Io tutta questa prevenzione per il "colore" di Cani nella Vigna devo ancora capirla... al solo pensare di poter giocare un personaggio con una sei-colpi in una mano e la bibbia (o quello che è) nell'altra, a portare giustizia nel west, ancor prima di capire alcunché di narrativismo e roba simile, ho detto "DEVO GIOCARE A QUESTO GIOCO", fino fare pressioni su un mio amico perchè lo arbitrasse ad una mod-con...
Mah, a pensare che se avessi avuto il "raffreddore" per le premise cariche di pathos come tanta gente in giro, sarei ancora a giocare a Parpuzio... mi dispiace che non si sia solo Cani nella Vigna di tradotto in Italiano, tanto per selezionare un po' l'ingresso... =:-I
Comunque: il problema, Giancarlo, è molteplice: il gioco tu e i tuoi amici.
Partiamo da "tu": sei al primo approccio ai giochi forgiti, dici. Come fai quindi a selezionare con tanta precisione quello che vuoi? Di soluto, quando su The Forge arriva qualcuno e inizia dire che vuole un gioco narrativista ma con scappellamento a destra, gli dicono di non usare all'inizio termini teorici ma di andare sulla descrizione (in actual play, cioè descrivendo soprattutto quello che succede al tavolo, non il contenuto immaginario) di quello che cerca, cioè magari di qualche volta che si è divertito un sacco per merito del gioco, per esempio. Ti "giro" lo stesso consiglio: lasciamo perdere adesso le macrocategorie e vediamo cosa ti piace nel gioco.
"I tuoi amici": una cosa che la teoria forgita cerca di spiegare è che "You can't sneak up on mode", ovvero se non c'è la predisposizione a giocare in una certa maniera, non c'è regolamento che tenga. Questo NON vuol dire mettersi a fare discorsi di teoria con loro parlando di "giochi narrativisti" o simili (cosa che sconsiglio sempre a tutti, serve solo a far passare questi giochi per un corso di filosofia e far scappare i giocatori), ma vuol dire cercare di dire, semplicemente, che si gioca per creare tutti insieme una storia drammatica, che stavolta non ci saranno "missioni" da compiere, etc.
Il discorso della predisposizione mi è venuto subito in mente quando hai detto che CnV, Mouse Guard e LMVCP sarebbero rimasti sullo scaffale. Perchè? Visto che MG è quello con più "crunch" e più simile ad un parpuzio alla D&D e LMVCP è quello più simile al gioco molto freeform di un parpuzio molto "interpretato", l'ovvia deduzione è che non li giocherebbero perchè un ragazzo religioso, un topo o un servitore di un malvagio padrone non sono "fighi".
Ecco: se i giocatori arrivano con l'idea di giocare un wish-fulfillment in cui possono bearsi di quanto sono fighi, tosti e ganzi (come vengono abituati a fare in parpuzio, visto che spesso è l'unica cosa che gli rimane) non c'è narrativismo che tenga. Giocheranno per vincere o per fare i fighi anche in NCaS o Cold City
Come descriveresti il tuo gruppo di giocatori? Quand'è che vi siete divertiti maggiormente tutti?