Non è una "fede", non esistono gli "aderenti all'ortodossia Edwardsiana" (a parte me, probabilmente... ;-) ) e gli "eretici". Ciascun autore ha le sue convinzioni e le sue idee. E credo che non ce ne siano due che coincidano. Spesso sono questioni di terminologia (tanto per fare un esempio, Vincent Baker non apprezza il termine "SIS" e non lo usa), a volte sono più sostanziali (Ralph Mazza vorrebbe dividere l'attuale simulazionismo in due CA diverse portandole a 4), ma ciascuno, appunto, ha le sue.
E il dibattito fra queste idee, non solo è prezioso per the forge, ma alla fine ho capito che è molto prezioso anche per Edwards. Per un bel po' di tempo ho cercato di capire come mai non c'erano esposizioni aggiornate della teoria, e alla fine credo di esserci arrivato: gli articoli presenti sono messi lì come basi per ulteriori discussioni, non come conclusioni. L'obiettivo non è il proporre una "teoria" conclusa e completa, ma il mantenere uno spazio di discussione.
Riguardo allo "scrivere giochi seguendo il big model", è attivamente sconsigliato, da tutti. Gran parte del big model è descrittivo (descrive il gdr com'è) non prescrittivo. Sapere che vuoi fare un gioco "narrativista" non ti dice niente, la varietà è ancora molto ampia. Giocare a diversi giochi narrativisti è molto più utile che non studiare il modello. Il modello magari serve ad aiutare a capire le proprie esperienze passate di gioco e a capire cosa vuoi dal gioco che vuoi creare. E poi ci torni solo quando hai dei problemi e non sai come andare avanti, altrimenti è meglio concentrarsi su quello che il gioco dovrebbe fare in pratica.
Hicks ha avuto una storia travagliata con The Forge. Dentro, fuori, dentro di nuovo, fuori di nuovo... attualmente il forum Evil Hat su the Forge è chiuso, per scelta sua, e non so se anche se cambiasse idea ancora verrebbe riaperto (la Evil Hat non so quanto sia indie oggigiorno. Ma le vecchie categorie iniziano a mostrare la corda ultimamente). Ma NCAS e SotC sono sicuramente giochi indie. Sono coerenti? NCaS sì, SotC non lo so, non lo conosco abbastanza per giudicare e le opinioni divergono. In pratica FATE è un sistema che può essere usato sia per il simulazionismo che per il narrativismo a seconda della scelta degli Aspetti, e quindi molto dipende dal resto del manuale (come vengono presentati gli aspetti, gli esempi di gioco,etc. , insomma, da che parte spinge). In ogni caso è un sistema facilmente driftabile per entrambe le CA. Sono giochi "forgiti"? Visto che una definizione "esatta" di Forgita non esiste, vado a opinione personale: NCaS sì, Hicks l'ha realizzato in un periodo in cui era un assiduo frequentatore di The Forge e la presentazione e le risposte sul gioco le ha date lì, ed inoltre il gioco è strapoeno di "pezzi" da altri giochi forgiti. SotC no perchè invece l'hanno realizzato in un periodo in cui il forum era chiuso ed è basato invece su FATE che avevano realizzato prima di andare su the Forge. Ma è una considerazione mia, non c'è il "bollino" di the forge sui giochi.
L'essere su The Forge non ha niente a che vedere, oggi, con il ritenere giusta la teoria forgita, o con il conoscerla. Ci sono alcuni autori che hanno il sotto-forum lì che non solo non la condividono ma non la conoscono neanche. Altri che la condividono e non hanno più il forum (Snyder per esempio) Più che l'avere il sottoforum, ormai, è la partecipazione attiva alle discussioni la discriminante.