Edit: Avevo scritto una risposta ma mi sono accorto che è presumibilmente sbagliata. Spero di esser riuscito a cancellarla prima di aver potuto anche per sbaglio traviare altri giocatori. Nel frattempo ci rifletto.
Edit2: Ok, forse ho capito come stanno le cose.
La regola che ho citato in uno dei primi post, quella che si trova a pagina 99 dell'edizione italiana, mi ha colpito perché è una regola che non mi ricordavo affatto e per questo motivo mi deve essere rimasta particolarmente impressa quando ho divorato l'edizione italiana del gioco. La regola testualmente dice (riporto tutto il paragrafo precedente per motivi che saranno chiari in seguito):
Solamente quando un Cavaliere è divenuto Veterano (quindi ha un punteggio di Logoramento) possono essere fatte le seguenti richieste: la morte del cavaliere, che deve essere chiesta dal Cuore, e la distruzione o lo sconvolgimento su larga scala del mondo, che deve essere chiesta dall'Errore. Importante: entrambe le richieste devono essere fatte usando la frase rituale "Ma solo se..."
I personaggi appartenenti al Cosmo di altri giocatori possono essere influenzati solamente col permesso dei giocatori che li guidano. Se si crea una scena che include un altro Protagonista, questo può essere incluso nelle dichiarazioni, ma solo previo consenso del Cuore di quel Protagonista.
Quando ho letto la regola ho dato per scontato che I personaggi appartenenti al Cosmo di altri giocatori possono essere influenzati solamente col permesso dei giocatori che li guidano non valesse anche per l'Errore. Ma nel regolamento italiano non si fanno distinzioni in effetti e quindi la regola di per sé vale per tutti i giocatori.
Quello che mi crea problemi è che per me quella regola non ha alcun senso se vale per tutti. In pratica quella regola manterrebbe la validità delle procedure sulla Guida anche in caso di Conflitto e questo nella migliore delle ipotesi fa perdere di mordente alla procedura di risoluzione dei Conflitti e nella peggiore rende tale procedura del tutto inutile. Infatti se come giocatore durante un Conflitto posso fare solo affermazioni dello stesso tipo di quelle che posso fare anche in Gioco Libero non esiste essenzialmente ragione di ricorrere alle frasi rituali. Anzi, se vi faccio ricorso offro all'avversario la possibilità di negare la mia affermazione anche laddove questa possibilità non è contemplata in Gioco Libero.
Non riuscendo a farmi una ragione di questa regola alla fine sono andato a rileggere quanto riportato sul manuale originale in inglese e ho trovato questo:
The following things can only be asked for when the knight is a Veteran (has a Weariness score): the death of the Protagonist, which only the Heart can ask for and only with a "But Only If..." statement; and the destruction or transformation of the whole or most of the world, which only the Mistaken can ask for and also only with a "But Only If..." statement (characters in other protagonist's Cosmos are only affected at the discretion of the players who guide them).
If you are using another protagonist as part of a scene (or even if you aren't), either active player can include that protagonist in their statements, but only with the permission of that protagonist's Heart.
Quindi, in pratica, a meno che il risultato della traduzione sia dovuto all'accorpamento di qualche altra regola presente in qualche altro punto del manuale, mi sembra che si possa dire che la regola presente nel manuale in Italiano in realtà non esiste. Nella versione inglese quella regola si riferisce esplicitamente alla destruction or transformation of the whole or most of the world, ed è per questo che è messa in parentesi e prima del capoverso.
Se le cose stanno effettivamente così mi pare che ci sia una errata interpretazione della regola nella versione italiana del manuale e penso che sia necessario fare uscire al più presto un errata con la correzione. Mi piacerebbe però sentire l'opinione dei ragazzi di Janus su questo fatto, perché magari ho trascurato qualche passaggio che loro hanno preso in considerazione.