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AiPS: O._lo

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Raffaele Vota:
Ahahah si, Domon, siamo risuciti ad afferrare il sistema per le palle e tirare... constatando poi, ovviamente, che veniva via liscio da solo, senza fatica...

Raffaele Vota:
La nosta Liz/Li ha fatto il resoconto!

Prende il via ufficialmente la serie tv O._l.o dopo il gran successo della puntata pilota.

Dopo una rocambolesca fuga in camper dalla polizia..OLO..OLO, una disperata ricerca di lavoro...OLO..., una squallida gara di bevute ...OLO...e l'inopportuna apertura di una scatola...OLO...OLO...OLO i nostri si ritrovano in pieno deserto ai piedi di un cartello: O._l.o 15 miglia.

# 1 PUNTATA PERICO._l.o NEL DESERTO

- Prima scena
Ancora frastornati da quello che è successo i tre circensi si risvegliano nel deserto, intorno c'è il nulla e l'unica forma di vita presente è Swarz, il doberman vispo e felice che gironzola intorno a loro.
Il cartello lì vicino indica che a 15 miglia si trova O._l.o, ma non riporta alcuna direzione da seguire.
Swarz annusa l'aria e punta verso ovest, Li e Ivan, lottando contro il riverbero del sole, scorgono in lontananza una sagoma: è più grande di un uomo, è scura, ha quattro zampe, potrebbe essere un animale, forse una mucca o un cavallo. Avvicinandosi riescono a a capire che si tratta proprio di un equino, ma non è sO._l.o. Accanto alla bestia c'è un'altra figura, sembra una persona sdraiata a terra.
E' un uomo abbigliato in modo bizzarro: stivali di cuoio, pantaloni larghi e gilet di pelle e cappello a tesa larga, ai suoi fianchi brillano eccessivamente due pistole e dalla cintola pende un lazo. Non c'è dubbio: è un cowboy.
Quando Knud, Ivan e Li corrono verso di lui per prestare soccorso questi si riprende e scrollandosi di dosso la polvere si presenta come Will.
Anch'egli non sa come è arrivato in questo posto e non ha la minima idea di dove andare.
Si accorge immediatamente che il suo cavallo è ferito e senza pensarci troppo punta la sua colt verso l'animale e preme il grilletto: la bestia si accascia a terra e, in un attimo, diventa polvere spazzata dal vento caldo del deserto.

- Seconda scena
I tre rimangono di sasso, il cowboy non reagisce ma fissa l'orizzonte. Tra gli ultimi rimasugli di polvere compare una bimba bionda con i riccioli che intenerisce all'istante la sensibile Li che, in lacrime, le si avvicina. La bambina, presenza alquanto strana in un deserto, sorride e da dietro le sue ginocchia sbuca un tenero barboncino bianco.
Swarz mostra subito di essere un cane molto felice e non disdegna di dare un'annusatina alla nuova arrivata; proprio mentre si esibisce nell'antica arte del corteggiamento l'inquadratura si posa sul suo collare: la scritta O._l.o comincia a luccicare.
Alle spalle del pittoresco gruppo giunge un carro trainato da cavalli. Il conducente sembra uscito da uno Spaghetti Western e appena nota i nostri eroi gira il carretto e fugge all'impazzata. La bimba, approfittando della confusione, si infila in una buca nel terreno e dopo aver fatto ciaociao con la sua puffuta manina, scompare.

- Terza scena
Ora i quattro hanno almeno un punto di riferimento sulla direzione da prendere e si dirigono verso ovest, seguendo la fuge del carretto.
Dopo un paio di miglia raggiungono una piccola città, rimangono perplessi sull' architettura anacronistica del posto: classica strada centrale con case su ogni lato, assenza di tralicci e cartelli stradali, nessuna insegna luminosa e soprattutto la completa assenza di automobili.
Le poche persone che si vedono per la strada, anch'esse abbigliate in modo strano, appena vedono gli stranieri si rintanano all'interno degli edifici.
L'unico a proprio agio in un posto dove sembra che il tempo si sia fermato è Will.

