Provo a integrare, andando un pelo oltre la semplice presentazione di Noirlandia.
Come Sporchi Segreti, parla dei temi Noir e non per forza dei vestiti noir anni '30.
Diversamente da Sporchi Segreti, gioca lontano da casa invece che vicino a casa.
Noirlandia ha delle meccaniche, a partire dalla creazione della città, che portano a esplorare la corruzione della città attraverso le lenti dei personaggi-investigatori, una città viva nei suoi quartieri che pian piano soccombono alla corruzione definita in creazione.
I personaggi verranno marchiati dalla corruzione stessa, metteranno in gioco la solidità dei prorpi principi, e nell'epilogo si vedrà come la corruzione li abbia cambiati e come le loro gesta nel tentativo (tentativo: il gioco ha un chiaro obiettivo di fine gioco che potrebbe non comprendere la soluzione del mistero) di risolvere l'omicidio abbiano influito positivamente o negativamente sugli eventi accaduti alla città.
Insomma, uno dei protagonisti delle vicende è chiaramente la città, in modo esplicito.
Ecco un elemento forte di differenza.
Il livello di sovrannaturale lo si decide in creazione della partita: si può giocare anche vicino a casa, volendo, anche se alla fine si tende a giocarlo lontano da casa (una delle domande di creazione della città in Noirlandia è "come sono diversi da noi i cittadini della città?". Insomma, si aspetta che siano diversi, anche se si può rispondere legittimamente "non lo sono (diversi da noi)".
In fondo, utilizzano ed esplorano i temi Noir (volendo, anche diversi temi noir, dato l'accento di noirlandia sulla corruzione e sulla vita della città, anche se lo stesso Sporchi Segreti fa emergere appunto la tua visione sulla tua città e sul perchè nella tua città dovrebbe succedere un omicidio), con obiettivi diversi, da una parte per mettere in gioco la tua visione della tua città in modo esplicito, dall'altra per esplorare anche in modo distopico la società e le sue corruzioni.
Da una parte Chandler ma nella tua città ora, dall'altra potenzialmente anche Blade Runner, per dire, ma anche Chandler, magari nella tua città, sempre con un focus leggermente diverso.
Sicuramente, anche l'effetto al tavolo della bacheca degli indizi di noirlandia può essere piuttosto espressivo ed evocativo, entrando anche direttamente nell'esperienza di gioco.
Di Sporchi Segreti non so (ma lo meriterebbe), di Noirlandia c'è almeno un'intera giocata online su GdR Unplugged, per farsi un'idea.
Insomma, Sporchi Segreti anche storicamente è una pietra miliare e non senza mertio, Noirlandia si rifà alla stessa fiction di riferimento ma la utilizza per esplorare altro in modo diverso.
Spero di aver esposto in modo abbastanza chiaro le differenze nella trattazione delle tematiche noir, oltre che alla questione del sovrannaturale.
Quello che in modo più semplice e diretto ti fa giocare il noir classico senza sovrannaturale o fantascientifico (ma ai giorni nostri) è Sporchi Segreti proprio a causa di quella domanda in creazione di Noirlandia, che da parte sua non ti forza a non giocarlo più "mondano" e classico, addirittura con gli abiti anni '30, ma di fatto ti spinge altrove.
(Ho letto e giocato solo una volta a Sporchi Segreti, quindi posso peccare su quel lato, nel caso me ne scuso e ovviamente fate notare nel caso abbia scritto oscenità)