Io la figura di un master simile l'ho sempre vista più che altro come un santo che parla alle bestie, o come un genitore accondiscendente con bimbi lagnoni.
Tornando a noi, io suggerisco (sarò forse l'unico) anche considerato che piace l'old school: il mondo di tenebra (ricordo che quando giocavo a vampiri spesso le sessioni si interrompevano con qualcuno che strillava "moriremo tutti, moriremo tutti") sine requie (non ci ho mai giocato ma ho assistito ad un paio di giocate, entrambe finite con "bene, arrivate nello scantinato, aprite la porta, c'è un morto. Tutti morti, campagna finita, ciao."
Di prossima uscita, sempre dagli autori di Sine, ci sarà l'alba di Chtulu, di genere noir-ironico. Sinossi (di quel che ho capito): Chtulu s'è rivelato e il mondo è andato a farsi benedire, ma non completamente, anzi, si è riordinato. Si sono formate bizzarre distopie, una di queste, l'ambientazione principale, è la città di Riley. Ghoul, Mi-Go, Dagoniani e Umani convivono in quella che sembra una metropoli americana anni (20? 50? boh) in una convinvenza asimmetrica, dove gli umani hanno molti più diritti e il razzismo e la diffidenza è di casa. L'avvento di Chtulu ha portato molte bizzarrie nel mondo, le più immediate da notare sono le distorsioni spazio temporali e il tentacolobus, un mezzo di locomozione cittadino ecologico e biologico (non va a carburante combustibile ma per ricaricarsi di energia utilizza il sistema tradizionale degli esseri viventi, mangia... anche i passeggeri).
I giocatori interpretano degli investigatori di agenzie appena fondate, c'è un fortissimo sistema di gestione del denaro (bisogna pagare l'affitto della sede ecc) la cui mancanza provocherà ulteriore inquietudine e impotenza. Se piace loro l'old school allora trarranno gratificazione dal circolare di denaro e dai "potenziamenti" sbloccabili con essi.
La paranoia sarà una costante, sia per gli eventi casuali, sia per i personaggi non giocanti che incontreranno nella città.