È un lampo. Solo Celeste e Chiara sembrano accorgersene. Beatrice li fissa per un attimo, con uno sguardo a metà tra il caldo sorriso e il ghigno alieno. Dopo il lampo, si è al tavolo della cena, e l'orologio batte l'ora di cena, più o meno un'ora prima della visita nella camera di Ludovico. Tutti i presenti sono amorevolmente al tavolo, più un guarito rinato Ludovico, ridente e scherzoso, seduto di fianco a Diana. Don Gabriele sta parlando abbastanza brillo con Beatrice e Albert. Il padre di Chiara assiste silenzioso alla discussione, meditando. Celeste, scuotendo la testa come riprendendosi da uno svenimento, si volta verso Chiara per ottenere conferma di non aver sognato. Chiara gli sorride e gli fa un occhiolino. Cinque minuti più tardi, quando si è al dessert, e i grandi stanno parlando tutti eccitati di luoghi comuni e attualità, Celeste e Diana stanno a parlarsi e Ludovico è da solo in un angolo del tavolo, Chiara si alza e si avvicina lentamente a lui. "Ciao! Ti chiami Ludovico vero? Io sono Chiara, piacere!>>.
Fabio cambia pure quello che vuoi. Per mettere le cose in un modo comodo da spiegare ho preferito fare un viaggio nel tempo fino alla cena ^^
Spero di essere andato bene.