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R-0 Vs House Rules

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Mattia Bulgarelli:
EDIT: splitto DA QUI, si parlava di Regola Zero e del GM che stabisce difficoltà arbitrariamente.

Splitto e proseguiamo qui con le considerazioni sulle differenze tra Regola Zero e House Rules, anche al fine di rendere il thread citabile a tutto l'universo, visto che m'è capitato INFINITE volte di trovare gente che fa confusione tra i due concetti.

L'Huose Rule è conosciuta da tutti, accettata dal gruppo e utilizzata: diventa parte del Sistema e ci si può fare affidamento.

La Regola Zero, applicata, POTREBBE (IMHO) creare delle House Rule... Ma queste possono essere ribaltate in ogni momento dalla stessa R-0. Inoltre, la R-0 sancisce che SOLO il GM può creare House Rules, de facto tagliando le gambe allo spirito propositivo dei giocatori. -__-;


Pareri, opinioni, domande, ecc.?

Vittorio Del Bianco - [Lord Zero]:
Grosso modo hai già detto tutto tu :-)

C'è da dire che la regola zero non crea proprio house rules, ma annulla le regole in funzione di quello che il master ritiene il "bene superiore" (sia esso il divertimento dei giocatori, il bene della storia, ecc...). Le House rules le puoi fare anche nei new wave.
La regola zero prevede un design errato di fondo, le house rules invece sono solo varianti per rendere un gioco "diverso" dall'intento originale (ne esistono tantissime anche nei boardgame.. che non usano certo regole zero).

Moreno Roncucci:
Il mio parere, è che che questa assurda, ridicola e stupefacente confusione è uno dei tanti sintomi della confusione mentale che caratterizza questo hobby, causata dalla continua necessità di negare i problemi di gioco e di perpetuare l'illusione che la regola zero sia una cosa "normale" e "necessaria per il gioco".

Le house rules sono connaturate al fatto stesso di giocare. Ci sono a Monopoli, a Poker, a Calcetto, a Cani nella Vigna (grrr...) , etc.  Le house rules non sono altro che una forma primitiva di GAME DESIGN. I giochi pubblicati non sono che house rules di qualcuno, poi vendute come prodotto commerciale (anche un gioco che crei da zero, all'inizio è SOLO house rules).  E' una cosa normalissima che fanno tutti senza nemmeno pensarci troppo. A Monopoli magari rendi il commercio dei terreni libero perché le regole ti sembrano troppo complicate.  Anche il fatto di dire "la porta è dove ho fatto i segni" quando si gioca a pallone in un prato è una house rule.

Adesso, mettete che nello stesso prato arrivi un tizio che dice "da adesso decido io chi calcia la palla, dove, e il risultato finale", e ditemi se qualunque persona normale potrebbe considerarla la stessa cosa!

Ma ammettere che avere al tavolo a giocare "qualcuno sopra le regole" al solo scopo di far funzionare il gioco, significa ammettere (1) che non si sta giocando, si sta seguendo la storia di qualcuno, (2) che il gioco non funziona, e quindi pur di non ammetterlo si continua VOLONTARIAMENTE (anche se magari inconsciamente - ma credo che questi siano una minoranza) a confondere le discussioni tirando fuori le house rules ogni volta che qualcuno indica il tizio seduto a capo tavola e gli chiede "ma perchè decide tutto lui?"

Immaginati la scena: "ehi, ma perchè fate decidere tutto a quel tipo a capo tavola? Non siete qui per giocare assieme? Se lui dietro lo schermo può persino cambiare o ignorare le regole o i tiri, che razza di gioco è?"
"in ogni gioco ci sono house rules, vuoi impedirci di usare una house rule?"
"no guarda, che c'entrano le house rules? Questa non è una house rule, ho visto che c'è scritto nel manuale che il lavoro di quel tizio è farvi divertire ma tenervi in riga perchè non sgarriate. Ma che divertimento è lavorare per farvi divertire e stare a controllarvi come un cane da pastore? Non è più sano socialmente giocare tutti insieme?"
"ma cos'hai contro le house rules?"

Come sempre, hai un bel parlare a chi chiede gli occhi, si tappa le orecchie e grida "la la la la la la non ti sento, non ti sento!!"

Mattia Bulgarelli:

--- Citazione ---[cite]Autore: Lord Zero[/cite]C'è da dire che la regola zero non crea proprio house rules, ma annulla le regole in funzione di quello che il master ritiene il "bene superiore" (sia esso il divertimento dei giocatori, il bene della storia, ecc...). Le House rules le puoi fare anche nei new wave.
--- Termina citazione ---


Però ho notato una cosa, ed è una sfumatura IMHO importantissima.

Nelle parti "tecniche" dei giochi tradizionali (combattimento, per es.) è molto facile che il GM stabilisca House Rules vere e proprie, apertamente dichiarate e, per alcuni giochi, effettivamente migliorative.
Prendiamo ad esempio le regole sui P.F. negativi di D&D 3a e 4a... Sono dichiaratamente derivate da House Rules molto popolari che risolvevano una parte di un problema serio: la mortalità dei PG ai livelli bassi.

Anzi, si potrebbe perfino azzardare che la Regola Zero sia la figlia cancerosa della possibilità/necessità di avere House Rule migliorative.

S'è passati (Moreno, che ne pensi?) da "il GM fa la partita e mette le sue personalizzazioni nel gioco (*)" a "il GM migliora i regolamenti (perché è lui quello che ha studiato)", a "il GM cambia le regole come gli pare, quando gli pare (sottinteso: così il gioco migliora)", che è la vera R-0.

(*) Levity & GURPS, anyone?


Inoltre, facendo un percorso inverso, le modifiche nate via Regola Zero possono diventare House Rules a loro volta, nel caso particolare in cui siano trasparenti e accettate dal gruppo, e il gruppo inizi a farci affidamento.
Il GM, a questo punto, se torna sui suoi passi senza dir nulla a nessuno finisce smutandato. :P

Mirko Pellicioni:
No la R0 è la negazione di qualunque regolamento. Regolamento siginifica procedura condivisa da tutti e a cui TUTTI debbono sottostare.
Semmai il DM era, il custode delle regole, colui che fa da discriminante tra le contese nel gruppo.
Dato che il suo ruolo, teorico, era quello di garantire gioco e storia agli altri, aveva il diritto di interpretare le regole per il bene comune.
Da lì diventa chiaramente un abuso perchè il passo è facile. Sono i vecchi regolamenti che davano questa autorità al DM e lo rendevano implicitamente prima e esplicitamente poi super partes e sopra il gioco!

Le HR sono varianti al gioco che si condividono PRIMA di giocare, e che tutti accettano quindi tutti le decidono.

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