- Quarta scena
Il cane Swarz, che sembra tra tutti quello dotato di miglior senso dell'orientamento, ora punta verso una porta: è l'ingresso di un emporio, unico negozio della città.
Mentre gli stranieri decidono cosa fare, lentamente dagli usci delle case escono diverse persone che non hanno certo delle facce ospitali. Sono infatti armate fino ai denti e stanno guardando proprio i quattro sconosciuti con occhi sanguinari. Da qui alla prossima scena c'è un po' di concitazione.
Knud, Ivan e Will cercano di difendersi, Li si nasconde in un carro parcheggiato lì vicino e Swarz entra nell'emporio, dal quale escono il droghiere e il suo garzone armati di mannaia. La rissa è prossima, gli abitanti del villaggio sembrano molto agguerriti e i nostri sono in minoranza numerica...

- Quinta scena
Li, nascosta sul carro, vede una porta aperta sul retro di una casa da dove si intravede una vecchina sulla sedia a dondolo che sta beatamente facendo la calzetta. Probabilmente la donna ha qualche problema di udito perchè non sembra turbata da tutto il trambusto che sta succedendo in strada. Immediatamente Li si intrufola nell'abitazione e cerca di turlupinare la nonnina che, dimostrando un'inaspettata energia, la aggredisce con i ferri da maglia. L'agile Li si arma subito con un ferro del caminetto e comincia un furioso duello all'ultimo sangue tra le due donne. Li ha la meglio e riesce a tramortire la vecchia con un colpo deciso in fronte e, dopo essersi assicurata che la nonnetta non sia più in grado di reagire, le frega tutti gli abiti lasciandola in mutandoni.
Ormai convinta di essersi camuffata a dovere Li esce dalla casa e da dietro il carro sorge la bimba e il suo barboncino fare capolino da un tombino.
La bambina sussurra che quella è l'unica via di fuga da quel posto maledetto e la chiava per oltrepassare il suo confine è in possesso degli stranieri. Li le dice di non avere nessuna chiave, ma la bimba punta un ditino in direzione dell'emporio.
Dalla porta del negozio sta uscendo Swarz con una fila di salsicce in bocca e l'aria stranamente beata.
Li lo chiama e lo richiama, ma la bestia non ha intenzione di muoversi da quel paradiso mangereccio.

- Sesta scena
Knud, Ivan e Will si trovano nella piccola prigione della città, è evidente che non sono riusciti a tener testa agli abitanti del villaggio.
Con una mossa astuta però riescono ad evadere: lo sceriffo a guardia della cella mostra tronfio il mazzo di chiavi che potrebbe dare la libertà ai nostri eroi e Ivan chiede gentilmente di poterlo vedere, quando lo sceriffo si avvicina,Ivan gli strattona la mano in modo da fargli cadere le chiavi. L'azione repentina non solo va a segno,ma oltre al mazzo di chiavi Ivan si ritrova in mano anche il braccio dello sceriffo, il quale rimane perplesso sul da farsi.
Ora hanno le chiavi per uscire di cella e il braccio viene lanciato dalla grata.
L'unica cosa che vede Li, mentre sta ancora cercando di attirare l'attenzione di Swarz, sono i suoi amici liberi sulla soglia del carcere, un sceriffo molto molto adirato e Swarz che spicca un salto atletico e afferra al volo il braccio.
I quattro hanno un momento per riflettere, con gli sguardi persi nel vuoto vedono avvicinarsi tutta la popolazione della città in modo lento e barcollante. C'è un' unica spiegazione: zombies!
L'unica speranza è riuscire a fuggire facendosi largo con le armi.

- Settima scena
Li indica agli altri il tombino dal quale era sbucata la bambina e tutti si tuffano a capofitto nelle fogne, purtroppo anche gli zombies riescono ad entrare e seppur lenti continuano a rincorrere i quattro.
Knud e Will continuano a sparare all'indietro ma i colpi sono pochi e gli inseguitori sono troppi. All'improvviso una figura si staglia di fronte ai fuggiaschi e armata di mitra comincia a far fuoco al grido di “Buttatevi a terra!”

