[N.B.: questo lo mando anche sul forum della Taverna, la ludoteca nei pressi di Legnago]
Bene, bene, bene... Fine del "tutorial" di Polaris fatto alla Taverna del Vecchio Veggente!
Fatta la prima serata in 4 con creazione PG + "spiega" delle regole + primo giro di scene.
La seconda serata era in 5 (con la regola, da manuale, di lasciare un G in pausa a turno), con l'aggiunta di MrMac.
Totale: 14 scene in due serate "corte".
Com'è andata?
Direi bene.
Il framing è stato aggressivo, i rilanci (li chiamo così impropriamente) sono stati mirati al punto, ognuno ha capito bene cosa ci si aspettava da ogni ruolo (Cuore, Errore, Lune).
Le Lune, tutti quanti, hanno aiutato a volte il Cuore e a volte l'Errore, al tavolo c'è stato un buon equilibrio.
Anche solo con 3 scene per personaggio (2 per quello di MrMac), sono successe UN SACCO di cose, visto che le dichiarazioni sono state molto dirette a fatti concreti, pena le descrizioni (le prossime volte vedremo, magari, di prendere più tempo con il Gioco Libero).
Una dei Cavalieri (unico PG femmina, gruppo tutto di G maschi), per esempio, ha fatto in tempo a restare incinta da un marito cavaliere esiliato e perdonato, vedere crescere sposarsi il figlio e subire un secondo esilio per il marito... Tutto in TRE scene! O_o;
Il Tema Fato comune era "una stella cade dal cielo", in tutte le storie è stata interpretata come un meteorite con demoni all'interno caduta nella tundra gelata; ognuno ha preso per buone le aggiunte delle altre storie, ma avevamo chiaro che le contraddizioni non sono un problema da porsi. Non abbiamo puntato molto sul Tema Fato comune se non all'inizio, ma il gioco è andato avanti liscio lo stesso.
Alla fine s'è puntato molto sul "sociale": matrimoni, cariche politiche che passavano di mano, politici corrotti e congiure scoperte, amicizie con i potenti, ecc.
Ci siamo accorti di quanto difficile (per non dire impossibile

) sia pianificare "in lungo" in Polaris: ogni dichiarazione mette potenzialmente in campo stravolgimenti pesanti per il Protagonista!
Problemi incontrati:
- Qualche difficoltà iniziale con la logica del "Ma Solo Se...", ad esempio, come Errore, "Ma solo se si fosse reso necessario superare una prova" invece di puntare a, che so, perché questa prova fosse un problema per il PG o direttamente agli effetti di questa prova.
- Tentazione degli Errore di turno di fare dichiarazioni sull'interiorità del Protagonista.
- Proprio perché sono successe un sacco di cose di fila, l'aspetto "descrittivo" e "suggestivo" delle scene è stato un po' trascurato.
- Qualche difficoltà a formulare il contenuto preciso delle dichiarazioni. Es.: "ma lui non era suo padre" (lui chi? padre di chi?) con perdita di tempo per chiarire cosa uno intendeva davvero. Un paio di volte è capitato di dover "riavvolgere" di 1 o 2 dichiarazioni la partita per un fraintendimento.
- Se a Capodanno non scrivete in STAMPATELLO BELLO GRANDE quelle schede vi spezzo le rotuline.

Ed ora una domanda:
Quando si è in Gioco Libero ciò che dicono le Lune deve essere ribattuto formalmente da Cuore ed Errore ("Vedremo cosa ne verrà" o "Ma ciò non era importante").
Quando si è in Conflitto, il suggerimento delle Lune per il giocatore a cui tocca la risposta deve essere accettato o rifiutato formalmente o informalmente? Il giocatore non "di turno" (per così dire) deve dire qualcosa o è sottinteso che non essendo di turno non ha "mosse" (che termine urèndo) da fare?