Chiacchieriamo > Generale

Quando l'indie è sul monitor

(1/5) > >>

Fabio Succi Cimentini:
Ovvero, del videogioco indie - non sono un hardcore gamer, ormai seguo pochi giochi e principalmente su generi a cui sono affezionato (avventura grafica, JRPG, platform) e specialmente cercando visioni estetiche particolari o una storia che mi appassioni.
Soprattutto non sono più quello che riesce a dedicarsi a un gioco lungo, a parte qualche eccezione, e grafiche iperpimpate e gameplay dalle ampie possibilità tattiche non sono mai state la mia tazza di tè. Però sono vulnerabile alle velleità autoriali, all'attenzione alle atmosfere e appunto a scelte estetiche particolari: e nella scena di giochi brevi, spesso brevissimi, creati da appassionati... ho trovato molte gemme che spesso mi stupiscono.
Mi piacerebbe inaugurare un angolo per questa amplissima e da me approssimata scena, sia per chi ne sa qualcosa e vuole parlarne, sia per chi potrebbe essere semplicemente incuriosito.

Lancio qualche hook:
- Cave Story, il grande classico del genere: un platform con una storia 'classica' e avvincente, quasi post-apocalittica;
- I giochi di Nifflas: Within a Deep Forest, Knytt, Knytt Stories. Platform esplorativi più o meno Sci-fi, incentrati su di un'atmosfera in bilico tra sense of wonder e malinconia. E musiche splendide.
- La collezione Orisinal  di Ferry Halim, piccoli minigiochi teneri e colorati di innocenza infantile.
- Little Wheel: atmosfere jazzate e vecchio stile per un futuro remoto rimasto ai robot e un mondo addormentato.
- Rosemary, un'avventura grafica sul ricordo e l'infanzia, basato sul letterale viaggio e scambio tra presente e passato. Una breve perla, per me commovente.

E quanti me ne sono dimenticato... limitandomi ai giochi gratuti, per questo ho finora escluso - per dire - Braid e Aquaria.

Niccolò:
http://playthisthing.com/

qualunque cosa recensita su questo sito :)

Fabio Succi Cimentini:
Yep, quello e Jay is Games sono la manna.

Paolo "Ermy" Davolio:
Ragazzi, questo è proprio per gli hardcore dei gdr su monitor:

Dwarf fortress

Totalmente autoprodotto, enorme, con un generatore interno di mondi (e di mappe). E un'interfaccia totalmente USER-KILLER XD
Ovviamente, io non sono mai riuscito a giocarci XDXDXD Non nel senso che non ho tempo ma nel senso che ha un sistema di controlli peggio che Flight Simulator.

Ma funziona bene anche solo come generatore casuale di mappe, se vi interessa (l'output del generatore di mondi è sia in ascii-art che in bitmap pixel per pixel).

Fabio Succi Cimentini:
Ne avevo sentito parlare come gioco killer, a leggerne ero già terrorizzato :D

E ieri ho scoperto Parasite, che a giocarlo ti fa venire assieme sensi di colpa e sadica soddisfazione. Poveri pianetini idilliaci... :°

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

Vai alla versione completa