralità del Cavaliere.
Mauro:
Il precetto era presente, ma non sono piú certo di quale fosse perché sulla scena c'è stata un po' di discussione.
L'altro scena è piú fedele, e mantiene lo stesso concetto: l'Errore stabilisce che il cavaliere perde la calma e pesta un suo compagno, cosa che di per sé può essere causa di un tiro d'Esperienza.
Di la dagli esempi, è il concetto: per la poca esperienza sul campo che ho avuto finora, il tiro causato direttamente in quel modo mi pare meno coinvolgente.
Ezio:
No, guarda, Mauro, mi dispiace, ma da quel poco che hai detto il gioco mi sembra meno coinvolgente non tanto per l'uso di una meccanica (che, ricordo, è solo UNA delle tattiche sfruttabili dall'Errore), quanto piuttosto perché non c'è volontà di farsi coinvolgere.
Sono rilanci poco potenti non perché sono frutto di una meccanica debole, ma perché non sono stati costruiti, sono avulsi, apparentemente, da ogni contesto.
--- Citazione ---[cite]Autore: Mauro[/cite][p]Oppure: un cavaliere viene degradato senza motivo: ritorna all'accampamento, e una missiva dell'emiro comunica la cosa.[/p][p]Cuore: Ma solo se riesco a convincere i miei compagni della mia innocenza.
Errore: Ma solo se nelle discussioni una volta perdi la calma e picchi a sangue [non ricordo le parole esatte, il senso era quello] un tuo compagno.[/p]
--- Termina citazione ---
Cosa è successo? L'Errore ha guardato il Cuore e ha fatto una semplice domanda: "Sei disposto a violare il tuo Credo pur di salvare il tuo status?", domanda che è resa possibile dalla frase "Ma non era destino che accadesse".
Se la domanda è avulsa dal contesto, se il Cuore non ha mai dato motivo di domandarsi quanto lo status sia importante per lui (e può farlo anche con gli Aspetti iniziali, specialmente il Fato... da qui "Ed inoltre...") un rilancio su questo aspetto è terribilmente debole, è impossibile che crei tensione. Se è inserita in un contesto correttamente diventa una scelta drammatica e importante.
Invece di essere una schermaglia "gamista" diventa il momento per analizzare una delle premesse che il Cuore di quel Cavaliere ha messo in gioco:
Un cavaliere viene degradato senza motivo: ritorna all'accampamento, e una missiva dell'emiro comunica la cosa.
Cuore: Ma solo se riesco a convincere i miei compagni della mia innocenza.
Errore: Ma solo se nelle discussioni una volta perdi la calma e picchi a sangue [non ricordo le parole esatte, il senso era quello] un tuo compagno.
Potremmo scrivere questo scambio in un altro modo:
Mi è stato strappato qualcosa che ho dimostrato essere per me importante
Cuore: Lo voglio recuperare
Errore: Sei disposto a tradire quello in cui credi per recuperarlo?
Cuore: hmmmm.... Si, ci sto: E così fu -oppure- No, guarda, non ci tengo abbastanza: Ma non era destino che accadesse
Ovviamente se si evita di giocare passionalmente, se si chiamano le scene giusto per cincischiare e riempire il vuoto questo effetto va a cartequarantotto. Fare framing aggressivo significa anche questo: aggredire gli argomenti che più stanno a cuore, rendere ogni singola scena il nucleo di una scelta significativa.
Se lo status per quel Cavaliere non era importante è del tutto inutile aprirci un conflitto sopra, no? E allora sì che imporre un significato a qualcosa che non ce l'ha è poco coinvolgente, sono d'accordo.
Alberto Rapalino:
--- Citazione ---[cite]Autore: Aetius[/cite][p]aggredire gli argomenti che più stanno a cuore, rendere ogni singola scena il nucleo di una scelta significativa.[/p]
--- Termina citazione ---
Com'è che si dice? Ah già: "puntare alla gola".
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