Autore Topic: Un paio di giochi per una convention  (Letto 7031 volte)

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Un paio di giochi per una convention
« Risposta #15 il: 2008-03-06 21:04:17 »
Citazione
[cite] renatoram:[/cite]
Questo tra l'altro funziona bene con sistemi dove la caratteristica su cui si tira deve avere maggiore rilevanza rispetto al caso.


Occhio che cosi' sei fuorviante... Quest'ultima affermazione sembra in contrasto con quella (giusta) secondo cui la distribuzione dei risultati dei dadi fudge e' identica a quelli normali, solo centrata su zero.

Preciso per gli altri che ti stavi riferendo al sistema di pool a somma, indipendentemente dal metterci i dadi fudge o quelli normali.
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da p »

Un paio di giochi per una convention
« Risposta #16 il: 2008-03-07 01:14:53 »
Davvero molto interessante. Grazie per lo sbattimento!
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Rafman »

Giovanni Gaf

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Un paio di giochi per una convention
« Risposta #17 il: 2008-03-07 18:07:11 »
Ciao Rafman,

di niente. Fare questo piccolo resoconto però mi ha portato alla seguente considerazione: possibile che debbano volerci 200 pagine per spiegare nel dettaglio una cosa che si può riassumere in una?

Ho l'impressione che certi game designer finita la prima stesura dovrebbero mettersi una mano sulla coscienza e fare un bel riassunto...

(Sia lodato Baker)

Ciao
Giovanni
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Giovanni Gafà »

Leonardo

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Un paio di giochi per una convention
« Risposta #18 il: 2008-03-07 21:04:20 »
Ciao Giovanni!

Non so se hai Bliss Stage sottomano, quindi magari dico qualcosa che sai già, ma si tratta di un libretto ultratascabile. Inoltre è pieno zeppo di esempi di gioco anche piuttosto lunghi. Insomma, sono 200 pagine che si leggono in meno di tre ore  :)
In ogni caso il gioco è concepito per essere giocato sia con dadi fudge che con comuni dadi a sei facce. Le tabelle contengono risultati per entrambe le forme di dado.

Ciao!
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Leonardo »

Giovanni Gaf

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Un paio di giochi per una convention
« Risposta #19 il: 2008-03-07 21:10:05 »
Certo che l'ho sottomano :)

Malgrado quello che dici sia vero (un sacco di esempi, e un testo molto scorrevole) continuo a credere che se ne potrebbero decurtare una 50ina, di pagine...

Ciao
Giovanni
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Giovanni Gafà »

Moreno Roncucci

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Un paio di giochi per una convention
« Risposta #20 il: 2008-03-07 21:28:57 »
Quello che avete in mano ( che ho anch'io) è l'Ignition Stage di Bliss Stage, è una via di mezzo fra un ashcan e una demo.  Il gioco vero e proprio deve ancora essere pubblicato.   8)

(e fra l'altro Lehman diceva nei thread relativi che il sistema era già a posto, quello che doveva ancora tarare e mettere alla prova con questa edizione era il testo. Però Giovanni è meglio che non si illuda, a quanto ne so l'edizione regolare avrà anche più pagine...   :lol: )
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Moreno Roncucci »
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Renato Ramonda

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Un paio di giochi per una convention
« Risposta #21 il: 2008-03-08 03:34:12 »
Bisogna anche considerare la plausibilita' del gioco come "oggetto finito", come "prodotto" da vendere.

Se e' vero che certi giochi se stampati con carattere "normale" e impaginazione con margini normali (e sfrondando un po' di testo, a volte) potrebbero stare in 50-60 pagine... poi come li vendi? Gia' cosi' c'e' gente che ha il coraggio di lamentarsi del prezzo di PTA!
(che cazzarola, e' il sistema generico piu' potente ed economico sul mercato! :)  )
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da renatoram »

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