Mamma mia ragazzi, semplicemente si discute col gruppo, che problema c'é?
Quando masterizzo ho un intero mondo a disposizione, e secondo voi potrebbe farmi minimamente differenza il fatto che, ad esempio (visto che sul manuale non è spiegato) un PNG (chiunque egli sia) che prende 3 danni su un cornicione largo 25cm cada o meno di sotto (esempio nel WoD)?
Se la questione è che la regola-0 che annulla il manuale e lascia tutto a discrezione del master e blablablabla, basta chiedere ai giocatori.
"Che ne dite, casca di sotto o no? Sul manuale questo caso preciso non è indicato, per cui decidete voi, a me non cambia".
E quel che decidono i giocatori a me Master va sempre bene, che me ne frega: è un PNG: che cada o meno ha lo stesso valore narrativo, per quel che mi riguarda, per cui tanto vale che ne casi dubbi decidano i giocatori (e questo è esteso a tutto il mondo: non ho bisogno di avere un sistema che mi limiti e mi metta dei paletti, perché io non gioco MAI CONTRO i PG, come forza oppositrice stile NCaS. Io gioco SUI PG, sono loro il mio mondo, il mio pane, e il mio fondamento. A dire il vero spesso ho il dubbio di essere io Master a giocare, mentre sono i PG che mi masterizzano e mi mettono di fronte ad un mondo sempre da ricostruire attorno alle loro azioni).
Questa in ogni caso non è la regola 0 (visto che il Master non decide un tubo). E così si gioca tranquillamente e senza problemi con qualsiasi sistema.
Il nostro master di D&D, per fare un esempio concreto, che è classico che più classico non si può: fa un pò di railroading quasi sempre, masterizza di standard hack&slash senza neanche accorgersene, ogni tanto cerca inutilmente, di convincerci a trattare coi mostri con frasi tipo "fermi se volete sopravvivere" sparate nel mezzo del combattimento) nel caso di situazioni dubbie fa così da sempre, e manco se ne accorge.
E non ho capito che c'entra buttar via il manuale. Boh. Se hai un manuale di regole che ti copre ogni situazione senza bug, ben venga. Io non ne ho mai visti (al massimo manuali di meta-regole, ma quelli decidono solo chi vince in astratto, non cosa succede, quindi è tutta un'altra storia...)
Stessa storia sulle CD. Il manuale ti dà delle indicazioni. Io le scelgo assieme al gruppo: gli chiedo: "ragazzi, secondo voi quanto può essere?". E se la fisso io per brevità e qualcuno si lamenta, la cambio come vuole lui. Tanto alla fin fine la CD è solo un cazzo di dettaglio per far tirare un dado: la storia va avanti con profitto sia che venga superata sia che venga fallita (va avanti secondo linee diverse, ma se questo è un problema che si gioca ad un gdr a fare? Se voglio avere una storia precisa mi leggo un libro).
Se non riesci a tradurre in un sistema numerico qualcosa che tu stesso hai ideato, è inutile che giochi ad un gdr. Non sapere quale è la soluzione migliore per la TUA situazione è un TUO problema: forse non hai ben chiaro
A) come funziona il sistema
B) come è la situazione che tu stesso ti sei inventato.
Se hai ben chiaro sia A che B eppure non riesci a scegliere una CD.... Bé, gioca ad un gioco di narrazione dove non hai un corrispettivo numerico.
Io per esempio ho un'idiosincrasia che mi rende assolutamente impossibile giocare a GURPS (dipende dal fatto che cerca di approssimare con precisione la fisica reale: conosco abbastanza la fisica e la statistica per sapere quanto questa approssimazione è fallace, e mi disturba molto molto di più che in sistemi più imprecisi e fallati: almeno in quelli il realismo il giocatore sa di dovercelo mettere di suo: in GURPS molti si aspettano che il realismo venga dal sistema. E i risultati sono disastrosi - almeno per me).
Però a GURPS semplicemente non ci gioco, non mi lamento che non funzioni. So benissimo che ad altri invece calza a pennello.
Voglio dire: sembrate Linus senza coperta, eppure avete interi manuali che vi danno linee guida e suggerimenti su come tradurre le situazioni e determinarne gli esiti. Se i vostri problemi fossero comuni a tutti, nessuna sceneggiatura potrebbe essere scritta da due autori assieme, visto che avrebbero gli stessi problemi, e nemmeno nessuna vaga linea guida (se non le richieste della produzione) da seguire.