[cite]Autore: Mauro[/cite]Se le regole permettono di fare prove a oltranza, perché fare prove a oltranza sarebbe applicare la Regola Zero? Personalmente concordo che la regola con arbitrarietà possa portare a risultati analoghi alla Regola Zero, ma non è la Regola Zero stessa. Piuttosto, quella possibilità è un ulteriore baco del sistema.
Si, diciamo che a voler essere precisi, non è necessariamente uso della regola zero.
La regola zero in questo contesto la usi ad esempio quando ignori il tiro di dado, quando la CD la tieni nascosta e poi la decidi dopo (ad esempio, fare un tiro su ascoltare per sentire se ci sono nemici nell'altra stanza: il master non deve rivelare se il tiro ha avuto successo o meno, e viene anche consigliato che questi tiri li svolga il master stesso).
Ma il discorso generale è proprio il design basato sulla regola zero: un sistema non ha bisogno di essere preciso e funzionante (e il sistema a task resolution del D&D è un esempio lampante di serpente che si morde la coda) se c'è la regola zero ad aggiustare tutto. Le regole sono date quasi come linee guida, da adattare e usare come il MASTER ritiene opportuno.
E' questo intreccio tra regola zero e pessimo design a definire i sistemi tradizionali come non funzionanti e bacati.
Un gioco come NCaS è anni luce da questo impianto proprio per l'assenza di regola zero. Senza un design improntato a questa, non c'è storia... è un altro pianteta.
[cite]Autore: Mauro[/cite]Il massimo nel manuale, ma da nessuna parte è detto che non posso mettere Dolore 20.
Si ma come ho già spiegato, sarebbe una evidente anomalia la dove invece nei tradizionali sarebbe da considerarsi normale.
[cite]Autore: Mauro[/cite]Ma "La misura del Dolore" è materiale scritto per l'edizione italiana, quindi inNon Cedere al Sonno"non esiste"
Ha già risposto Renato a questo, ma vorrei aggiungere che in NCaS cosa significa il dolore è chiaro a tutto il gruppo di gioco: se io metto conflitti con 30 dadi dolore risulta evidente che stò giocando in modo errato. Leggere le regole di un sistema una per una come se fossero slegate dal sistema stesso (dal contesto) non funziona.
[cite]Autore: Mauro[/cite]Anche la questione del morire: se la regola dice che decide il master se muori, perché il master che decide che muori è applicazione della Regola Zero?
No. Ma lo diventa nel momento in cui lo decidi a prescindere dalle regole che dovrebbero farlo, come ad esempio calcolare i danni per caduta (cosa che il manuale del master (rigorosamente segreto ai giocatori suggerisce a discrezione del DM).
[cite]Autore: Mauro[/cite]Questo senza contare che in D&D per una caduta c'è il calcolo delle ferite; e non vedo perché il fatto che in NCaS non puoi morire per una caduta (salvo mettere la vita in gioco), mentre in D&D sí, farebbe differenze in merito alla Regola Zero.
E' sempre il solito discorso: l'esistenza della regola zero prevede un sistema non testato di fatto e bacato. In NCaS non c'è regola zero, morire è chiaro ... 6 in sfinimento permanente o Disciplina a 0. Un giocatore ha sempre sotto controlla la situazione.. oltre al fatto che la morte stessa (o il diventare un incubo) fa parte del gioco. In D&D (ad esempio) il morire è il FALLIMENTO del giocatore. Se invece il master uccide il tuo PG basandosi su un tiro sfortunato, allora è colpa del MASTER che NON E' INTERVENUTO!! E qui nascono tutti i problemi (danni sociali) che conosciamo. Da una parte il giocatore che dice di aver agito bene ma il master incapace ha fatto prevalere un tiro sfigato, dall'altra il master che si giustifica dicendo che la colpa è della stupidità dell'azione intrapresa dal giocatore. Da qui è facile intuire che la decisione discrezionale da parte del Master nel decidere se il fallimento del tuo tiro di scalare avviene dopo i primi 3 metri di scalata o dopo 100, sia determinante! Tutto questo è conseguenza dell'esistenza della regola zero, in quanto il sistema bacato per funzionare si regge su di essa e su di essa è stato costruito attribuendo al Master tutte le responsabilità (compresa quella di barare sul check o sul suo CD).
Quindi, anche quando noi non vediamo "fisicamente" la regola zero all'opera non è detto che questa non abbia il suo peso: la sua stessa esistenza fornisce supporto ad u nsistema non funzionante.
[cite]Autore: Mauro[/cite]È detto sul manuale? Tra quanto ho letto e quanto ho sentito in giro sto facendo un po' di confusione...
Si è nel manuale, ed è un obbligo discuterne con i giocatori: pag. 42 all'inizio.