Capito.
Io ho pensato di aumentare Azione perchè nonostante io abbia usato Influenza(perchè li stavo minacciando facendo leva sulla paura), la situazione era molto da Azione, e magari essendo uscita da una situazione così pericolosa, Sophie si sarebbe abituata alle situazioni tanto tese. Ma se non posso aumentare Azione allora aumento Influenza di 2, andando a 6.
Poi prendo un Tratto Positivo per il margine "So essere molto convincete"
Poi un Tratto positivo dalla Scena di Motivazione "Un altro passo verso la verità"
Sophie, entrata di corsa per prenderli di sorpresa, non riesce a non tradire l'emozione, quasi inciampando. I due tizi appena entrati estraggono le armi, mentre l'uomo che ha appena sparato ai suoi colleghi, sghignazza nel vedere quella sorta di ragazzina tentare di minacciare tre uomini armati con una specie di tagliaunghie. l'uomo quindi ignora completamente la minaccia di Sophie, pronunciata per altro in un Tedesco orripilante, e gli punta la pistola. Sophie, posseduta da una fredda determinazione alla sua vendetta, per un attimo rivede il nazista che dieci anni prima le puntava il mitra, e colta da un impeto di coraggio, senza battere ciglio spara nel ginocchio dell'agente, che cade a terra e si rotola dolorante.
I due suoi colleghi rimangono impietriti, e in quell'attimo Sophie si rivolge loro, con sguardo di ghiaccio:"Allora? Avete altre idee geniali? Sappiate che non ho una buona mira, infatti stavo mirando alla testa, sappiatelo. E ora a terra! Buttate le armi! ORA!!!>>. Gli uomini, vedendo il loro compagno steso a terra urlante, guardano negli occhi quella ragazzina, col suo corpicino con tutti i muscoli tirati, che li minaccia con un furore degno di un killer. Poggiano le pistole a terra e gliene lanciano con un calcio. Lei subito si avvicina e stordisce il primo con un colpo alla tempia, dato col il calcio della pistola. Si accinge a legare il terzo, quando lui scatta e la blocca a terra. Lei lo sa che non può nulla contro di lui, che non può sopraffarlo. Sta per perdere le speranze e lasciare la presa sulla pistola, quando alza il ginocchio con violenza, andando a colpire l'uomo direttamente nell'inguine, il quale sbuffa dolorante, e la lascia andare quello che basta perchè lei possa sbattergli il calcio della pistola sul retro della testa. Sophie si alza di scatto ansimante e sanguinante.
"Diavolo, quel maledetto mi ha spinto contro un chiodo".
Finisce di legare gli uomini facendo una fatica immensa, tutto sotto lo sguardo attonito del nazista, che la guarda con disprezzo.
Una volta finito, si mette in piedi, guardando i due uomini colpiti dalle pallottole del traditore "Non posso lasciarli morire". Poi però ripensa ai suoi genitori morti, e alle sofferenze che gli sono state inflitte, e alza la pistola verso il nazista, che fissa la canna dell'arma con puro terrore. Poi Sophie ci ripensa, dopo lunghi attimi in cui stava per premere il grilletto.
Mette via la pistola e va a soccorrere gli uomini.
"Con te ne riparliamo dopo".
Va bene così?