Il problema però imho è un altro.
Tutti sti discorsi sul "party" poco importano: gli altri giocatori sono uniti e tranquilli, e se uno vuole fare di testa sua ben venga, la storia farà il suo corso.
E' come in un mmorpg dove giochi PvP a gruppi ... se nel tuo gruppo c'è un elemento poco performante ne risentono tutti, e ci si confronta di conseguenza ... ma è una cosa tanto out-game quanto in-game.
Se il Ranger fa i cavoli suoi va benissimo.
Il problema sorge altrove.
Quando un Giocatore è scontento perchè non ha capito il gioco (non ho fatto un cazzo ma voglio i PX pure io ... ho "interpretato" quindi dammi dei PX pure a me).
Questo si risolve abbastanza facile, basta chiarirsi e spiegare bene.
Spesso certi comportamenti antisociali nascono dal fatto che IN EFFETTI se rubi la spotlight e fai "il bel tenebroso tormentato ed isolato da tutti" ti becchi PX extra per la tua sofferta interpretazione da primadonna

Potrebbe pure succedere semplicemente che, capendo che D&D4 non paga questo genere di comportamenti, il problema si risolva da solo.
Potrebbe non essere ripudio del gioco in sè, quanto invece la frustrazione nata dal fare le solite cose che si è abituati e constatare che non funzionano, e non capire come mai
