Cosa vuol essere Sprucu?
Senza falsa modestia (la modestia è la virtù degli imbecilli, come disse un certo Napoleone di Buonaparte, che volle farsi francese per assaporare anche la sconfitta) Sprucu vuole essere un gioco che pone la goliardia, lo scherzo, la "grezzata" in maniera precisa, regolata.
Cosa non vuol essere Sprucu?
Un gioco che parla di "lato B" sapendo che le musicassette non hanno più senso di esistere. Fedele al pensiero di Don Milani per cui "il culo è il culo" e quindi certe tipologie di circonlocuzioni servono solo ad alimentare il mito di qualcosa che varia a seconda del termine usato, quando la sostanza, a prescindere dalla forma usata per presentarla, rimane sempre e comunque la stessa.