- Ottava scena
La figura che salva la vita ai nostri eroi non è altri che il fratello tanto cercato da Ivan, reduce,pare, dalla guerra in Kosovo che come ultima azione eroica si infila nello fogne di una città fantasma salva il fratello in pericolo e i suoi amici.
Da qui un lungo e commovente addio a Ivan che spezza il già instabile cuore di Li.
Ma il tempo è tiranno, occore uscire da questo posto e in fretta, si sentono ancora rumori in direzione della città.
Asciugate le lacrime ricominciano a correre, avendo il tempo di notare che Will è stato crivellato dai colpi del fratello di Ivan, questo però non lo sconvolge, anzi pare che il cowboy stia benissimo nonostante i fori sul petto.
Finalmente una luce, in lontanaza compare un tombino di uscita, un ultimo sforzo e potranno dimenticare le fogne, ma il rumore di passi dalla città non diminuisce.
Raggiungono il tombino e lo aprono...

- Nona scena
I quattro mettono la testa fuori dal tombino, la brezza fresca tanto anelata tarda ad arrivare, ma almeno c'è un po' più di luce. Non fanno in tempo a riempire i polmoni di aria pulita che dal tombino, rimasto aperto, esce un altro zombi. E' la nonnina a cui Li ha rubato i vestiti, sembra molto determinata a trovar vendetta e si accanisce verso Li.
Di fronte ai nostri si scorge la bimba col cane che li attende seduta in terra con aria scocciata. Istintivamente qualcuno prende in braccio il barboncino e ...lo lancia alla vecchia, che disgustosamente se lo sbrana. Al termine di questo macabro pasto la vecchia diventa polvere e la bimba scompare.

- Decima scena
Occorre andare via da questo putrido posto e i nostri non vedono l'ora di tornare alla normalità.
Si incamminano verso una destinazione sconosciuta, coi piedi nel fango e gli occhi nella nebbia.
Il fango si alza sempre di più e la nebbia è sempre più fitta, sembra che questa palude sia infinita.
Ad un tratto dal fango si muove qualcosa, inizialmente è un leggero ribollìo poi diventa più intenso fino a che una testa enorme e rettiloide fa capolino.
I nostri ormai scoraggiati dalla lunga e faticosa giornata appena trascorsa si lasciano scivolare tra spire del mostro.

- Undicesima scena
Flashback: si rivede la scena della puntata pilota in cui il camper viaggia a tutta velocità sull'autostrada inseguito dalla polizia. Il camper devia verso il deserto, ma si ribalta e la scena si chiude con le macchine della polizia che circondano il luogo dell'incidente e le sirene delle ambulanze che si allontanano.

- Dodicesima scena
Stanza di ospedale , Knud, Ivan e Li sono sdraiati sui letti pieni di flebo e tubi, il cane Swarz sta dormendo ai piedi di Knud ed entra nella stanza Will il cowboy che improvvisamente sanguina dalle ferite e crolla a terra.


Nella prossima puntata:
Il giovane Knud ad un raduno nazista
Ivan nuovamente in fuga dalla vecchia nonnina zombie
Li si lancia dalle corde di un ring di Wrestlig
Will in un ristorante francese che spegne un flambè
Uomo in nero: “ Cazzo, sono riusciti a fuggire, allora funziona!”

Luca B.:
Ed eccomi iscritto pure qua (chi bazzica gdritalia e Exalted Italia mi conosce già)... lo ammetto, aspetto avidamente ogni nuovo episodio della sempre più onirica O.Lo del Raf!

Raffaele Vota:
E spero che tu non sia deluso! Devi aspettare la nuova punTANAta... altro che "Ai confini della realtà!".

Luca B.:
DiavO.lo d'un Raf! A quando la prossima?

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