Play by Forum > (AiPS) PbF 1
[AiPS] - PbF - Topic di Gioco
Emanuele Borio:
Obiettivo: Avanzamento di trama.
Location: Deepest Lake
Partecipanti: Elliot, Nana, lo sceriffo.
La notte era più buia del nero più scuro, ma il cielo era a tratti illuminato dai bellissimi fuochi d'artificio. Elliot si trovava sulla riva del lago, vicino alla diga che dà origine all'acquedotto cittadino. Si aggira silenzioso per le sponde, dove gli fu indicato che avevano avuto origine gli avvelenamenti.
Nana è in compagnia dello sceriffo. Sono seduti sul cofano del macchinone enorme di lui, birra in mano, a guardare i fuochi d'artificio e a ridere e scherzare sull'incontro di wrestling appena terminato, quando sentono un rumore nella boscaglia... Sembra provenire al di lù dei cespugli, verso le sponde del lago.
Renato Salzano:
"Certo, il finale di AJ - Joe poteva essere migliore. Ma è giusto così e poi la Clash è stata devastante... hai sentito?" dice indicando con una mano il cespuglio.
Poco dopo scivola giù in quel buffo abito arancione dal cofano, mostrando inavvertitamente le sue gambe e sedere allo sceriffo, e incominciando a muoversi verso il rumore.
Glenda:
OT/ bene, direi che trovi Elliot chinato vicino al lago che racccoglie campioni d'acqua in bottiglie di colore diverso e che ha tracciato simboli improbabili in terra vicino alla riva
Renato Salzano:
[scusate la lunga assenza, ma l'amore chiamava...]
Nana si muove velocemente, con attenzione e sempre tenendo d'occhio lo sceriffo in maniera che sia sempre vicino dovesse succedere qualcosa di spiacevole.
Arriva sulle sponde del lago e scuote la testa vedendo Elliot.
"Cosa ci fai qui, collega?" chiede ingenuamente.
Glenda:
Appena la donna lo sorprende alle spalle, il ragazzo lancia un grido e fa un balzo. Nel movimento rovescia una delle boccette, perde l'equiolibrio, affonda un piede in acqua fino alla caviglia evitando per miracolo di non finire lungo disteso nel lago, e gli occhiali gli scivolano giù dal naso finendo nell'erba.
> piagnucola lui, chinandosi per terra alla ricerca disperata delle sue lenti >
Li cerca con le mani a tastoni non perché effettivamente non ci veda, ma perché quando si confonde non riesce a coordinare le sue azioni.
Poi, vedendo Nana fare un passo avanti verso uno dei simboli che ha tracciato, si mette a gridare di nuovo:
> esclama agitando le braccia >
OT/ ve l'avevo detto che lo giocavo svitato!
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa